Warning: array_flip(): Can only flip STRING and INTEGER values! in Drupal\Core\Entity\EntityStorageBase->loadMultiple() (line 266 of core/lib/Drupal/Core/Entity/EntityStorageBase.php).
Conferenza stampa - Presentazione mostra, catalogo e tappe itineranti dell'evento "Renzo Scopa - Nel segno del Sacro"
Argomenti
(Cittadino e Provincia – Provincia, 13 aprile ’12) - La mostra postuma di Renzo Scopa “Nel segno del sacro” – Esposizione itinerante di arte sacra contemporanea, il catalogo dell’evento artistico, a cura di Francesco Santaniello, edito per i tipi di Petruzzi Editore, le prossime tappe espositive in calendario, tra queste Assisi, sono i temi della conferenza stampa in programma per martedì 17 aprile 2012, alle ore 11.30, nel Palazzo della Provincia di Perugia (sala Umberto Pagliacci). A quindici anni dalla scomparsa, questa esposizione, una vera e propria personale postuma, documenta quarant’anni di produzione grafica e pittorica di Renzo Scopa, dal 1957 al 1997. Personale, solitaria e profondamente intimista è stata la ricerca espressiva di Renzo Scopa (Urbino 1933 – Città di Castello 1997). Un percorso artistico che coincide con quello esistenziale, nel quale l’autore ha riversato la sua urgenza creativa, traducendo in varie opere, le sensazioni, i dubbi, i tormenti e tutti quei moti del suo animo inquieto, riflessivo e poetico. Si tratta della esposizione itinerante di opere inedite dell’artista, mai esposte prima d’ora, opere di arte sacra contemporanea che illustrano come i confini del suo lavoro e della sua vita si espandono all’infinito, fino ad arrivare a Dio, confrontandosi con i temi della Passione e Resurrezione. Arte e fede s’incontrano in modo creativo nell’opera di Renzo Scopa, artista contemporaneo, schivo e misterioso, che ha riprodotto il Crocifisso con tutta la tragedia umana che contiene. Renzo Scopa ha profetizzato, nelle sue opere, la luce giusta della fede e della titubanza, del dubbio e del chiarimento, del dolore inevitabile e della rinascita ancora più certa dopo la sofferenza. La mostra è promossa dalla Provincia di Perugia, dalla Regione Umbria, dalla Conferenza Episcopale Umbra, dalla Diocesi di Città di Castello, di Assisi, di Nocera Umbra e di Gualdo Tadino. Interverranno alla conferenza stampa: il presidente della Provincia Perugia, l’assessore alla cultura dell’Ente, il critico e storico dell’arte e curatore della mostra Francesco Santaniello e Catia Cecchetti coordinatrice del Museo Diocesano del Duomo di Città di Castello.
Cl12039.GC
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia – Provincia, 13 aprile ’12) - La mostra postuma di Renzo Scopa “Nel segno del sacro” – Esposizione itinerante di arte sacra contemporanea, il catalogo dell’evento artistico, a cura di Francesco Santaniello, edito per i tipi di Petruzzi Editore, le prossime tappe espositive in calendario, tra queste Assisi, sono i temi della conferenza stampa in programma per martedì 17 aprile 2012, alle ore 11.30, nel Palazzo della Provincia di Perugia (sala Umberto Pagliacci). A quindici anni dalla scomparsa, questa esposizione, una vera e propria personale postuma, documenta quarant’anni di produzione grafica e pittorica di Renzo Scopa, dal 1957 al 1997. Personale, solitaria e profondamente intimista è stata la ricerca espressiva di Renzo Scopa (Urbino 1933 – Città di Castello 1997). Un percorso artistico che coincide con quello esistenziale, nel quale l’autore ha riversato la sua urgenza creativa, traducendo in varie opere, le sensazioni, i dubbi, i tormenti e tutti quei moti del suo animo inquieto, riflessivo e poetico. Si tratta della esposizione itinerante di opere inedite dell’artista, mai esposte prima d’ora, opere di arte sacra contemporanea che illustrano come i confini del suo lavoro e della sua vita si espandono all’infinito, fino ad arrivare a Dio, confrontandosi con i temi della Passione e Resurrezione. Arte e fede s’incontrano in modo creativo nell’opera di Renzo Scopa, artista contemporaneo, schivo e misterioso, che ha riprodotto il Crocifisso con tutta la tragedia umana che contiene. Renzo Scopa ha profetizzato, nelle sue opere, la luce giusta della fede e della titubanza, del dubbio e del chiarimento, del dolore inevitabile e della rinascita ancora più certa dopo la sofferenza. La mostra è promossa dalla Provincia di Perugia, dalla Regione Umbria, dalla Conferenza Episcopale Umbra, dalla Diocesi di Città di Castello, di Assisi, di Nocera Umbra e di Gualdo Tadino. Interverranno alla conferenza stampa: il presidente della Provincia Perugia, l’assessore alla cultura dell’Ente, il critico e storico dell’arte e curatore della mostra Francesco Santaniello e Catia Cecchetti coordinatrice del Museo Diocesano del Duomo di Città di Castello.
Cl12039.GC
modificato il 26/01/2021