(Cittadino e Provincia – Perugia, 29 ottobre ’12) – E’ in programma per martedì 30 ottobre ’12, alle ore 11.30, nel Palazzo della Provincia di Perugia in Piazza Italia, Sala Pagliacci, una conferenza stampa di presentazione della proposta di legge regionale di iniziativa provinciale per la riduzione e compensazione delle emissioni in CO2. Al fine di preservare l’equilibrio climatico e salvaguardare il valore della biodiversità, la Provincia ritiene infatti indispensabile che i proprietari delle aree che, attraverso le varianti ai P.R.G. e altri strumenti urbanistici, acquisiscano dei guadagni, siano obbligati a investire una parte dei proventi derivanti dalle trasformazioni urbanistiche nella compensazione delle emissioni climalteranti. In particolare qualsiasi trasformazione territoriale promossa da soggetti pubblici e privati, che comporti un incremento delle emissioni in CO2, dovrà essere compensata con attività ammissibili di nuovo impianto di vegetazione arborea e/o arbustiva o di gestione forestale e attraverso le modalità previste dal “Piano di compensazione”, di competenza comunale, o in alternativa attraverso l’acquisizione di crediti regionali di CO2. Interverranno in conferenza stampa l’assessore provinciale all’urbanistica Carlo Antonini e Adriano Rossi direttore del Dipartimento provinciale di Terni di ARPA Umbria.
Urb12012.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 29 ottobre ’12) – E’ in programma per martedì 30 ottobre ’12, alle ore 11.30, nel Palazzo della Provincia di Perugia in Piazza Italia, Sala Pagliacci, una conferenza stampa di presentazione della proposta di legge regionale di iniziativa provinciale per la riduzione e compensazione delle emissioni in CO2. Al fine di preservare l’equilibrio climatico e salvaguardare il valore della biodiversità, la Provincia ritiene infatti indispensabile che i proprietari delle aree che, attraverso le varianti ai P.R.G. e altri strumenti urbanistici, acquisiscano dei guadagni, siano obbligati a investire una parte dei proventi derivanti dalle trasformazioni urbanistiche nella compensazione delle emissioni climalteranti. In particolare qualsiasi trasformazione territoriale promossa da soggetti pubblici e privati, che comporti un incremento delle emissioni in CO2, dovrà essere compensata con attività ammissibili di nuovo impianto di vegetazione arborea e/o arbustiva o di gestione forestale e attraverso le modalità previste dal “Piano di compensazione”, di competenza comunale, o in alternativa attraverso l’acquisizione di crediti regionali di CO2. Interverranno in conferenza stampa l’assessore provinciale all’urbanistica Carlo Antonini e Adriano Rossi direttore del Dipartimento provinciale di Terni di ARPA Umbria.
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