Segno positivo che guarda verso il futuro
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 14 aprile ’23 – Si è chiuso con segno positivo il rendiconto di gestione 2022 della Provincia di Perugia, che è passato in Consiglio con 7 voti favorevoli della maggioranza e tre contrari dell’opposizione.
La relazione dettagliata del documento contabile è stata illustrata in aula dalla consigliera provinciale con delega al Bilancio. “L’Ente – ha spiegato - potrà contare su un avanzo libero di amministrazione di oltre 17 milioni di euro che verrà utilizzato per la elaborazione del bilancio previsionale e ciò consentirà di utilizzare queste importanti risorse per le funzioni fondamentali. Tale avanzo è frutto dell’accordo raggiunto con la Regione Umbria per le annualità 2016-2021 ma bisognerà proseguire l’azione di confronto e concertazione per ridefinire le annualità 2022-2023 anche se resta, tuttavia, in sospeso la questione dell’Iva sui trasporti.
Dai documenti contabili si evince che la Provincia non ha contratto mutui, ha registrato una riduzione del debito e non vi sono in essere contratti relativi a strumenti finanziari derivati, Dai dati del tesoriere provinciale risulta un fondo cassa al 31/12/2022 di oltre 79 milioni di euro e l’ente non ha fruito di anticipazioni di tesoreria. Le spese per il personale non hanno superato il limite stabilito dalla legge; sono stati rispettati tutti i parametri finanziari e per questo non risulta un ente deficitario. Da sottolineare il pagamento ai fornitori con undici giorni di anticipo rispetto alla scadenza delle fatture.
Il conto economico per il 2022 si conclude con un risultato positivo di 15.151.075 euro in netto miglioramento rispetto all’esercizio del 2021 che si era chiuso con una perdita di 13.864.253 euro.
Nel corso del 2022 si è avuta una contingenza internazionale negativa che ha fatto registrare minori entrate rispetto alla Ipt (Imposta provinciale di trascrizione). Sul fronte delle spese c’è stato un aumento di quelle energetiche rispetto allo stanziamento iniziale e per fronteggiare tali difficoltà l’ente ha utilizzato quota parte dell’avanzo libero di amministrazione e maggiori trasferimenti statali a fronte dei rincari energetici e dei materiali da costruzione.
La Provincia ha potuto, inoltre, beneficiare di ulteriori risorse per 3.121.740 euro destinate a finanziare le funzioni fondamentali (edilizia scolastica e viabilità) come previsto dalla legge di bilancio 2019.
Riguardo al PNRR ci sono interventi per importi consistenti richiesti e finanziati alla Provincia al 31/12/2022. Questi riguardano 26 per l’edilizia, per un importo di oltre 33 milioni e cinque per la viabilità per 2.475.000 euro.
“Apprezzamento” è stato espresso da parte del Collegio dei revisori di conti, presente alla seduta consiliare e il presidente Alessandro Montrone ha sottolineato come ‘l’Organo di revisione, nel corso del 2022, non ha rilevato irregolarità contabili o gravi anomalie gestionali o suggerito misure correttive non adottate dall’Ente”. È stato giudicato in maniera ‘positiva’ l’accordo raggiunto con la Regione e “grazie a questo si sono liberate risorse che erano vincolate nel fondo crediti di dubbia esigibilità, rendendo così il bilancio meno rigido”.
Dai banchi della minoranza espressa soddisfazione perché anno dopo anno i consuntivi sono piccoli mattoncini che consentono di migliorare la finanza pubblica. Per quanto riguarda gli aspetti più politici il disincagliarsi della contesa con la Regione ha messo in discesa la redazione di questo testo e questo offre una straordinaria occasione per fare degli investimenti oculati e significativi.
Dalla maggioranza giudizio “positivo” per il lavoro svolto sia dalla parte politica che tecnica. “Rispetto a qualche anno fa oggi ci troviamo in una situazione migliore grazie all’accordo con la Regione ma vanno risolte altre questioni come le partite correnti e l’aspetto dei crediti che la Provincia vanta nei confronti dei Comuni”.
Oi23031.RB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 14 aprile ’23 – Si è chiuso con segno positivo il rendiconto di gestione 2022 della Provincia di Perugia, che è passato in Consiglio con 7 voti favorevoli della maggioranza e tre contrari dell’opposizione.
La relazione dettagliata del documento contabile è stata illustrata in aula dalla consigliera provinciale con delega al Bilancio. “L’Ente – ha spiegato - potrà contare su un avanzo libero di amministrazione di oltre 17 milioni di euro che verrà utilizzato per la elaborazione del bilancio previsionale e ciò consentirà di utilizzare queste importanti risorse per le funzioni fondamentali. Tale avanzo è frutto dell’accordo raggiunto con la Regione Umbria per le annualità 2016-2021 ma bisognerà proseguire l’azione di confronto e concertazione per ridefinire le annualità 2022-2023 anche se resta, tuttavia, in sospeso la questione dell’Iva sui trasporti.
Dai documenti contabili si evince che la Provincia non ha contratto mutui, ha registrato una riduzione del debito e non vi sono in essere contratti relativi a strumenti finanziari derivati, Dai dati del tesoriere provinciale risulta un fondo cassa al 31/12/2022 di oltre 79 milioni di euro e l’ente non ha fruito di anticipazioni di tesoreria. Le spese per il personale non hanno superato il limite stabilito dalla legge; sono stati rispettati tutti i parametri finanziari e per questo non risulta un ente deficitario. Da sottolineare il pagamento ai fornitori con undici giorni di anticipo rispetto alla scadenza delle fatture.
Il conto economico per il 2022 si conclude con un risultato positivo di 15.151.075 euro in netto miglioramento rispetto all’esercizio del 2021 che si era chiuso con una perdita di 13.864.253 euro.
Nel corso del 2022 si è avuta una contingenza internazionale negativa che ha fatto registrare minori entrate rispetto alla Ipt (Imposta provinciale di trascrizione). Sul fronte delle spese c’è stato un aumento di quelle energetiche rispetto allo stanziamento iniziale e per fronteggiare tali difficoltà l’ente ha utilizzato quota parte dell’avanzo libero di amministrazione e maggiori trasferimenti statali a fronte dei rincari energetici e dei materiali da costruzione.
La Provincia ha potuto, inoltre, beneficiare di ulteriori risorse per 3.121.740 euro destinate a finanziare le funzioni fondamentali (edilizia scolastica e viabilità) come previsto dalla legge di bilancio 2019.
Riguardo al PNRR ci sono interventi per importi consistenti richiesti e finanziati alla Provincia al 31/12/2022. Questi riguardano 26 per l’edilizia, per un importo di oltre 33 milioni e cinque per la viabilità per 2.475.000 euro.
“Apprezzamento” è stato espresso da parte del Collegio dei revisori di conti, presente alla seduta consiliare e il presidente Alessandro Montrone ha sottolineato come ‘l’Organo di revisione, nel corso del 2022, non ha rilevato irregolarità contabili o gravi anomalie gestionali o suggerito misure correttive non adottate dall’Ente”. È stato giudicato in maniera ‘positiva’ l’accordo raggiunto con la Regione e “grazie a questo si sono liberate risorse che erano vincolate nel fondo crediti di dubbia esigibilità, rendendo così il bilancio meno rigido”.
Dai banchi della minoranza espressa soddisfazione perché anno dopo anno i consuntivi sono piccoli mattoncini che consentono di migliorare la finanza pubblica. Per quanto riguarda gli aspetti più politici il disincagliarsi della contesa con la Regione ha messo in discesa la redazione di questo testo e questo offre una straordinaria occasione per fare degli investimenti oculati e significativi.
Dalla maggioranza giudizio “positivo” per il lavoro svolto sia dalla parte politica che tecnica. “Rispetto a qualche anno fa oggi ci troviamo in una situazione migliore grazie all’accordo con la Regione ma vanno risolte altre questioni come le partite correnti e l’aspetto dei crediti che la Provincia vanta nei confronti dei Comuni”.
Oi23031.RB