Contro la crisi - Guasticchi inaugura con Caprai, l'imprenditore che ha rilanciato il Sagrantino, il 'tour' delle imprese per sostenerle e valorizzarle
In visita ai vigneti e alla cantina di Montefalco che è nella cinquina delle nomination per la 'Cantina Europea dell'Anno' - Primo test per la vendemmia 2012: "precoce ma di buona qualità"
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 24 agosto ’12) – Tour istituzionale fra i grappoli “anti-crisi”. Lo ha voluto inaugurare con Arnaldo Caprai, l’imprenditore che ha consacrato il Sagrantino, il ‘tour’ che il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, ha ideato e deciso di compiere con una serie di visite alle aziende umbre per premiarle, valorizzarne la produzione e sostenerle come Istituzione. Stamani, il presidente Guasticchi è stato guidato da Arnaldo Caprai e dal figlio Marco a visitare la cantina di Montefalco indicata tra le possibili vincitrici di ambitissimi riconoscimenti in materia. Arnaldo Caprai, ''mister Eataly'' Oscar Farinetti e la Distilleria Bottega: questa è infatti l'Italia in corsa per gli ''Wine Star Awards'' 2012 della celebre rivista Usa ''Wine Enthusiast'' (www.wineenthusiast.com), che ogni anno premia cantine e personaggi del vino mondiale che si sono particolarmente distinte (nel 2008, Piero Antinori ha vinto il riconoscimento del ''Lifetime Achievement''). La cantina umbra Arnaldo Caprai, guidata da Marco Caprai, è in nomination per la ''Cantina Europea dell'Anno'', perché con innovazione ''ha aiutato la rinascita dei vitigni autoctoni dell'Umbria, portando la regione alla ribalta internazionale con il Sagrantino di Montefalco''. A contendergli il premio la spagnola Artadi, nella Rioja e, dalla Francia, Chanson Pere & Fils (Borgogna) Famille Perrin (Rhne) e la maison de Champagne Veuve Cliquot. Un riconoscimento dovuto accanto ad un sostegno richiesto dagli imprenditori stessi i quali credono con forza nella possibilità di vincere la crisi al fianco delle Istituzioni. “Ormai - ha affermato il presidente Marco Vinicio Guasticchi – è giunto il momento di saper diversamente interpretare il ruolo imprenditoriale. Su questo fronte vincono imprese come quella di Arnaldo Caprai che sanno sfidare i mercati e rilanciare il prodotto. E’ un dovere istituzionale quello di ‘fare sponda’ e offrire tranquillità sul fronte politico – istituzionale a coloro che rischiano in proprio. La presenza sul proprio territorio di imprese geniali che riescono a sfondare sui mercati internazionali significa avere delle eccellenze da sostenere e valorizzare. Per questo, ritengo importante sostenere le nostre imprese, uscendo da “palazzo” e andando sul territorio per valorizzarle”. “E’ una scelta importante quella che fa il presidente della Provincia di Perugia di stare accanto alle aziende – commenta Arnaldo Caprai – una scelta a cui pensavo già 10 anni fa. Non è positivo crescere senza l’incoraggiamento alle aziende. Oggi ci si può salvare dalla crisi se si salvano le aziende. Stiamo recuperando e vogliamo indicare ai colleghi che, se vogliamo salvare l’Italia, noi imprenditori dobbiamo fare la nostra parte. E al fianco delle Istituzioni”. ''Se si guarda solo ai numeri - spiega Marco Caprai - è più facile vendere vini meno impegnativi. Ma rimane il fatto che il mercato americano è il grande mercato per i grandi vini. Ed è entusiasmante vedere riconosciuto il proprio lavoro anche nei momenti difficili che il nostro Paese sta vivendo. Nella cinquina delle nomination che 'Wine Enthusiast' ha scelto per la ‘Cantina Europea dell'Anno’, rappresentiamo l'Italia e quanto di meglio il nostro Paese riesce a raccontare ovvero cibo, paesaggio e cultura. Non si puo' fare grande vino senza una varieta' unica, come il Sagrantino, senza un territorio unico, come Montefalco, e senza la determinazione e la volonta' degli uomini che danno vita e perseguono progetti di qualita' a lunghissima distanza nel tempo”. Intanto, per conoscere i vincitori delle categorie in concorso, bisognerà aspettare la notte dei ''Wine Star Awards'' a New York il 28 gennaio 2013. La visita del Presidente della Provincia di Perugia alle cantine Caprai e’ di fatto coincisa con l’avvio della vendemmia 2012. “Questa e’ una vendemmia precoce per l’andamento climatico della stagione e per le temperature elevate – precisa Caprai - la produzione si prospetta di buona qualita’ e le piogge previste per fine mese potrebbero determinare un innalzamento della qualità stessa in particolare per i rossi”.
Oi12504.GC/PORT.GG
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia – Perugia, 24 agosto ’12) – Tour istituzionale fra i grappoli “anti-crisi”. Lo ha voluto inaugurare con Arnaldo Caprai, l’imprenditore che ha consacrato il Sagrantino, il ‘tour’ che il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, ha ideato e deciso di compiere con una serie di visite alle aziende umbre per premiarle, valorizzarne la produzione e sostenerle come Istituzione. Stamani, il presidente Guasticchi è stato guidato da Arnaldo Caprai e dal figlio Marco a visitare la cantina di Montefalco indicata tra le possibili vincitrici di ambitissimi riconoscimenti in materia. Arnaldo Caprai, ''mister Eataly'' Oscar Farinetti e la Distilleria Bottega: questa è infatti l'Italia in corsa per gli ''Wine Star Awards'' 2012 della celebre rivista Usa ''Wine Enthusiast'' (www.wineenthusiast.com), che ogni anno premia cantine e personaggi del vino mondiale che si sono particolarmente distinte (nel 2008, Piero Antinori ha vinto il riconoscimento del ''Lifetime Achievement''). La cantina umbra Arnaldo Caprai, guidata da Marco Caprai, è in nomination per la ''Cantina Europea dell'Anno'', perché con innovazione ''ha aiutato la rinascita dei vitigni autoctoni dell'Umbria, portando la regione alla ribalta internazionale con il Sagrantino di Montefalco''. A contendergli il premio la spagnola Artadi, nella Rioja e, dalla Francia, Chanson Pere & Fils (Borgogna) Famille Perrin (Rhne) e la maison de Champagne Veuve Cliquot. Un riconoscimento dovuto accanto ad un sostegno richiesto dagli imprenditori stessi i quali credono con forza nella possibilità di vincere la crisi al fianco delle Istituzioni. “Ormai - ha affermato il presidente Marco Vinicio Guasticchi – è giunto il momento di saper diversamente interpretare il ruolo imprenditoriale. Su questo fronte vincono imprese come quella di Arnaldo Caprai che sanno sfidare i mercati e rilanciare il prodotto. E’ un dovere istituzionale quello di ‘fare sponda’ e offrire tranquillità sul fronte politico – istituzionale a coloro che rischiano in proprio. La presenza sul proprio territorio di imprese geniali che riescono a sfondare sui mercati internazionali significa avere delle eccellenze da sostenere e valorizzare. Per questo, ritengo importante sostenere le nostre imprese, uscendo da “palazzo” e andando sul territorio per valorizzarle”. “E’ una scelta importante quella che fa il presidente della Provincia di Perugia di stare accanto alle aziende – commenta Arnaldo Caprai – una scelta a cui pensavo già 10 anni fa. Non è positivo crescere senza l’incoraggiamento alle aziende. Oggi ci si può salvare dalla crisi se si salvano le aziende. Stiamo recuperando e vogliamo indicare ai colleghi che, se vogliamo salvare l’Italia, noi imprenditori dobbiamo fare la nostra parte. E al fianco delle Istituzioni”. ''Se si guarda solo ai numeri - spiega Marco Caprai - è più facile vendere vini meno impegnativi. Ma rimane il fatto che il mercato americano è il grande mercato per i grandi vini. Ed è entusiasmante vedere riconosciuto il proprio lavoro anche nei momenti difficili che il nostro Paese sta vivendo. Nella cinquina delle nomination che 'Wine Enthusiast' ha scelto per la ‘Cantina Europea dell'Anno’, rappresentiamo l'Italia e quanto di meglio il nostro Paese riesce a raccontare ovvero cibo, paesaggio e cultura. Non si puo' fare grande vino senza una varieta' unica, come il Sagrantino, senza un territorio unico, come Montefalco, e senza la determinazione e la volonta' degli uomini che danno vita e perseguono progetti di qualita' a lunghissima distanza nel tempo”. Intanto, per conoscere i vincitori delle categorie in concorso, bisognerà aspettare la notte dei ''Wine Star Awards'' a New York il 28 gennaio 2013. La visita del Presidente della Provincia di Perugia alle cantine Caprai e’ di fatto coincisa con l’avvio della vendemmia 2012. “Questa e’ una vendemmia precoce per l’andamento climatico della stagione e per le temperature elevate – precisa Caprai - la produzione si prospetta di buona qualita’ e le piogge previste per fine mese potrebbero determinare un innalzamento della qualità stessa in particolare per i rossi”.
Oi12504.GC/PORT.GG
modificato il 26/01/2021