(Cittadino e Provincia) Corciano 26 maggio ‘22 - Oggi sono passati 92 giorni dal giorno che le truppe russe, cominciavano l'offensiva nei confronti dell’Ucraina e gli studenti dell’Istituto comprensivo B. Bonfigli di Corciano, nel teatro comunale, si sono esibiti cantando l’Inno Ucraino tradotto in italiano. Un piccolo ma grande gesto che è stato voluto dalle insegnati del plesso, in collaborazione con il comune di Corciano, per portare a una riflessione i ragazzi sul dramma della guerra che stiamo vivendo e che, in un mondo globalizzato, sentiamo vicina e presente.
"Riteniamo questa una iniziativa importante – ha detto l’assessore con delega alla scuola del comune di Corciano. L'intento è quello di sensibilizzare i ragazzi sul tema della pace. È bello vedere che questo sentimento parta dalle nuove generazioni con un gesto semplice ma pieno di significato, perché dietro c’è stato lo studio delle parole che sono all’interno dell’inno”.
Esaminando il testo emerge forte l’appello alla libertà, frutto di una storia di sofferenza e di lotta per i propri diritti e l’autodeterminazione da parte di un popolo che non si è mai arreso, nonostante le tante difficoltà dovute soprattutto alla vicinanza della grande madre Russia.
La giornata di oggi è stata preparata dall’insegnate di educazione musicale Maria Cristina Binaglia in collaborazione con le insegnanti del plesso. Oltre alla voce i ragazzi hanno utilizzato pianola e violino per l’esecuzione strumentale dell’inno.
Scuola22020.DB
(Cittadino e Provincia) Corciano 26 maggio ‘22 - Oggi sono passati 92 giorni dal giorno che le truppe russe, cominciavano l'offensiva nei confronti dell’Ucraina e gli studenti dell’Istituto comprensivo B. Bonfigli di Corciano, nel teatro comunale, si sono esibiti cantando l’Inno Ucraino tradotto in italiano. Un piccolo ma grande gesto che è stato voluto dalle insegnati del plesso, in collaborazione con il comune di Corciano, per portare a una riflessione i ragazzi sul dramma della guerra che stiamo vivendo e che, in un mondo globalizzato, sentiamo vicina e presente.
"Riteniamo questa una iniziativa importante – ha detto l’assessore con delega alla scuola del comune di Corciano. L'intento è quello di sensibilizzare i ragazzi sul tema della pace. È bello vedere che questo sentimento parta dalle nuove generazioni con un gesto semplice ma pieno di significato, perché dietro c’è stato lo studio delle parole che sono all’interno dell’inno”.
Esaminando il testo emerge forte l’appello alla libertà, frutto di una storia di sofferenza e di lotta per i propri diritti e l’autodeterminazione da parte di un popolo che non si è mai arreso, nonostante le tante difficoltà dovute soprattutto alla vicinanza della grande madre Russia.
La giornata di oggi è stata preparata dall’insegnate di educazione musicale Maria Cristina Binaglia in collaborazione con le insegnanti del plesso. Oltre alla voce i ragazzi hanno utilizzato pianola e violino per l’esecuzione strumentale dell’inno.
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