Cultura - Ricordo di Renzo Scopa a 80 anni dalla sua nascita
"J.F.K.", opera di Renzo Scopa, omaggio a Kennedy
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(Cittadino e Provincia) – Perugia, 19 novembre 2013 – Il prossimo 20 novembre l’artista Renzo Scopa avrebbe compiuto ottanta anni. Nato a Urbino nel 1933 dove si è diplomato “Maestro d’Arte Ornatore del Libro” frequentando l’Istituto di Belle Arti, l’artista tifernate ha conseguito il “Diploma di Abilitazione all’Insegnamento della Calcografia”. Nel 1958 si trasferisce a Città di Castello divenendo docente presso l’Istituto Arti Grafiche e scegliendo da allora, di vivere in Umbria. La sua opera, che parte dall’incisione e giunge a una pittura materica dai tratti espressionistici, è spesso carica di simbolismo, e riporta nei termini dei processi di visualizzazione la pressione misteriosa del mondo psichico. Nel 2004 negli spazi della Rocca Paolina di Perugia per volontà della Provincia di Perugia, si è tenuta una retrospettiva che, per la prima volta, poneva in evidenza tutte le stagioni creative di Scopa: dall’apprendistato alla Scuola del Libro di Urbino all’informale degli anni Sessanta, dall’arcaismo fantasmagorico degli anni Settanta all’espressionismo materico degli ultimi due decenni. Da quella prima mostra, sono seguite fino ad oggi varie altre significative esposizioni in spazi come Palazzo Ducale e Casa Raffaello di Urbino, e al Complesso del Vittoriano a Roma. Inoltre eventi culturali, donazioni, convegni sono stati dedicate all’artista marchigiano ed umbro di adozione per ricostruirne la figura e la formazione, che hanno incontrato il riconoscimento del pubblico e della critica d’arte più attenta. Nel 2007 è stato anche pubblicato il libro “Il segno della parola” che raccoglie poesie e scritti inediti di Renzo Scopa”, da questo volume è stato tratto anche uno recital di successo. “Quanto fatto – dichiara il figlio Saulo – ci riempie di soddisfazione. In questi anni, grazie a collaborazioni con enti sensibili come appunto la Provincia di Perugia, siamo riusciti a promuovere e diffondere la conoscenza dell’Opera di mio padre Renzo. Per la ricorrenza degli ottanta anni insieme con l’“Archivio Renzo Scopa” abbiamo in progetto nuove iniziative. Corrono tempi non facili per la cultura oggi in Italia, ma proveremo a muoverci nel solco tracciato in questi anni: impegno, qualità, e collaborazione tra soggetti pubblici e privati”. Attualmente Renzo Scopa è tra gli artisti che partecipano alla 2° Biennale Internazionale d’Arte del Borgo di Montone in corso fino al prossimo 6 gennaio.
Cl130176.RB
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 19 novembre 2013 – Il prossimo 20 novembre l’artista Renzo Scopa avrebbe compiuto ottanta anni. Nato a Urbino nel 1933 dove si è diplomato “Maestro d’Arte Ornatore del Libro” frequentando l’Istituto di Belle Arti, l’artista tifernate ha conseguito il “Diploma di Abilitazione all’Insegnamento della Calcografia”. Nel 1958 si trasferisce a Città di Castello divenendo docente presso l’Istituto Arti Grafiche e scegliendo da allora, di vivere in Umbria. La sua opera, che parte dall’incisione e giunge a una pittura materica dai tratti espressionistici, è spesso carica di simbolismo, e riporta nei termini dei processi di visualizzazione la pressione misteriosa del mondo psichico. Nel 2004 negli spazi della Rocca Paolina di Perugia per volontà della Provincia di Perugia, si è tenuta una retrospettiva che, per la prima volta, poneva in evidenza tutte le stagioni creative di Scopa: dall’apprendistato alla Scuola del Libro di Urbino all’informale degli anni Sessanta, dall’arcaismo fantasmagorico degli anni Settanta all’espressionismo materico degli ultimi due decenni. Da quella prima mostra, sono seguite fino ad oggi varie altre significative esposizioni in spazi come Palazzo Ducale e Casa Raffaello di Urbino, e al Complesso del Vittoriano a Roma. Inoltre eventi culturali, donazioni, convegni sono stati dedicate all’artista marchigiano ed umbro di adozione per ricostruirne la figura e la formazione, che hanno incontrato il riconoscimento del pubblico e della critica d’arte più attenta. Nel 2007 è stato anche pubblicato il libro “Il segno della parola” che raccoglie poesie e scritti inediti di Renzo Scopa”, da questo volume è stato tratto anche uno recital di successo. “Quanto fatto – dichiara il figlio Saulo – ci riempie di soddisfazione. In questi anni, grazie a collaborazioni con enti sensibili come appunto la Provincia di Perugia, siamo riusciti a promuovere e diffondere la conoscenza dell’Opera di mio padre Renzo. Per la ricorrenza degli ottanta anni insieme con l’“Archivio Renzo Scopa” abbiamo in progetto nuove iniziative. Corrono tempi non facili per la cultura oggi in Italia, ma proveremo a muoverci nel solco tracciato in questi anni: impegno, qualità, e collaborazione tra soggetti pubblici e privati”. Attualmente Renzo Scopa è tra gli artisti che partecipano alla 2° Biennale Internazionale d’Arte del Borgo di Montone in corso fino al prossimo 6 gennaio.
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modificato il 07/12/2020