(Cittadino e Provincia) – Perugia, 25 febbraio ’13 – Resterà aperta fino al 17 marzo la mostra “Tutti i colori dell’acqua”, una esposizione di opere di artisti cinesi ed italiani, curata da Franca Calzavacca e Alberto D’Atanasio. Ad essere esposte saranno le opere di 8 artisti: di Yuan Xiao Fang, Chen Jian Gang, Ma Lin, Zhang Zhan, Sandro Bini, Luigi Frappi, Maurizio Labianca, Elvio Marchionni. Filo conduttore di questa mostra è l’acqua come elemento essenziale della vita. Si tratta di lavori ispirati all’acqua, tema affrontato con tecniche e sensibilità diverse, transitando dal naturalismo all’astrattismo, dal figurativo al materico. L’arte diviene l’ambito privilegiato in cui civiltà distanti si confrontano, si incontrano e si sviluppano. Negli artisti cinesi assistiamo alla rielaborazione di elementi tradizionali della propria terra. La natura è sottoposta a un processo di profonda trasmutazione, rivisitata ora con occhi incantati, ora in modo estremamente critico nei confronti dello stravolgimento esercitato dall’uomo. In diversi quadri traspare una sensualità scaturita da un intenso colloquio con la natura. Dei pittori umbri colpisce il cromatismo, l’ascolto delle suggestioni offerte dalla propria regione attraverso la ricerca coloristica e formale che dell’Umbria reca bene impressi i segni. “Questa mostra – ha spiegato Alberto D’Atanasio - racchiude i migliori talenti del nostro tempo, artisti che possiedono una tecnica pittorica straordinaria che si armonizza alla perfezione con il talento. Sandro Bini con colpi di colore riesce a carpire l’essenza della sua pitture impressionista. I suoi quadri sono come una istantanea che ferma in un attimo il paesaggio. Luigi Frappi con la sua pennellata straordinaria, quasi una “stoccata”, riesce a far perdere lo spettatore nei rossi del paesaggio e ad evocare emozioni inaspettate. Maurizio Labianca riesce a riassumere la coscienza surrealista in un contesto che spazia nell’irrealtà, una sorta di porta sul quadro che aiuta lo spettatore ad entrare nell’opera. Elvio Marchionni in ultimo, con la sua tecnica di recuperare intonaci vecchi per usarli come base delle sue opere, ci riporta con maestria nel rinascimento umbro”. La mostra seguirà il seguente orario: da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.30, lunedì chiuso, ingresso libero.
Per informazioni: Provincia di Perugia, Servizio Promozione Culturale e Sociale di Area Vasta, Ufficio Promozione Cultura e Spettacolo.
Tel 075 3681218/405.
Cl13010.DB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 25 febbraio ’13 – Resterà aperta fino al 17 marzo la mostra “Tutti i colori dell’acqua”, una esposizione di opere di artisti cinesi ed italiani, curata da Franca Calzavacca e Alberto D’Atanasio. Ad essere esposte saranno le opere di 8 artisti: di Yuan Xiao Fang, Chen Jian Gang, Ma Lin, Zhang Zhan, Sandro Bini, Luigi Frappi, Maurizio Labianca, Elvio Marchionni. Filo conduttore di questa mostra è l’acqua come elemento essenziale della vita. Si tratta di lavori ispirati all’acqua, tema affrontato con tecniche e sensibilità diverse, transitando dal naturalismo all’astrattismo, dal figurativo al materico. L’arte diviene l’ambito privilegiato in cui civiltà distanti si confrontano, si incontrano e si sviluppano. Negli artisti cinesi assistiamo alla rielaborazione di elementi tradizionali della propria terra. La natura è sottoposta a un processo di profonda trasmutazione, rivisitata ora con occhi incantati, ora in modo estremamente critico nei confronti dello stravolgimento esercitato dall’uomo. In diversi quadri traspare una sensualità scaturita da un intenso colloquio con la natura. Dei pittori umbri colpisce il cromatismo, l’ascolto delle suggestioni offerte dalla propria regione attraverso la ricerca coloristica e formale che dell’Umbria reca bene impressi i segni. “Questa mostra – ha spiegato Alberto D’Atanasio - racchiude i migliori talenti del nostro tempo, artisti che possiedono una tecnica pittorica straordinaria che si armonizza alla perfezione con il talento. Sandro Bini con colpi di colore riesce a carpire l’essenza della sua pitture impressionista. I suoi quadri sono come una istantanea che ferma in un attimo il paesaggio. Luigi Frappi con la sua pennellata straordinaria, quasi una “stoccata”, riesce a far perdere lo spettatore nei rossi del paesaggio e ad evocare emozioni inaspettate. Maurizio Labianca riesce a riassumere la coscienza surrealista in un contesto che spazia nell’irrealtà, una sorta di porta sul quadro che aiuta lo spettatore ad entrare nell’opera. Elvio Marchionni in ultimo, con la sua tecnica di recuperare intonaci vecchi per usarli come base delle sue opere, ci riporta con maestria nel rinascimento umbro”. La mostra seguirà il seguente orario: da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.30, lunedì chiuso, ingresso libero.
Per informazioni: Provincia di Perugia, Servizio Promozione Culturale e Sociale di Area Vasta, Ufficio Promozione Cultura e Spettacolo.
Tel 075 3681218/405.
Cl13010.DB