(Cittadino e Provincia) – Panicale, 27 ottobre ‘22 – Sarà presentato venerdì 28 ottobre alle 18 al Museo del Tulle di Panicale il libro “Donne di confine e oltre”, di Patrizia Patrizi, Rita Boini ed Elena Volterrani (Bertoni editore).
“Donne di confine e oltre” è un volume e anche un progetto nato da un’idea di Patrizia Patrizi, quello di raccontare donne legate alla propria terra, a piccoli paesi dove la vita è meno semplice, a volte migliore a volte più difficile che in grandi aree urbane. Il libro raccoglie storie di donne tra Umbria e Toscana dalla loro viva voce, tra vicende, sentimenti, delusioni, gioia, forza di contrastare le avversità.
Le storie sono affiancate da foto di Elena Volterrani, un racconto parallelo per immagini, capaci di catturare l’animo delle protagoniste.
Tra queste a Panicale la storia di Anna Aurelia Buono, che inizia a ricamare a undici anni per un’azienda di Perugia e ora, artista indiscussa dei ricami su tulle di Panicale, ricorda con gratitudine un’altra donna, Anita Grifoni, che trasformò la tradizione dei ricami su tulle del paese in lavoro.
“Donne di confine e oltre” è un progetto tutto al femminile: la firma della copertina si deve a Roberta Neri; a Bruna Manzoni, che ha curato anche l’editing, si devono le letture che accompagnano le presentazioni.
Venerdì a Panicale dopo i saluti dell’Amministrazione comunale, interverranno Maura Lepri antropologa, le autrici Patrizia Patrizi e Rita Boini Marco Mannarelli dell’associazione Le Trame di Anita, che organizza l’incontro.
Seguiranno letture di Bruna Manzoni. Coordina Francesca Caproni, direttore del Gal Trasimeno Orvietano.
In occasione della presentazione si terrà una piccola esposizione de L’arte dei ricami con la presenza di Anna Aurelia Buono e altre ricamatrici; in mostra foto di Elena Volterrani.
Panicale22062.ET
(Cittadino e Provincia) – Panicale, 27 ottobre ‘22 – Sarà presentato venerdì 28 ottobre alle 18 al Museo del Tulle di Panicale il libro “Donne di confine e oltre”, di Patrizia Patrizi, Rita Boini ed Elena Volterrani (Bertoni editore).
“Donne di confine e oltre” è un volume e anche un progetto nato da un’idea di Patrizia Patrizi, quello di raccontare donne legate alla propria terra, a piccoli paesi dove la vita è meno semplice, a volte migliore a volte più difficile che in grandi aree urbane. Il libro raccoglie storie di donne tra Umbria e Toscana dalla loro viva voce, tra vicende, sentimenti, delusioni, gioia, forza di contrastare le avversità.
Le storie sono affiancate da foto di Elena Volterrani, un racconto parallelo per immagini, capaci di catturare l’animo delle protagoniste.
Tra queste a Panicale la storia di Anna Aurelia Buono, che inizia a ricamare a undici anni per un’azienda di Perugia e ora, artista indiscussa dei ricami su tulle di Panicale, ricorda con gratitudine un’altra donna, Anita Grifoni, che trasformò la tradizione dei ricami su tulle del paese in lavoro.
“Donne di confine e oltre” è un progetto tutto al femminile: la firma della copertina si deve a Roberta Neri; a Bruna Manzoni, che ha curato anche l’editing, si devono le letture che accompagnano le presentazioni.
Venerdì a Panicale dopo i saluti dell’Amministrazione comunale, interverranno Maura Lepri antropologa, le autrici Patrizia Patrizi e Rita Boini Marco Mannarelli dell’associazione Le Trame di Anita, che organizza l’incontro.
Seguiranno letture di Bruna Manzoni. Coordina Francesca Caproni, direttore del Gal Trasimeno Orvietano.
In occasione della presentazione si terrà una piccola esposizione de L’arte dei ricami con la presenza di Anna Aurelia Buono e altre ricamatrici; in mostra foto di Elena Volterrani.
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