'Noi lavoriamo con 140 agenti per presidiare scuole, controllare territorio e parchi, affermare la legalità'
(Cittadino e Provincia – Perugia, 25 febbraio ’11) - “Le Istituzioni in tema di ‘droga e sicurezza’, questione al centro dell’incontro di oggi, devono fare proposte concrete”. Il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi ha aperto stamani i lavori del convegno promosso dal Gruppo Consiliare PDL della Provincia di Perugia e titolato appunto ‘Droga e Sicurezza’ ‘Famiglia, Istituzioni, Enti Locali, Società civile insieme per sconfiggere il fenomeno delle tossicodipendenze in Umbria’. Un’iniziativa, alla presenza di Carlo Giovanardi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che vuole ‘fare da stimolo e mettere insieme politica, istituzioni scuola e società civile per cercare e trovare soluzioni a tutto ciò che non garantisce la sicurezza’, come ha sottolineato il moderatore dell’incontro e consigliere provinciale Luigi Andreani. “La Polizia Provinciale – ha affermato il presidente Guasticchi – si è trasformata da semplice Polizia ambientale in Polizia territoriale che opera all’interno di convenzioni e di patti, come ad esempio il ‘Patto per Perugia Sicura’, e si adopera attivamente per presidiare le scuole e contrastare fenomeni di bullismo e di spaccio. Un’azione di grande importanza e che si inserisce in un ambito più complesso, quello di Polizia di Prossimità. Tutto ciò è stato possibile grazie al raddoppio del Corpo, realizzato attraverso un’operazione di razionalizzazione del personale. Oggi abbiamo 140 agenti per contribuire a combattere sul fronte dell’affermazione della legalità e per presidiare plessi scolastici e parchi. Intendiamo, infatti, agire su due fronti: controllo del territorio per una reale percezione della sicurezza e lavoro sul fronte della prevenzione e sicurezza nei nostri 107 plessi scolastici, rivolgendoci in prevalenza a giovani tra i 13 e i 18 anni. Molto abbiamo investito sul progetto legalità, diventato ormai punto di riferimento a livello nazionale. Su questo fronte si sono svolte, di recente, numerose iniziative con il mondo della scuola, alla presenza di figure importanti come Rita Borsellino. Riguardo alla situazione oggi in atto, non è da sottovalutare il nuovo flusso di profughi verso i quali dobbiamo avere disponibilità se sono in cerca di una speranza ma essere duri con coloro che non rispetteranno la legge. All’interno di questi flussi, ci dobbiamo infatti aspettare anche soggetti che rinforzeranno il fronte della microcriminalità legato allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il problema droga non si può affrontare da soli: è necessario che incontri come quello di oggi diano stimoli importanti ad affrontare i problemi insieme e a far capire alle famiglie che queste questioni riguardano la società intera e dobbiamo farcene carico tutti”.
Oi11141.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 25 febbraio ’11) - “Le Istituzioni in tema di ‘droga e sicurezza’, questione al centro dell’incontro di oggi, devono fare proposte concrete”. Il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi ha aperto stamani i lavori del convegno promosso dal Gruppo Consiliare PDL della Provincia di Perugia e titolato appunto ‘Droga e Sicurezza’ ‘Famiglia, Istituzioni, Enti Locali, Società civile insieme per sconfiggere il fenomeno delle tossicodipendenze in Umbria’. Un’iniziativa, alla presenza di Carlo Giovanardi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che vuole ‘fare da stimolo e mettere insieme politica, istituzioni scuola e società civile per cercare e trovare soluzioni a tutto ciò che non garantisce la sicurezza’, come ha sottolineato il moderatore dell’incontro e consigliere provinciale Luigi Andreani. “La Polizia Provinciale – ha affermato il presidente Guasticchi – si è trasformata da semplice Polizia ambientale in Polizia territoriale che opera all’interno di convenzioni e di patti, come ad esempio il ‘Patto per Perugia Sicura’, e si adopera attivamente per presidiare le scuole e contrastare fenomeni di bullismo e di spaccio. Un’azione di grande importanza e che si inserisce in un ambito più complesso, quello di Polizia di Prossimità. Tutto ciò è stato possibile grazie al raddoppio del Corpo, realizzato attraverso un’operazione di razionalizzazione del personale. Oggi abbiamo 140 agenti per contribuire a combattere sul fronte dell’affermazione della legalità e per presidiare plessi scolastici e parchi. Intendiamo, infatti, agire su due fronti: controllo del territorio per una reale percezione della sicurezza e lavoro sul fronte della prevenzione e sicurezza nei nostri 107 plessi scolastici, rivolgendoci in prevalenza a giovani tra i 13 e i 18 anni. Molto abbiamo investito sul progetto legalità, diventato ormai punto di riferimento a livello nazionale. Su questo fronte si sono svolte, di recente, numerose iniziative con il mondo della scuola, alla presenza di figure importanti come Rita Borsellino. Riguardo alla situazione oggi in atto, non è da sottovalutare il nuovo flusso di profughi verso i quali dobbiamo avere disponibilità se sono in cerca di una speranza ma essere duri con coloro che non rispetteranno la legge. All’interno di questi flussi, ci dobbiamo infatti aspettare anche soggetti che rinforzeranno il fronte della microcriminalità legato allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il problema droga non si può affrontare da soli: è necessario che incontri come quello di oggi diano stimoli importanti ad affrontare i problemi insieme e a far capire alle famiglie che queste questioni riguardano la società intera e dobbiamo farcene carico tutti”.
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