"L'impresa sociale non deve essere lo strumento per esternalizzazioni a basso costo servizi pubblici rivolti al cittadino e le famiglie". Lo ha affermato l'assessore provinciale al Bilancio, Ornella Bellini, al convegno organizzato dall' Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili della provincia di Perugia
(Cittadino e Provincia – Perugia, 16 ottobre ‘09) - “L’impresa sociale non deve essere lo strumento per esternalizzazioni a basso costo servizi pubblici rivolti al cittadino e le famiglie”. Lo ha affermato l’assessore provinciale al Bilancio, Ornella Bellini, ospite del convegno organizzato dal Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili della Provincia di Perugia su “L’impresa sociale: aspetti professionali e prospettive di sviluppo” che si è svolto questa mattina al Centro Congressi della Camera di Commercio. “Da amministratore e da professore universitario – ha affermato l’assessore Bellini – so benissimo che chi lavora nel campo dell’impresa sociale sta acquisendo sempre di più titoli di studio e formazione di grande qualità. Questo quindi accresce un settore fondamentale non solo per i servizi assistenziali, ma anche per l’ambiente e per la tutela del patrimonio culturale della nostra regione. Quindi l’impresa sociale deve essere sfruttata dagli enti locali, non per togliersi di dosso dei costi di gestione di alcuni servizi, ma deve essere il motore di un miglioramento degli stessi destinati alla nostra comunità”. L’assessore Ornella Bellini ha anche evidenziato delle criticità all’interno delle dinamiche sociali: “salari degli operatori spesso non equiparati ai titoli di studio acquisiti” e una sorta di difficoltà dell’impresa” a proporre nuovo sviluppo al di là degli indirizzi della macchina pubblica”. Nel corso del Convegno è stato presentato il primo volume tecnico per la gestione legislativa e contabile dell’impresa sociale. Erano presenti il presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti di Perugia Marcella Galvani, il consigliere nazionale del Consiglio nazionale dottori commercialisti Domenico Piccolo, il sindaco del capoluogo Wladimiro Boccali e Giampiero Rasimelli vicepresidente Agenzia delle onlus.
Eco09024.NB
(Cittadino e Provincia – Perugia, 16 ottobre ‘09) - “L’impresa sociale non deve essere lo strumento per esternalizzazioni a basso costo servizi pubblici rivolti al cittadino e le famiglie”. Lo ha affermato l’assessore provinciale al Bilancio, Ornella Bellini, ospite del convegno organizzato dal Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili della Provincia di Perugia su “L’impresa sociale: aspetti professionali e prospettive di sviluppo” che si è svolto questa mattina al Centro Congressi della Camera di Commercio. “Da amministratore e da professore universitario – ha affermato l’assessore Bellini – so benissimo che chi lavora nel campo dell’impresa sociale sta acquisendo sempre di più titoli di studio e formazione di grande qualità. Questo quindi accresce un settore fondamentale non solo per i servizi assistenziali, ma anche per l’ambiente e per la tutela del patrimonio culturale della nostra regione. Quindi l’impresa sociale deve essere sfruttata dagli enti locali, non per togliersi di dosso dei costi di gestione di alcuni servizi, ma deve essere il motore di un miglioramento degli stessi destinati alla nostra comunità”. L’assessore Ornella Bellini ha anche evidenziato delle criticità all’interno delle dinamiche sociali: “salari degli operatori spesso non equiparati ai titoli di studio acquisiti” e una sorta di difficoltà dell’impresa” a proporre nuovo sviluppo al di là degli indirizzi della macchina pubblica”. Nel corso del Convegno è stato presentato il primo volume tecnico per la gestione legislativa e contabile dell’impresa sociale. Erano presenti il presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti di Perugia Marcella Galvani, il consigliere nazionale del Consiglio nazionale dottori commercialisti Domenico Piccolo, il sindaco del capoluogo Wladimiro Boccali e Giampiero Rasimelli vicepresidente Agenzia delle onlus.
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