(Cittadino e Provincia) – Perugia, 8 novembre 2013 – Dalle ore 9.00 del 31 ottobre alle ore 9.45 dello steso giorno 83 progetti giunti via web ai Centri per l’Impiego della Provincia di Perugia per l’“Avviso pubblico per l’erogazione di servizi alle imprese e ai lavoratori finanziato con risorse del POR Umbria FSE 2007-2013”. “Una simile cifra in soli 45 minuti è significativa dell’attesa che questo Avviso rivestiva”. Ad affermarlo è il vice presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi intervenuto in I Commissione consiliare permanente dell’Ente presieduta da Luca Baldelli a poche ore dalla prima scadenza dell’Avviso per il quale sono stati stanziati 3.800.000,00 euro a valere sulle risorse del POR Umbria FSE 2007-2013 (di cui 3 mila euro relativi all’Asse I Adattabilità e 800 mila euro all’Asse II Occupabilità). I destinatari dei fondi sono le imprese, i lavoratori e i disoccupati (con un’attenzione particolare per chi ha superato i 45 anni di età, per le donne e per i disabili iscritti al collocamento obbligatorio ex art. 8 legge 68/99). “E’ un bando innovativo – ha spiegato Rossi – poiché unisce gli interventi finalizzati all’innovazione organizzativa e produttiva delle imprese e quelli relativi all’occupabilità. Le imprese – prosegue il vice presidente – con questo Avviso pubblico possono scegliere il tipo di intervento più adatto alle loro esigenze purché comprendente almeno due dei seguenti strumenti: check up aziendale, formazione dei dipendenti, voucher per neoassunti, voucher per la formazione specialistica, accompagnamento ai processi di sviluppo, incentivi per stabilizzare i precari e tirocini formativi. Al fine di evitare lungaggini burocratiche – aggiunge Rossi – abbiamo anche scelto di sperimentare la modalità del ‘click day’ che attraverso la rete consente di far accedere a finanziamento i primi progetti presentati, dopo una valutazione qualitativa molto rigorosa contraendo così i tempi di avvio degli interventi medesimi. Ma questa procedura è sperimentale, pertanto la seconda scadenza fissata per il 31 gennaio fino al 28 febbraio è suscettibile di adeguamenti sulla base delle criticità emerse”. È proprio su questo ultimo punto che in commissione sono state sollevate delle perplessità. Franco Asciutti (Lista Franco Asciutti candidato Presidente della coalizione Lega Nord – PDL) ha parlato a tal proposito che “il rovescio della medaglia è che possa essere compromessa la qualità dei progetti, quindi sarebbe opportuno, per scegliere i progetti, introdurre i criteri di analizzare il settore produttivo ed il territorio”. Richiesta giunta anche da Laura Zampa (Pd). Luca Baldelli (Prc) vuole l’intervento di Sviluppumbria in commissione e poi si dichiara soddisfatto perché “si sono attivati due grandi filoni: l’analisi dei fabbisogni, come metodo di azione di questa Provincia ed il controllo finale sull’esito dei corsi e sulle iniziative finanziate dall’Ente”. Enrico Bastioli (Socialisti e Riformisti) commenta che “questa adesione così numerosa di progetti in pochi minuti è segno che le aziende sono in difficoltà”. Poi aggiunge che i soldi “non solo devono essere spesi, ma anche spesi bene e verificare, una volta giunti i progetti quali sono i territori interessati”. Per Giampiero Panfili (Pdl) “ci deve essere una interconnessione diretta tra cittadini e istituzioni e bene ha fatto, a tal proposito, l’amministrazione provinciale a redigere questo Avviso, a darne massima diffusione evidenziando, così, il ruolo dell’Ente”. Bruno Biagiotti (Pdl) afferma che “occorre cambiare il registro della formazione finalizzandola all’occupazione puntando sulla sinergia tra imprese e Sviluppumbria. Non dobbiamo solo spenderli i denari, ma stare attenti a come vengono spesi”.
Oi13458.RB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 8 novembre 2013 – Dalle ore 9.00 del 31 ottobre alle ore 9.45 dello steso giorno 83 progetti giunti via web ai Centri per l’Impiego della Provincia di Perugia per l’“Avviso pubblico per l’erogazione di servizi alle imprese e ai lavoratori finanziato con risorse del POR Umbria FSE 2007-2013”. “Una simile cifra in soli 45 minuti è significativa dell’attesa che questo Avviso rivestiva”. Ad affermarlo è il vice presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi intervenuto in I Commissione consiliare permanente dell’Ente presieduta da Luca Baldelli a poche ore dalla prima scadenza dell’Avviso per il quale sono stati stanziati 3.800.000,00 euro a valere sulle risorse del POR Umbria FSE 2007-2013 (di cui 3 mila euro relativi all’Asse I Adattabilità e 800 mila euro all’Asse II Occupabilità). I destinatari dei fondi sono le imprese, i lavoratori e i disoccupati (con un’attenzione particolare per chi ha superato i 45 anni di età, per le donne e per i disabili iscritti al collocamento obbligatorio ex art. 8 legge 68/99). “E’ un bando innovativo – ha spiegato Rossi – poiché unisce gli interventi finalizzati all’innovazione organizzativa e produttiva delle imprese e quelli relativi all’occupabilità. Le imprese – prosegue il vice presidente – con questo Avviso pubblico possono scegliere il tipo di intervento più adatto alle loro esigenze purché comprendente almeno due dei seguenti strumenti: check up aziendale, formazione dei dipendenti, voucher per neoassunti, voucher per la formazione specialistica, accompagnamento ai processi di sviluppo, incentivi per stabilizzare i precari e tirocini formativi. Al fine di evitare lungaggini burocratiche – aggiunge Rossi – abbiamo anche scelto di sperimentare la modalità del ‘click day’ che attraverso la rete consente di far accedere a finanziamento i primi progetti presentati, dopo una valutazione qualitativa molto rigorosa contraendo così i tempi di avvio degli interventi medesimi. Ma questa procedura è sperimentale, pertanto la seconda scadenza fissata per il 31 gennaio fino al 28 febbraio è suscettibile di adeguamenti sulla base delle criticità emerse”. È proprio su questo ultimo punto che in commissione sono state sollevate delle perplessità. Franco Asciutti (Lista Franco Asciutti candidato Presidente della coalizione Lega Nord – PDL) ha parlato a tal proposito che “il rovescio della medaglia è che possa essere compromessa la qualità dei progetti, quindi sarebbe opportuno, per scegliere i progetti, introdurre i criteri di analizzare il settore produttivo ed il territorio”. Richiesta giunta anche da Laura Zampa (Pd). Luca Baldelli (Prc) vuole l’intervento di Sviluppumbria in commissione e poi si dichiara soddisfatto perché “si sono attivati due grandi filoni: l’analisi dei fabbisogni, come metodo di azione di questa Provincia ed il controllo finale sull’esito dei corsi e sulle iniziative finanziate dall’Ente”. Enrico Bastioli (Socialisti e Riformisti) commenta che “questa adesione così numerosa di progetti in pochi minuti è segno che le aziende sono in difficoltà”. Poi aggiunge che i soldi “non solo devono essere spesi, ma anche spesi bene e verificare, una volta giunti i progetti quali sono i territori interessati”. Per Giampiero Panfili (Pdl) “ci deve essere una interconnessione diretta tra cittadini e istituzioni e bene ha fatto, a tal proposito, l’amministrazione provinciale a redigere questo Avviso, a darne massima diffusione evidenziando, così, il ruolo dell’Ente”. Bruno Biagiotti (Pdl) afferma che “occorre cambiare il registro della formazione finalizzandola all’occupazione puntando sulla sinergia tra imprese e Sviluppumbria. Non dobbiamo solo spenderli i denari, ma stare attenti a come vengono spesi”.
Oi13458.RB