Guasticchi "Nuovi servizi a disposizione degli imprenditori con gli Sportelli Polifunzionali"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 17 ottobre ‘11 - Nel quadro del proficuo rapporto di collaborazione giù strutturato da tempo tra Provincia e Confindustria, in vista di una più stretta collaborazione attraverso gli Sportelli Polifunzionali dell’Ente quale sostegno agli operatori economici, al di là di quanto già in campo sul fronte dell’orientamento al lavoro e formazione professionale, il presidente Marco Vinicio Guasticchi, accompagnato dal vicepresidente Aviano Rossi, ha incontrato stamani nel Palazzo di Piazza Italia, il presidente di Confindustria Perugia Ernesto Cesaretti. Presente anche Aurelio Forcignanò, direttore di Confindustria Perugia. “La Provincia di Perugia – ha sottolineato Guasticchi - è consapevole che in questo momento di crisi, può giocare un ruolo determinante a favore delle imprese locali. Anche se i consumi a livello locale non consentono di espandere la produzione, sono i nuovi mercati che possono rappresentare una opportunità in più per la nostra imprenditoria, come i paesi dell’est oggi nell’Unione Europea. La Provincia ha le qualità per diventare partner istituzionale in questo processo ed è questo l’impegno che vogliamo assumere, anche attraverso una serie di servizi che metteremo a disposizione degli imprenditori con i nuovi sportelli polifunzionali dove a fronte di una deburocratizzazione dei servizi, gli imprenditori potranno trovare una concentrazione di opportunità di interlocuzione che grazie ai protocolli di intesa con INPS, INAIL, ENEL, Poste Italiane ed altri partner, renderanno molto più agevole il rapporto tra imprenditori e pubblica amministrazione”. “Sabato prossimo – ha aggiunto il vicepresidente Aviano Rossi - andremo a presentare il nuovo piano del lavoro e della formazione professionale. Un cambio di paradigma rispetto alla gestione della crisi, che pur nelle oggettive difficoltà, deve utilizzare le risorse del Fondo Sociale Europeo ed i servizi dell’Ente per sostenere la produzione come strategia di incremento delle opportunità di occupazione. La formazione professionale deve preparare la manodopera specializzata necessaria alle imprese, ma anche formare le figure in grado di proiettare la produzione locale ai mercati esteri. Una sinergia che sulla base dei bisogni lavorativi, realizzi una formazione sempre meno in aula, sempre di più all’interno delle imprese per garantire a queste ultime la possibilità di avvalersi di queste risorse già nella fase della formazione, superando il modello dell’intermediazione a favore di quello dell’immediata integrazione impresa-lavoratori già nella fase di formazione”.
“La consapevolezza – ha affermato Ernesto Cesaretti - delle difficoltà impone un impegno maggiore rispetto all’ordinario. La produzione locale è caratterizzata da una piccola imprenditoria che ha maggiori difficoltà a competere con la crisi, ma sente vicina l’attenzione di questa istituzione e la partnership con la stessa sarà certamente proficua per l’economia locale. Apprezzamento è stato espresso rispetto alle politiche del lavoro e della formazione, nonché alla limpida analisi operata dal Presidente e dai componenti della Giunta che, grazie alla compattezza che esprimono, offrono un punto di riferimento stabile ed utile agli imprenditori. Rappresenteremo alla Provincia le nostre necessità, certi di poter contribuire insieme ad uno sviluppo sostenibile dell’economia locale”.
Oi11691.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 17 ottobre ‘11 - Nel quadro del proficuo rapporto di collaborazione giù strutturato da tempo tra Provincia e Confindustria, in vista di una più stretta collaborazione attraverso gli Sportelli Polifunzionali dell’Ente quale sostegno agli operatori economici, al di là di quanto già in campo sul fronte dell’orientamento al lavoro e formazione professionale, il presidente Marco Vinicio Guasticchi, accompagnato dal vicepresidente Aviano Rossi, ha incontrato stamani nel Palazzo di Piazza Italia, il presidente di Confindustria Perugia Ernesto Cesaretti. Presente anche Aurelio Forcignanò, direttore di Confindustria Perugia. “La Provincia di Perugia – ha sottolineato Guasticchi - è consapevole che in questo momento di crisi, può giocare un ruolo determinante a favore delle imprese locali. Anche se i consumi a livello locale non consentono di espandere la produzione, sono i nuovi mercati che possono rappresentare una opportunità in più per la nostra imprenditoria, come i paesi dell’est oggi nell’Unione Europea. La Provincia ha le qualità per diventare partner istituzionale in questo processo ed è questo l’impegno che vogliamo assumere, anche attraverso una serie di servizi che metteremo a disposizione degli imprenditori con i nuovi sportelli polifunzionali dove a fronte di una deburocratizzazione dei servizi, gli imprenditori potranno trovare una concentrazione di opportunità di interlocuzione che grazie ai protocolli di intesa con INPS, INAIL, ENEL, Poste Italiane ed altri partner, renderanno molto più agevole il rapporto tra imprenditori e pubblica amministrazione”. “Sabato prossimo – ha aggiunto il vicepresidente Aviano Rossi - andremo a presentare il nuovo piano del lavoro e della formazione professionale. Un cambio di paradigma rispetto alla gestione della crisi, che pur nelle oggettive difficoltà, deve utilizzare le risorse del Fondo Sociale Europeo ed i servizi dell’Ente per sostenere la produzione come strategia di incremento delle opportunità di occupazione. La formazione professionale deve preparare la manodopera specializzata necessaria alle imprese, ma anche formare le figure in grado di proiettare la produzione locale ai mercati esteri. Una sinergia che sulla base dei bisogni lavorativi, realizzi una formazione sempre meno in aula, sempre di più all’interno delle imprese per garantire a queste ultime la possibilità di avvalersi di queste risorse già nella fase della formazione, superando il modello dell’intermediazione a favore di quello dell’immediata integrazione impresa-lavoratori già nella fase di formazione”.
“La consapevolezza – ha affermato Ernesto Cesaretti - delle difficoltà impone un impegno maggiore rispetto all’ordinario. La produzione locale è caratterizzata da una piccola imprenditoria che ha maggiori difficoltà a competere con la crisi, ma sente vicina l’attenzione di questa istituzione e la partnership con la stessa sarà certamente proficua per l’economia locale. Apprezzamento è stato espresso rispetto alle politiche del lavoro e della formazione, nonché alla limpida analisi operata dal Presidente e dai componenti della Giunta che, grazie alla compattezza che esprimono, offrono un punto di riferimento stabile ed utile agli imprenditori. Rappresenteremo alla Provincia le nostre necessità, certi di poter contribuire insieme ad uno sviluppo sostenibile dell’economia locale”.
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