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Edilizia - Ecco a che punto sono i lavori negli edifici scolastici
Mignini "Anche senza finanziamenti abbiamo lavorato alacremente per adeguare le classi e per la sicurezza"
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 9 settembre 2011) – Si è svolto oggi nel palazzo provinciale, sala Pagliacci, il rituale incontro per fare il punto sulla situazioni dell’edilizia scolastica prima dell’inizio delle lezioni. “E’stata un anno molto laborioso – ha spiegato l’assessore competente della Provincia di Perugia Piero Mignini – Abbiamo dovuto rispettare dei parametri molto precisi previsti dalla ‘modifica Gelmini’, la quale ha comportato importanti spostamenti nel numero degli studenti”. “Credo senz’altro di poter affermare che abbiamo agito al meglio – ha rimarcato l’assessore all’edilizia scolastica – anche senza i finanziamenti necessari. Dai dati forniti dall’ufficio scolastico regionale la popolazione degli studenti è pari a 28.069, con un aumento di 160 ragazzi rispetto all’anno precedente. C’è stata una contrazione di 6 classi, il rapporto alunni-classi è così diventato 21,67% (l’anno scorso era di 21,45%). “Importante il nostro lavoro di messa in sicurezza degli edifici – ha concluso Mignini – Va sottolineato, le aule erano già altamente sicure, i lavori sono stati di adeguamento alle norme più recenti. Per fare questo abbiamo speso molto, considerando anche gli importanti interventi che abbiamo attuato al liceo classico ‘Pontano Sansi”’ di Spoleto, il cui importo totale ammonta a circa due milioni di euro. Stiamo già pensando anche agli anni futuri, a risistemare una serie di scuole già in fase di ristrutturazione, diciamo un deciso no alla trascuratezza che i lavori in corso possono dare. Insomma, abbiamo fornito un sistema scolastico di altissimo livello, è questa una delle nostre competenze”. Nel suo intervento il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi ha mostrato il suo apprezzamento per il lavoro dell’assessore e dell’ufficio tecnico. “Piero Mignini – ha spiegato – ci dimostra come si sanno affrontare le emergenze: di questi tempi siamo diventati tutti costituzionalisti, ma quando si tratta dei nostri ragazzi servono strutture come quelle che la Provincia ha saputo dare quest’anno. Attraverso una gestione del patrimonio immobiliare stiamo attuando una strategia di completamento delle opere iniziate”. “Devo anche ringraziare i tecnici – ha ribadito Guasticchi – che sono sempre meno e pagati poco”. Massimo Vasapollo ha poi spiegato i vari punti che interessano il lavoro dell’Ente, dalla messa in sicurezza che giunge attraverso le segnalazioni dei presidi fino ad arrivare al grande capitolo della sicurezza strutturale. “Entro fine anno – ha concluso – avremo uno screening di tutti gli interventi da compiere”. Il tecnico dell’ufficio competente Adriano Pelucca ha poi spiegato come cambia l’organico delle classi in seguito all’eliminazione di molti di queste e del rapporto con le leggi anti incendio. “Dobbiamo mantenere un certo numero dei ragazzi per piano – ha puntualizzato – ma non è facile appunto per l’aumento considerevole degli studenti in seguito agli accorpamenti. Adeguare gli istituti è veramente difficile”. Gli interventi previsti dal “Piano di Utilizzo degli edifici scolastici” per l’anno scolastico 2011/12, che sono ormai in fase di ultimazione, stanno riguardando i seguenti edifici scolastici: Liceo Classico “Plinio il Giovane”, Città di Castello; IIS “Franchetti-Salviani”, Città di Castello; IPSIA “Baldelli”, Città di Castello; Liceo Scientifico “L. da Vinci “, Umbertide; Istituto Alberghiero, Assisi; Liceo Ginnasio “Properzio”, Assisi; IIS “Orfini”, Foligno; Istituto Alberghiero presso l’ITCG “Spagna”, Spoleto. Per tali interventi l’importo complessivo dei lavori ammonta a 90mila euro. La riorganizzazione degli edifici scolastici di Perugia, attuata con il Piano di utilizzo dello scorso anno, ha consentito di trovare soluzioni rapide ai previsti incrementi di popolazione scolastica dei Licei Scientifici “Alessi” e “Galilei” e dell’ IIS “Pieralli”.E’ stato completato l’ampliamento del Liceo Classico “Mazzatinti” di Gubbio. Al termine dell’intervento la scuola avrà a disposizione ulteriori 5 aule normali, 2 laboratori e 2 uffici oltre i servizi igienici, per un importo complessivo di 740mila euro. Sono stati completati gli interventi relativi alla vulnerabilità strutturale degli edifici scolastici, finanziati con fondi del Cipe per un importo complessivo di 5 milioni e 186mila euro, presso le sedi dell’ ITIS “L. da Vinci” di Foligno, l’Istituto d’Arte “L. Leonardi” di Spoleto, ed il Liceo Classico “P.Sansi”, che per il prossimo anno scolastico riprenderanno le attività didattiche a pieno regime. Per quanto riguarda gli interventi negli edifici scolastici, previsti nei Piani annuali di investimento, sono stati eseguiti o sono in fase di esecuzione lavori per complessivi 2milioni 128mila che riguardano interventi di Prevenzione incendi, manutenzione, palestre e sicurezza.Nel Piano annuale degli investimenti dell’anno 2011, sono previsti interventi negli edifici scolastici per 3milioni e 268mila, è infatti stato finanziato il secondo stralcio per la realizzazione della nuova sede dell’ I.I.S. di Marsciano (indirizzo professionale) presso il polo scolastico per un importo complessivo di 2milioni e 200mila, di cui 700mila da parte del Comune, oltre ad interventi per la prevenzione incendi, manutenzione e vulnerabilità e palestre.
Esp11011.MLF
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia – Perugia, 9 settembre 2011) – Si è svolto oggi nel palazzo provinciale, sala Pagliacci, il rituale incontro per fare il punto sulla situazioni dell’edilizia scolastica prima dell’inizio delle lezioni. “E’stata un anno molto laborioso – ha spiegato l’assessore competente della Provincia di Perugia Piero Mignini – Abbiamo dovuto rispettare dei parametri molto precisi previsti dalla ‘modifica Gelmini’, la quale ha comportato importanti spostamenti nel numero degli studenti”. “Credo senz’altro di poter affermare che abbiamo agito al meglio – ha rimarcato l’assessore all’edilizia scolastica – anche senza i finanziamenti necessari. Dai dati forniti dall’ufficio scolastico regionale la popolazione degli studenti è pari a 28.069, con un aumento di 160 ragazzi rispetto all’anno precedente. C’è stata una contrazione di 6 classi, il rapporto alunni-classi è così diventato 21,67% (l’anno scorso era di 21,45%). “Importante il nostro lavoro di messa in sicurezza degli edifici – ha concluso Mignini – Va sottolineato, le aule erano già altamente sicure, i lavori sono stati di adeguamento alle norme più recenti. Per fare questo abbiamo speso molto, considerando anche gli importanti interventi che abbiamo attuato al liceo classico ‘Pontano Sansi”’ di Spoleto, il cui importo totale ammonta a circa due milioni di euro. Stiamo già pensando anche agli anni futuri, a risistemare una serie di scuole già in fase di ristrutturazione, diciamo un deciso no alla trascuratezza che i lavori in corso possono dare. Insomma, abbiamo fornito un sistema scolastico di altissimo livello, è questa una delle nostre competenze”. Nel suo intervento il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi ha mostrato il suo apprezzamento per il lavoro dell’assessore e dell’ufficio tecnico. “Piero Mignini – ha spiegato – ci dimostra come si sanno affrontare le emergenze: di questi tempi siamo diventati tutti costituzionalisti, ma quando si tratta dei nostri ragazzi servono strutture come quelle che la Provincia ha saputo dare quest’anno. Attraverso una gestione del patrimonio immobiliare stiamo attuando una strategia di completamento delle opere iniziate”. “Devo anche ringraziare i tecnici – ha ribadito Guasticchi – che sono sempre meno e pagati poco”. Massimo Vasapollo ha poi spiegato i vari punti che interessano il lavoro dell’Ente, dalla messa in sicurezza che giunge attraverso le segnalazioni dei presidi fino ad arrivare al grande capitolo della sicurezza strutturale. “Entro fine anno – ha concluso – avremo uno screening di tutti gli interventi da compiere”. Il tecnico dell’ufficio competente Adriano Pelucca ha poi spiegato come cambia l’organico delle classi in seguito all’eliminazione di molti di queste e del rapporto con le leggi anti incendio. “Dobbiamo mantenere un certo numero dei ragazzi per piano – ha puntualizzato – ma non è facile appunto per l’aumento considerevole degli studenti in seguito agli accorpamenti. Adeguare gli istituti è veramente difficile”. Gli interventi previsti dal “Piano di Utilizzo degli edifici scolastici” per l’anno scolastico 2011/12, che sono ormai in fase di ultimazione, stanno riguardando i seguenti edifici scolastici: Liceo Classico “Plinio il Giovane”, Città di Castello; IIS “Franchetti-Salviani”, Città di Castello; IPSIA “Baldelli”, Città di Castello; Liceo Scientifico “L. da Vinci “, Umbertide; Istituto Alberghiero, Assisi; Liceo Ginnasio “Properzio”, Assisi; IIS “Orfini”, Foligno; Istituto Alberghiero presso l’ITCG “Spagna”, Spoleto. Per tali interventi l’importo complessivo dei lavori ammonta a 90mila euro. La riorganizzazione degli edifici scolastici di Perugia, attuata con il Piano di utilizzo dello scorso anno, ha consentito di trovare soluzioni rapide ai previsti incrementi di popolazione scolastica dei Licei Scientifici “Alessi” e “Galilei” e dell’ IIS “Pieralli”.E’ stato completato l’ampliamento del Liceo Classico “Mazzatinti” di Gubbio. Al termine dell’intervento la scuola avrà a disposizione ulteriori 5 aule normali, 2 laboratori e 2 uffici oltre i servizi igienici, per un importo complessivo di 740mila euro. Sono stati completati gli interventi relativi alla vulnerabilità strutturale degli edifici scolastici, finanziati con fondi del Cipe per un importo complessivo di 5 milioni e 186mila euro, presso le sedi dell’ ITIS “L. da Vinci” di Foligno, l’Istituto d’Arte “L. Leonardi” di Spoleto, ed il Liceo Classico “P.Sansi”, che per il prossimo anno scolastico riprenderanno le attività didattiche a pieno regime. Per quanto riguarda gli interventi negli edifici scolastici, previsti nei Piani annuali di investimento, sono stati eseguiti o sono in fase di esecuzione lavori per complessivi 2milioni 128mila che riguardano interventi di Prevenzione incendi, manutenzione, palestre e sicurezza.Nel Piano annuale degli investimenti dell’anno 2011, sono previsti interventi negli edifici scolastici per 3milioni e 268mila, è infatti stato finanziato il secondo stralcio per la realizzazione della nuova sede dell’ I.I.S. di Marsciano (indirizzo professionale) presso il polo scolastico per un importo complessivo di 2milioni e 200mila, di cui 700mila da parte del Comune, oltre ad interventi per la prevenzione incendi, manutenzione e vulnerabilità e palestre.
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modificato il 07/12/2020