Proietti e Borghesi, “Grande orgoglio nel consegnare alla comunità strutture scolastiche nuove e innovative”
(Cittadino e Provincia) – Deruta, 8 novembre ‘23 – “Deruta avrà un polo scolastico ubicato nella parte nord della città, dove è già presente una scuola elementare e dove sta trovando sede il nuovo liceo artistico “A. Magnini” con annessa palestra, realizzati dalla Provincia di Perugia. Si tratta di una zona delimitata ad ovest dalla via Tiberina e ad est dall’area destinata alla nuova scuola secondaria.
Nella serata di ieri, in un partecipato incontro tenuto nella sala consiliare del Comune, la Provincia di Perugia rappresentata dalla sua presidente Stefania Proietti e dalla consigliera con delega all’Edilizia scolastica, Erika Borghesi, affiancate dai tecnici dell’ente architetto Tiziana Carli, rup del progetto e l’ingegnere Fabio Brunelli Felicetti (assistente al rup) ha illustrato il progetto del nuovo liceo artistico e dell’annessa palestra, il cui termine dei lavori è previsto per la fine del 2024.
“Attualmente il liceo artistico “A. Magnini” si trova nel centro storico di Deruta – ha spiegato Borghesi – ma le esigenze di migliorare la qualità e la funzionalità dell’offerta formativa e la necessità di ampliare le proposte didattiche obbligano a trasferire l’Istituto in un edificio moderno con innovative caratteristiche funzionali ed energetiche, basate sulla massimizzazione dell’uso di risorse naturali. La nuova scuola avrà 10 aule, 8 laboratori ed altri di vario genere e locali tecnici specialistici, oltre a uno spazio insegnanti e varie aree integrative per una popolazione scolastica complessiva di 250 persone di cui 168 alunni. La struttura sarà realizzata in legno con sistema X-LAM, per un importo di € 4.840.000 di fondi del PNRR. L’attenzione richiesta per gli aspetti ambientali dell’intervento scaturisce anche dal fatto che l’area è attualmente destinata a parco pubblico e la nostra prioritaria attenzione è quella di valorizzare per quanto possibile le soluzioni ambientali, realizzando non tanto una scuola e basta, ma una scuola nel parco”, ha sottolineato la consigliera.
L’intervento prevede anche la realizzazione di una nuova palestra scolastica a servizio dell’Istituto Omnicomprensivo “Mameli Magnini”, i cui lavori inizieranno a breve per concludersi entro il 2024. Sarà una struttura realizzata in cemento armato gettato in opera con copertura in acciaio, per una spesa di € 2.951.503 (fondi PNRR).
Questa nuova struttura sportiva sarà a servizio di tutte le scuole del polo scolastico derutese, oltre alle eventuali associazioni sportive locali che ne facciano richiesta di utilizzo previa apposita convenzione di concessione d’uso. Perseguendo le soluzioni tecniche previste dai regolamenti CONI potrà essere fruita anche per l’agonismo locale. A questo fine il nuovo edificio dovrà ottenere l’approvazione del CONI per l’agonistica e l’approvazione delle federazioni nazionali della pallavolo e del Basket per l’effettuazione di incontri agonistici di calendario. Ma il nuovo edificio, inserendosi all’interno di un polo scolastico, dovrà rapportarsi funzionalmente agli altri insediamenti scolastici per facilitarne l’accesso da parte dei diversi livelli della popolazione scolastica”.
Proietti nel suo intervento ha rimarcato il grande lavoro che le strutture tecniche dell'ente svolgono, soprattutto a fronte di una forte diminuzione del numero di dipendenti nel corso degli ultimi anni la Provincia ha subito a causa della riforma. Inoltre la presidente ha evidenziato come un liceo artistico possa essere un elemento identitario per Deruta che trae la sua forza e il suo pregio proprio dall’artigianato artistico.
Il sindaco Michele Toniaccini ha annunciato che l’attuale sede del liceo in pieno centro storico verrà trasformata in struttura ricettiva, “poiché ve n’è un forte bisogno. Sono già avviati rapporti con imprenditori per dare una degna accoglienza a coloro che vengono a visitare Deruta. Un altro obiettivo – ha proseguito il primo cittadino - è ridare vita alla ex fabbrica grande con un progetto che valorizzi questa struttura storica per la città. Anche in questo caso sono già avviati contatti e Provincia, Comune e Università di Perugia stanno avallando proposte”, ha concluso.
“Grande attesa per questa struttura innovativa” è stata espressa dalla dirigente scolastica Isabella Manni che ha elencato i numeri di tutto l’omnicomprensivo da lei diretto che conta 950 studenti, 120 insegnanti, 40 di personale ata e 150 studenti al liceo. E’ una scuola che sta cambiando – sono le sue parole – con numeri che sono aumentati negli ultimi anni perché propone un'offerta formativa sempre più interessante, in un ambiente accogliente con una importante dotazione tecnologica e laboratoriale”.
Per il Comune di Deruta, oltre al sindaco era presente l’assessore con delega ai Lavori Pubblici, Giacomo Marinacci.
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(Cittadino e Provincia) – Deruta, 8 novembre ‘23 – “Deruta avrà un polo scolastico ubicato nella parte nord della città, dove è già presente una scuola elementare e dove sta trovando sede il nuovo liceo artistico “A. Magnini” con annessa palestra, realizzati dalla Provincia di Perugia. Si tratta di una zona delimitata ad ovest dalla via Tiberina e ad est dall’area destinata alla nuova scuola secondaria.
Nella serata di ieri, in un partecipato incontro tenuto nella sala consiliare del Comune, la Provincia di Perugia rappresentata dalla sua presidente Stefania Proietti e dalla consigliera con delega all’Edilizia scolastica, Erika Borghesi, affiancate dai tecnici dell’ente architetto Tiziana Carli, rup del progetto e l’ingegnere Fabio Brunelli Felicetti (assistente al rup) ha illustrato il progetto del nuovo liceo artistico e dell’annessa palestra, il cui termine dei lavori è previsto per la fine del 2024.
“Attualmente il liceo artistico “A. Magnini” si trova nel centro storico di Deruta – ha spiegato Borghesi – ma le esigenze di migliorare la qualità e la funzionalità dell’offerta formativa e la necessità di ampliare le proposte didattiche obbligano a trasferire l’Istituto in un edificio moderno con innovative caratteristiche funzionali ed energetiche, basate sulla massimizzazione dell’uso di risorse naturali. La nuova scuola avrà 10 aule, 8 laboratori ed altri di vario genere e locali tecnici specialistici, oltre a uno spazio insegnanti e varie aree integrative per una popolazione scolastica complessiva di 250 persone di cui 168 alunni. La struttura sarà realizzata in legno con sistema X-LAM, per un importo di € 4.840.000 di fondi del PNRR. L’attenzione richiesta per gli aspetti ambientali dell’intervento scaturisce anche dal fatto che l’area è attualmente destinata a parco pubblico e la nostra prioritaria attenzione è quella di valorizzare per quanto possibile le soluzioni ambientali, realizzando non tanto una scuola e basta, ma una scuola nel parco”, ha sottolineato la consigliera.
L’intervento prevede anche la realizzazione di una nuova palestra scolastica a servizio dell’Istituto Omnicomprensivo “Mameli Magnini”, i cui lavori inizieranno a breve per concludersi entro il 2024. Sarà una struttura realizzata in cemento armato gettato in opera con copertura in acciaio, per una spesa di € 2.951.503 (fondi PNRR).
Questa nuova struttura sportiva sarà a servizio di tutte le scuole del polo scolastico derutese, oltre alle eventuali associazioni sportive locali che ne facciano richiesta di utilizzo previa apposita convenzione di concessione d’uso. Perseguendo le soluzioni tecniche previste dai regolamenti CONI potrà essere fruita anche per l’agonismo locale. A questo fine il nuovo edificio dovrà ottenere l’approvazione del CONI per l’agonistica e l’approvazione delle federazioni nazionali della pallavolo e del Basket per l’effettuazione di incontri agonistici di calendario. Ma il nuovo edificio, inserendosi all’interno di un polo scolastico, dovrà rapportarsi funzionalmente agli altri insediamenti scolastici per facilitarne l’accesso da parte dei diversi livelli della popolazione scolastica”.
Proietti nel suo intervento ha rimarcato il grande lavoro che le strutture tecniche dell'ente svolgono, soprattutto a fronte di una forte diminuzione del numero di dipendenti nel corso degli ultimi anni la Provincia ha subito a causa della riforma. Inoltre la presidente ha evidenziato come un liceo artistico possa essere un elemento identitario per Deruta che trae la sua forza e il suo pregio proprio dall’artigianato artistico.
Il sindaco Michele Toniaccini ha annunciato che l’attuale sede del liceo in pieno centro storico verrà trasformata in struttura ricettiva, “poiché ve n’è un forte bisogno. Sono già avviati rapporti con imprenditori per dare una degna accoglienza a coloro che vengono a visitare Deruta. Un altro obiettivo – ha proseguito il primo cittadino - è ridare vita alla ex fabbrica grande con un progetto che valorizzi questa struttura storica per la città. Anche in questo caso sono già avviati contatti e Provincia, Comune e Università di Perugia stanno avallando proposte”, ha concluso.
“Grande attesa per questa struttura innovativa” è stata espressa dalla dirigente scolastica Isabella Manni che ha elencato i numeri di tutto l’omnicomprensivo da lei diretto che conta 950 studenti, 120 insegnanti, 40 di personale ata e 150 studenti al liceo. E’ una scuola che sta cambiando – sono le sue parole – con numeri che sono aumentati negli ultimi anni perché propone un'offerta formativa sempre più interessante, in un ambiente accogliente con una importante dotazione tecnologica e laboratoriale”.
Per il Comune di Deruta, oltre al sindaco era presente l’assessore con delega ai Lavori Pubblici, Giacomo Marinacci.
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