I resti del condottiero in mostra fino al 2 giugno al museo San Francesco. Prossimo appuntamento lunedì 22 aprile con la "Donazione della Santa Spina"
(Cittadino e Provincia) Montone, 15 aprile ‘19 – Braccio Fortebraccio è ufficialmente tornato a Montone. Davanti all’altare della chiesa di San Francesco c’è l’urna contenente i resti ossei di uno dei più grandi capitani di ventura che la storia ricordi.
Un momento indimenticabile per l’intero borgo arietano che, dopo sei secoli, ha visto la restituzione, pur temporanea, delle spoglie del condottiero, attualmente collocate nella sacrestia del convento della chiesa di San Francesco, a Perugia. Ed ecco, proprio per rendere omaggio al tanto atteso “ritorno in patria” di Braccio e grazie alla sinergia con il Comune di Perugia, una particolare mostra con la preziosa urna, insieme ad altre opere, nel museo comunale di Montone fino al 2 giugno.
Sono stati il sindaco di Montone e la presidente Fai a scoprire la cassa che racchiude i resti, a seguire si è tenuta una conferenza dal titolo “Le ossa di Braccio. Un dialogo tra arte, medicina e restauro” con gli interventi di Giovanni Manuali dell’Accademia di Belle Arti di Perugia e di Mirko Santanicchia e Guglielmo Sorci dell’Università di Perugia.
Evento clou della storica giornata è stato sicuramente il corteo in costume che ha visto uniti figuranti montonesi e perugini in una suggestiva rappresentazione. E’ stata, infatti, una delegazione di Perugia 1416, con i priori e i gonfaloni dei cinque rioni, a consegnare le spoglie di Braccio al borgo dell’Alto Tevere. Numerosi i visitatori che hanno seguito il lungo corteo storico prima in piazza Fortebraccio e, poi, all’interno della chiesa di San Francesco. Una sfilata preceduta dal suono di trombe e tamburi per annunciare l’arrivo dei resti del grande condottiero. Un corteo piacevole da ammirare, frutto di un’accurata ricerca sui documenti del tempo di Braccio, con dame in magnifici abiti e splendide acconciature, accompagnate da valorosi cavalieri.
I prossimi appuntamenti in programma sono previsti per lunedì 22 aprile, a partire dalle 10.30, quando si terrà la rievocazione storica della Donazione della Santa Spina e sabato 1 giugno nella chiesa di San Francesco dove si svolgerà la conferenza “Sulle tracce dei condottieri. Braccio e gli altri”.
Montone19020.IC
(Cittadino e Provincia) Montone, 15 aprile ‘19 – Braccio Fortebraccio è ufficialmente tornato a Montone. Davanti all’altare della chiesa di San Francesco c’è l’urna contenente i resti ossei di uno dei più grandi capitani di ventura che la storia ricordi.
Un momento indimenticabile per l’intero borgo arietano che, dopo sei secoli, ha visto la restituzione, pur temporanea, delle spoglie del condottiero, attualmente collocate nella sacrestia del convento della chiesa di San Francesco, a Perugia. Ed ecco, proprio per rendere omaggio al tanto atteso “ritorno in patria” di Braccio e grazie alla sinergia con il Comune di Perugia, una particolare mostra con la preziosa urna, insieme ad altre opere, nel museo comunale di Montone fino al 2 giugno.
Sono stati il sindaco di Montone e la presidente Fai a scoprire la cassa che racchiude i resti, a seguire si è tenuta una conferenza dal titolo “Le ossa di Braccio. Un dialogo tra arte, medicina e restauro” con gli interventi di Giovanni Manuali dell’Accademia di Belle Arti di Perugia e di Mirko Santanicchia e Guglielmo Sorci dell’Università di Perugia.
Evento clou della storica giornata è stato sicuramente il corteo in costume che ha visto uniti figuranti montonesi e perugini in una suggestiva rappresentazione. E’ stata, infatti, una delegazione di Perugia 1416, con i priori e i gonfaloni dei cinque rioni, a consegnare le spoglie di Braccio al borgo dell’Alto Tevere. Numerosi i visitatori che hanno seguito il lungo corteo storico prima in piazza Fortebraccio e, poi, all’interno della chiesa di San Francesco. Una sfilata preceduta dal suono di trombe e tamburi per annunciare l’arrivo dei resti del grande condottiero. Un corteo piacevole da ammirare, frutto di un’accurata ricerca sui documenti del tempo di Braccio, con dame in magnifici abiti e splendide acconciature, accompagnate da valorosi cavalieri.
I prossimi appuntamenti in programma sono previsti per lunedì 22 aprile, a partire dalle 10.30, quando si terrà la rievocazione storica della Donazione della Santa Spina e sabato 1 giugno nella chiesa di San Francesco dove si svolgerà la conferenza “Sulle tracce dei condottieri. Braccio e gli altri”.
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