(Cittadino e Provincia) – Roma, 19 aprile ’23 – Oltre 150.000 tulipani, circa 1 milione di petali, 4 carri allegorici che hanno richiesto ben tre mesi di lavoro per la loro creazione, quattro “I Borghi più Belli d’Italia” gemellati e presenti all’evento con le proprie delegazioni in costume, più di 150 volontari, 11 giorni di manifestazione con decine di iniziative ed eventi in programma.
Con questi numeri è stata presentata a Roma, presso la sede di ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo, l’edizione numero 53 della “Festa del Tulipano” di Castiglione del Lago i cui preparativi sono in dirittura d’arrivo in vista del taglio del nastro fissato per il pomeriggio di venerdì 21 aprile. Tutto pronto, insomma, per la festa di primavera che si protrarrà fino a lunedì 1° maggio e che avrà nelle sfilate di domenica 23, martedì 25 e domenica 30 aprile (quest’ultima in notturna) i suoi momenti clou.
Presentazione, avvenuta sotto la regia dell'Associazione “I Borghi più Belli d’Italia” presieduta da Fiorello Primi e fondata nel 2001 proprio nella cittadina lacustre. "Aggregazione, senso di appartenenza, tradizione e storia, voglia di accogliere i visitatori e di scommettere sul futuro del proprio territorio" sono state le parole chiave utilizzate da Primi e dal testimonial Osvaldo Bevilacqua, popolare personaggio televisivo, per rappresentare l’evento che si prepara ad accogliere, come ogni anno, migliaia di turisti e curiosi. Concetti ben sviluppati da Marco Cecchetti, presidente dell'Associazione "Eventi Castiglione del Lago" che da alcuni anni ha raccolto il testimone del passato nell'organizzazione della manifestazione: "In mezzo al tripudio di colori e profumi - ha detto Cecchetti - ben abbinati ai sapori eno-gastronomici del territorio, a rubare la scena sarà l’opera di tanti castiglionesi che con abilità e sacrificio hanno fatto di tutto per garantire uno spettacolo unico. Esempio tangibile di questo impegno sono i quattro carri allegorici che sabato verranno decorati con migliaia di petali di tulipano, in una specie di rito che coinvolge tutta la cittadina".
Un volano turistico considerevole, che secondo il Consigliere di Amministrazione di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo Sandro Pappalardo testimonia "la fertilità di iniziative che per il 2023 porta a prevedere il sorpasso dei dati del boom registrato su tutto il territorio nazionale nel 2019, dopo i duri anni dell'epoca-Covid. Castiglione del lago - ha sottolineato - si candida di diritto ad autentico esempio di borgo sul territorio dove si possono ben ritrovare quelle caratteristiche richieste da migliaia di turisti".
Parole particolarmente apprezzate dal sindaco della cittadina lacustre, che non ha mancato di elogiare come la "Festa del Tulipano" sia "un'esperienza modello che sta mettendo in rete tanti borghi capaci di rappresentare il marketing migliore per valorizzare tanti territori della penisola. Un plauso convinto va agli organizzatori e ai volontari che hanno saputo tramandare la bellezza di una festa antica e sentita esaltando quel senso di comunità che ogni città dovrebbe avere". E a proposito di borghi è proprio dai temi scelti per la realizzazione dei carri allegorici che emerge la grande unità di intenti: Gradara (Marche), Poppi (Toscana), Castel San Pietro Romano (Lazio) e Pacentro (Abruzzo) si uniranno fisicamente a Castiglione del Lago per esaltare ben più che idealmente la bellezza dei territori del centro Italia attraverso, rispettivamente, la raffigurazione della Rocca dove Paolo e Francesca vissero il loro tragico amore, del teatro della Battaglia di Campaldino tra Guelfi e Ghibellini, della celebre piazzetta dove Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida furono mitici interpreti di “Pane, amore e fantasia” e dello scenario tipicamente abruzzese dove da oltre 200 anni si rinnova il rito a piedi nudi della “Corsa degli Zingari”.