(Cittadino e Provincia) – Paciano, 21 novembre ‘23 - Il progetto ‘Circuiti di gusto tra Paciano e il Lago Trasimeno, finanziato con il contributo della Regione attraverso il Programma di Sviluppo Rurale (misura 16.4) per il sostegno alle attività promozionali a raggio locale, ha preso il via lo scorso fine settimana con la ‘Festa dell’Olio’ di Paciano.
E proprio nella prima giornata della manifestazione, Comune e Strada del Vino Trasimeno hanno illustrato il progetto, sottolineandone le potenzialità e la capacità dimostrata fin da subito da parte dei diversi partner di stare insieme e “unire le forze”.
“Abbiamo costruito questo progetto - ha dichiarato Luca Dini, vicesindaco di Paciano - con l’obiettivo di valorizzare i prodotti del territorio attraverso eventi, momenti di formazione e degustazioni, che possano attrarre sia un pubblico più ampio, sia un pubblico specializzato. Questo è stato e sarà possibile farlo grazie alla varietà di appuntamenti in calendario: dalle feste in piazza, alle serate con i produttori nei locali o ancora tramite la formazione a Palazzo Baldeschi”.
La Festa dell’Olio è stata un punto di ripartenza per Paciano, in quanto l’oro verde non è solamente un prodotto fondamentale dello sviluppo locale, ma anche un vero e proprio attrattore che negli ultimi anni ha spinto diverse persone ad installarsi nella zona e a rimanerci anche per un lungo periodo di tempo e questo è un esempio che potrebbe valere anche per altre produzioni se promosse in maniera adeguata.
“Per noi è una vera soddisfazione poter iniziare questo percorso - ha sottolineato il sindaco Riccardo Bardelli - anche perché ci permette di avvicinare e far conoscere le eccellenze del territorio e far comprendere che la filiera corta puo’ essere un reale vantaggio per il consumatore finale. Altro discorso fondamentale è quello che vede protagonisti i ristoratori, i quali sono ambasciatori del territorio e che avranno la possibilità di collaborare in maniera ancora più approfondita con i produttori locali”.
Il gioco di squadra è stato e sarà fondamentale: dagli uffici comunali, alla Strada del Vino e a tutti gli operatori coinvolti, fare rete è l’unico modo per abbattere barriere che spesso appaiono invisibili.
“La Strada del Vino - ha aggiunto il neo-presidente dell’Associazione Luca Partenza - è un’associazione che ha come scopo la promozione del territorio tramite i suoi prodotti e siamo molto contenti di poter prendere parte a questo progetto con ben 14 cantine che non solo producono vino, ma che sono oggi impegnati anche nell’agricoltura in maniera generale con prodotti come olio, fagiolina (presidio slow food), salumi e formaggi. Paciano e le attività correlate al progetto ci permetteranno quindi di raccontare meglio tutto il potenziale del Trasimeno.
Presente alla conferenza stampa di lancio del progetto, anche il GAL nelle persone del neo vicepresidente Romeo Pippi e della direttrice Francesca Caproni che hanno salutato positivamente il progetto di “Circuiti di Gusto”, sottolineando come sia concettualmente in linea con l’impegno e le prospettive promosse dal gruppo di azione locale del Trasimeno-Orvietano negli ultimi anni.
Paciano23020.ET
(Cittadino e Provincia) – Paciano, 21 novembre ‘23 - Il progetto ‘Circuiti di gusto tra Paciano e il Lago Trasimeno, finanziato con il contributo della Regione attraverso il Programma di Sviluppo Rurale (misura 16.4) per il sostegno alle attività promozionali a raggio locale, ha preso il via lo scorso fine settimana con la ‘Festa dell’Olio’ di Paciano.
E proprio nella prima giornata della manifestazione, Comune e Strada del Vino Trasimeno hanno illustrato il progetto, sottolineandone le potenzialità e la capacità dimostrata fin da subito da parte dei diversi partner di stare insieme e “unire le forze”.
“Abbiamo costruito questo progetto - ha dichiarato Luca Dini, vicesindaco di Paciano - con l’obiettivo di valorizzare i prodotti del territorio attraverso eventi, momenti di formazione e degustazioni, che possano attrarre sia un pubblico più ampio, sia un pubblico specializzato. Questo è stato e sarà possibile farlo grazie alla varietà di appuntamenti in calendario: dalle feste in piazza, alle serate con i produttori nei locali o ancora tramite la formazione a Palazzo Baldeschi”.
La Festa dell’Olio è stata un punto di ripartenza per Paciano, in quanto l’oro verde non è solamente un prodotto fondamentale dello sviluppo locale, ma anche un vero e proprio attrattore che negli ultimi anni ha spinto diverse persone ad installarsi nella zona e a rimanerci anche per un lungo periodo di tempo e questo è un esempio che potrebbe valere anche per altre produzioni se promosse in maniera adeguata.
“Per noi è una vera soddisfazione poter iniziare questo percorso - ha sottolineato il sindaco Riccardo Bardelli - anche perché ci permette di avvicinare e far conoscere le eccellenze del territorio e far comprendere che la filiera corta puo’ essere un reale vantaggio per il consumatore finale. Altro discorso fondamentale è quello che vede protagonisti i ristoratori, i quali sono ambasciatori del territorio e che avranno la possibilità di collaborare in maniera ancora più approfondita con i produttori locali”.
Il gioco di squadra è stato e sarà fondamentale: dagli uffici comunali, alla Strada del Vino e a tutti gli operatori coinvolti, fare rete è l’unico modo per abbattere barriere che spesso appaiono invisibili.
“La Strada del Vino - ha aggiunto il neo-presidente dell’Associazione Luca Partenza - è un’associazione che ha come scopo la promozione del territorio tramite i suoi prodotti e siamo molto contenti di poter prendere parte a questo progetto con ben 14 cantine che non solo producono vino, ma che sono oggi impegnati anche nell’agricoltura in maniera generale con prodotti come olio, fagiolina (presidio slow food), salumi e formaggi. Paciano e le attività correlate al progetto ci permetteranno quindi di raccontare meglio tutto il potenziale del Trasimeno.
Presente alla conferenza stampa di lancio del progetto, anche il GAL nelle persone del neo vicepresidente Romeo Pippi e della direttrice Francesca Caproni che hanno salutato positivamente il progetto di “Circuiti di Gusto”, sottolineando come sia concettualmente in linea con l’impegno e le prospettive promosse dal gruppo di azione locale del Trasimeno-Orvietano negli ultimi anni.
Paciano23020.ET