Assessore al turismo "Ancora da esprimere tutte le potenzialitÃÂ dei laghi italiani"
(Cittadino e Provincia) – Iseo, 30 maggio ‘11 – Per il secondo anno consecutivo la partecipazione umbra al Festival dei laghi di Iseo ha suscitato grande interesse presso il mercato turistico del nord Italia. La nostra regione è stata rappresentata dalla Provincia di Perugia, attraverso un proprio spazio espositivo, e da cinque produttori di vino, salumi, formaggi ed altri prodotti tipici provenienti dal lago Trasimeno che avevano i propri stand nella centralissima Piazza Garibaldi. Una vetrina di rilievo dunque quella del lago di Iseo per i sapori e i colori della provincia di Perugia e del bacino lacustre umbro come testimoniano gli oltre ventimila visitatori che nella sola giornata di domenica si sono riversati ad Iseo. Al secondo Festival dei laghi, inaugurato lo scorso 27 maggio e che prosegue fino al 2 giugno, hanno aderito circa 80 espositori, in rappresentanza di 35 bacini lacustri italiani. Alla kermesse sono stati invitati anche tutti i laghi della rete Living Lakes Italia. Organizzato dalla locale Amministrazione comunale e dalla Fondazione Arsenale, il festival ha previsto anche la partecipazione di Legambiente e Slow Food. La Provincia di Perugia vi ha preso parte attraverso l’assessore al turismo, presente all’evento anche in qualità di presidente della rete italiana Living Lakes. “I laghi italiani – ha sostenuto nel corso della manifestazione l’assessore perugino – sono risorse uniche, dal valore inestimabile, le cui potenzialità non sono state tuttavia ancora completamente espresse. Le Istituzioni pubbliche e Living Lakes dovranno lavorare in questa direzione, per riscattare definitivamente i bacini d’acqua dolce, di cui il nostro territorio è fortunatamente ben dotato. Ognuno di questi tra l’altro ha delle caratteristiche che lo rendono inimitabile. I laghi, se ben valorizzati, possono rappresentare delle grandi opportunità di sviluppo economico e turistico per il nostro Paese”. Oltre a rappresentare una grande occasione di incontro e confronto, il Festival di Iseo propone anche molti eventi culturali, gastronomici e sportivi. All'Arsenale la mostra sugli Etruschi, l'installazione di Giancarlo Vitali e Alexander Bellman “Intorno a un tavolo” e “Pescatori, pesci e sapori del Sebino” del Gruppo Iseo Immagine. Dal 27 al 29 si è poi svolta “Bontàlago”, la mostra mercato con proposte di assaggio e acquisto dei prodotti tipici dei laghi italiani, con bancarelle nelle piazze del centro storico e sul lungolago. Tra gli appuntamenti il convegno di Slow Food “Coltivare il lago, comunità del cibo e presidi, la prospettiva agroalimentare e di sviluppo economico di un progetto di riqualificazione ambientale”, e la sezione di Legambiente dedicata al turismo sostenibile. Nella giornata di sabato si è anche svolto un incontro per presentare i progetti di rivitalizzazione per il lago di Montepulciano, sul quale insistono anche due località umbre (Mugnanese e Binami).
TUR11033.ET
(Cittadino e Provincia) – Iseo, 30 maggio ‘11 – Per il secondo anno consecutivo la partecipazione umbra al Festival dei laghi di Iseo ha suscitato grande interesse presso il mercato turistico del nord Italia. La nostra regione è stata rappresentata dalla Provincia di Perugia, attraverso un proprio spazio espositivo, e da cinque produttori di vino, salumi, formaggi ed altri prodotti tipici provenienti dal lago Trasimeno che avevano i propri stand nella centralissima Piazza Garibaldi. Una vetrina di rilievo dunque quella del lago di Iseo per i sapori e i colori della provincia di Perugia e del bacino lacustre umbro come testimoniano gli oltre ventimila visitatori che nella sola giornata di domenica si sono riversati ad Iseo. Al secondo Festival dei laghi, inaugurato lo scorso 27 maggio e che prosegue fino al 2 giugno, hanno aderito circa 80 espositori, in rappresentanza di 35 bacini lacustri italiani. Alla kermesse sono stati invitati anche tutti i laghi della rete Living Lakes Italia. Organizzato dalla locale Amministrazione comunale e dalla Fondazione Arsenale, il festival ha previsto anche la partecipazione di Legambiente e Slow Food. La Provincia di Perugia vi ha preso parte attraverso l’assessore al turismo, presente all’evento anche in qualità di presidente della rete italiana Living Lakes. “I laghi italiani – ha sostenuto nel corso della manifestazione l’assessore perugino – sono risorse uniche, dal valore inestimabile, le cui potenzialità non sono state tuttavia ancora completamente espresse. Le Istituzioni pubbliche e Living Lakes dovranno lavorare in questa direzione, per riscattare definitivamente i bacini d’acqua dolce, di cui il nostro territorio è fortunatamente ben dotato. Ognuno di questi tra l’altro ha delle caratteristiche che lo rendono inimitabile. I laghi, se ben valorizzati, possono rappresentare delle grandi opportunità di sviluppo economico e turistico per il nostro Paese”. Oltre a rappresentare una grande occasione di incontro e confronto, il Festival di Iseo propone anche molti eventi culturali, gastronomici e sportivi. All'Arsenale la mostra sugli Etruschi, l'installazione di Giancarlo Vitali e Alexander Bellman “Intorno a un tavolo” e “Pescatori, pesci e sapori del Sebino” del Gruppo Iseo Immagine. Dal 27 al 29 si è poi svolta “Bontàlago”, la mostra mercato con proposte di assaggio e acquisto dei prodotti tipici dei laghi italiani, con bancarelle nelle piazze del centro storico e sul lungolago. Tra gli appuntamenti il convegno di Slow Food “Coltivare il lago, comunità del cibo e presidi, la prospettiva agroalimentare e di sviluppo economico di un progetto di riqualificazione ambientale”, e la sezione di Legambiente dedicata al turismo sostenibile. Nella giornata di sabato si è anche svolto un incontro per presentare i progetti di rivitalizzazione per il lago di Montepulciano, sul quale insistono anche due località umbre (Mugnanese e Binami).
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