(Cittadino e Provincia) Foligno, 24 gennaio 2022 - Stefania Proietti, in qualità di Presidente della Provincia di Perugia, ha partecipato alle solenni celebrazioni di San Feliciano, Patrono di Foligno, nella cattedrale a lui intitolata. La cerimonia, fortemente sentita dai folignati, è stata officiata dal Vescovo, monsignor Domenico Sorrentino alla presenza del sindaco Stefano Zuccarini, delle autorità della Regione e della città e da numerosi sindaci della Diocesi.
San Feliciano, apostolo dell’Umbria
Nato nella romana Forum Flamini, attuale San Giovanni Profiamma, frazione di Foligno intorno al 160, da famiglia nobile e cristiana, fu istruito a Roma sotto papa Eleuterio. Tornato a Foligno, fu eletto vescovo e ordinato a Roma da papa Vittore I.
San Feliciano predicò per tutta l'Umbria, tanto da meritarsi il titolo di "apostolo dell'Umbria"; avendo il privilegio del Pallio poté consacrare vescovo, tra gli altri, San Valentino di Terni.
Dopo 56 anni di episcopato, alla veneranda età di 89 anni, subì il martirio il 24 gennaio tra il 249 e il 251 sotto l'imperatore Decio, in località Monte Rotondo, poco distante dal centro di Foligno.
Secondo la leggenda, dopo essere stato a lungo torturato, Feliciano venne incatenato ad una biga e trascinato dai cavalli al galoppo, finché sopraggiunse la morte.
Fu sepolto a Foligno, presso il Ponte di Cesare sul fiume Topino, nel luogo ove in seguito venne eretta la Cattedrale a lui intitolata.
Oi22011.RM
(Cittadino e Provincia) Foligno, 24 gennaio 2022 - Stefania Proietti, in qualità di Presidente della Provincia di Perugia, ha partecipato alle solenni celebrazioni di San Feliciano, Patrono di Foligno, nella cattedrale a lui intitolata. La cerimonia, fortemente sentita dai folignati, è stata officiata dal Vescovo, monsignor Domenico Sorrentino alla presenza del sindaco Stefano Zuccarini, delle autorità della Regione e della città e da numerosi sindaci della Diocesi.
San Feliciano, apostolo dell’Umbria
Nato nella romana Forum Flamini, attuale San Giovanni Profiamma, frazione di Foligno intorno al 160, da famiglia nobile e cristiana, fu istruito a Roma sotto papa Eleuterio. Tornato a Foligno, fu eletto vescovo e ordinato a Roma da papa Vittore I.
San Feliciano predicò per tutta l'Umbria, tanto da meritarsi il titolo di "apostolo dell'Umbria"; avendo il privilegio del Pallio poté consacrare vescovo, tra gli altri, San Valentino di Terni.
Dopo 56 anni di episcopato, alla veneranda età di 89 anni, subì il martirio il 24 gennaio tra il 249 e il 251 sotto l'imperatore Decio, in località Monte Rotondo, poco distante dal centro di Foligno.
Secondo la leggenda, dopo essere stato a lungo torturato, Feliciano venne incatenato ad una biga e trascinato dai cavalli al galoppo, finché sopraggiunse la morte.
Fu sepolto a Foligno, presso il Ponte di Cesare sul fiume Topino, nel luogo ove in seguito venne eretta la Cattedrale a lui intitolata.
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