"Garantire i ragazzi e le loro famiglie sull'attivazione dei percorsi formativi e salvaguardare posti di lavoro a rischio"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 5 settembre ’09) - La Provincia cercherà di risolvere, per quanto possibile, la difficile situazione lavorativa dei dipendenti CNOS FAP per l’anno 2009-2010.
Per questo, si è tenuto un incontro tra l’Assessore provinciale al Lavoro Formazione e Istruzione Giuliano Granocchia, i sindacati e i rappresentanti dell’Associazione CNOS-FAP per affrontare la delicata situazione in cui si trova l’Agenzia formativa che a causa della crisi rischia di ricorrere allo strumento della cassa integrazione in deroga.
I centri Cnos Fap hanno come attività principale quello della formazione professionale dei giovani per i quali ha dedicato importanti azioni di lotta alla dispersione in questi anni.
Nel corso dell’incontro, a fronte delle preoccupazioni espresse dai OOSS (Cgil, Cisl, Snals) sui tempi di attivazione dei corsi, l’Assessore Granocchia e la struttura tecnica presente all’incontro hanno illustrato tutti gli atti assunti dalla Provincia per permettere l’attivazione dei corsi per i ragazzi in obbligo e per i ragazzi del percorso diritto dovere nei tempi più adeguati all’inizio dell’attività formativa.
Il tutto al fine di garantire i ragazzi e le loro famiglie sull’attivazione dei percorsi formativi e salvaguardare posti di lavoro a rischio.
A tal fine L’Amministrazione provinciale ha fornito rassicurazioni che consentiranno, per quanto di propria competenza, di risolvere, per l’anno 2009-2010, la difficile situazione lavorativa dei dipendenti del CNOS FAP. Infatti entro la metà di settembre gli Uffici competenti della Provincia, una volta ricevuto da parte della Regione Umbria lo svincolo delle risorse P.O.R. FSE 2007-2013 bloccate a seguito dell’Accordo Stato-Regioni dello scorso febbraio (Decreto anticrisi), procederanno al finanziamento delle seconde e delle terze annualità dei percorsi formativi triennali per il diritto-dovere, avviati nel 2008 e rivolti ai giovani fino a 18 anni, nonché delle seconde annualità dei percorsi per l’assolvimento dell’obbligo d’istruzione e delle terze annualità dei percorsi sperimentali integrati tra istruzione e delle terze annualità dei percorsi integrati tra istruzione e formazione professionale.
Per la fine del mese di settembre è prevista poi la conclusione delle procedure di valutazione dei progettati presentati nell’ambito dell’Avviso pubblico per la realizzazione dei percorsi sperimentali triennali di istruzione e formazione (scadenza 7 settembre 2009), validi ai fini dell’assolvimento dell’obbligo d’istruzione e di quelli inerenti la realizzazione di azioni integrate a favore dei giovani fino a diciotto anni (scadenza 4 settembre 2009).Si tratta di ambiti di attività che da sempre vedono un forte impegno progettuale da parte dei CNOS-FAP, avvalorato dalla qualità del servizio formativo erogato.
L’incontro è servito anche per confermare da parte dell’Assessore Granocchia il giudizio positivo sul ruolo svolto dai centri Cnos-Fap di Perugia e Foligno.
Da parte loro le OOSS e la direzione del Cnos-Fap hanno espresso vivo apprezzamento per la disponibilità della amministrazione provinciale all’apertura del confronto rimarcando il clima collaborazione fattiva e sentiti ringraziamenti per l’operato dell’Area formazione e lavoro del Provincia Perugia.
Form09052.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 5 settembre ’09) - La Provincia cercherà di risolvere, per quanto possibile, la difficile situazione lavorativa dei dipendenti CNOS FAP per l’anno 2009-2010.
Per questo, si è tenuto un incontro tra l’Assessore provinciale al Lavoro Formazione e Istruzione Giuliano Granocchia, i sindacati e i rappresentanti dell’Associazione CNOS-FAP per affrontare la delicata situazione in cui si trova l’Agenzia formativa che a causa della crisi rischia di ricorrere allo strumento della cassa integrazione in deroga.
I centri Cnos Fap hanno come attività principale quello della formazione professionale dei giovani per i quali ha dedicato importanti azioni di lotta alla dispersione in questi anni.
Nel corso dell’incontro, a fronte delle preoccupazioni espresse dai OOSS (Cgil, Cisl, Snals) sui tempi di attivazione dei corsi, l’Assessore Granocchia e la struttura tecnica presente all’incontro hanno illustrato tutti gli atti assunti dalla Provincia per permettere l’attivazione dei corsi per i ragazzi in obbligo e per i ragazzi del percorso diritto dovere nei tempi più adeguati all’inizio dell’attività formativa.
Il tutto al fine di garantire i ragazzi e le loro famiglie sull’attivazione dei percorsi formativi e salvaguardare posti di lavoro a rischio.
A tal fine L’Amministrazione provinciale ha fornito rassicurazioni che consentiranno, per quanto di propria competenza, di risolvere, per l’anno 2009-2010, la difficile situazione lavorativa dei dipendenti del CNOS FAP. Infatti entro la metà di settembre gli Uffici competenti della Provincia, una volta ricevuto da parte della Regione Umbria lo svincolo delle risorse P.O.R. FSE 2007-2013 bloccate a seguito dell’Accordo Stato-Regioni dello scorso febbraio (Decreto anticrisi), procederanno al finanziamento delle seconde e delle terze annualità dei percorsi formativi triennali per il diritto-dovere, avviati nel 2008 e rivolti ai giovani fino a 18 anni, nonché delle seconde annualità dei percorsi per l’assolvimento dell’obbligo d’istruzione e delle terze annualità dei percorsi sperimentali integrati tra istruzione e delle terze annualità dei percorsi integrati tra istruzione e formazione professionale.
Per la fine del mese di settembre è prevista poi la conclusione delle procedure di valutazione dei progettati presentati nell’ambito dell’Avviso pubblico per la realizzazione dei percorsi sperimentali triennali di istruzione e formazione (scadenza 7 settembre 2009), validi ai fini dell’assolvimento dell’obbligo d’istruzione e di quelli inerenti la realizzazione di azioni integrate a favore dei giovani fino a diciotto anni (scadenza 4 settembre 2009).Si tratta di ambiti di attività che da sempre vedono un forte impegno progettuale da parte dei CNOS-FAP, avvalorato dalla qualità del servizio formativo erogato.
L’incontro è servito anche per confermare da parte dell’Assessore Granocchia il giudizio positivo sul ruolo svolto dai centri Cnos-Fap di Perugia e Foligno.
Da parte loro le OOSS e la direzione del Cnos-Fap hanno espresso vivo apprezzamento per la disponibilità della amministrazione provinciale all’apertura del confronto rimarcando il clima collaborazione fattiva e sentiti ringraziamenti per l’operato dell’Area formazione e lavoro del Provincia Perugia.
Form09052.GC