Guasticchi: "La Giornata della Memoria di quest'anno ci vede rivolgere una testimonianza di alto valore civile e una riflessione ferma sulla necessitÃÂ della costanza dell'impegno in difesa dei diritti delle genti di tutto il mondo alla libertÃÂ e al rispetto del valore assoluto della vita umana..."
Guasticchi:“La Giornata della Memoria di quest'anno ci vede rivolgere una testimonianza di alto valore civile e una riflessione ferma sulla necessità della costanza dell'impegno in difesa dei diritti delle genti di tutto il mondo alla libertà e al rispetto del valore assoluto della vita umana”. “Negli anni del nostro mandato amministrativo - prosegue il Presidente - abbiamo sempre onorato, con iniziative specifiche e con messaggi di valore universale, la ricorrenza della Giornata della Memoria e lo abbiamo fatto sia nel nostro Centro Espositivo, già nel 2010, sia nella Sala del Consiglio Provinciale, nel 2012, sia, infine, nello scorso anno, collaborando a un “Reading for Shoah” organizzato nel Comune di Bettona dall'Istituto 'Pascal' di Perugia. L'ufficialità della ricorrenza è sempre stata l'occasione per toccare le corde più profonde dell'animo umano di fronte alla barbarie senza fine che si è consumata a danno del popolo ebreo durante il secondo conflitto mondiale. Un'ufficialità senza anima rischia di diventare un momento di pura adesione formale al cordoglio di un popolo. Perché ciò non avvenga, occorre che tutte le componenti culturali – dalla musica alla letteratura, dalla danza alle arti visive – si compenetrino in una proposta di grande levatura spirituale e di indubbio impatto emotivo. La ragione guida la riflessione sulla barbarie, il sentimento piange e si redime ancora sull'eccidio, si pone sui passi delle testimonianze e dei racconti, tiene viva una materia tragica e ne alimenta una speranza nel futuro senza barbarie che altrimenti sarebbe inimmaginabile”
Guasticchi:“La Giornata della Memoria di quest'anno ci vede rivolgere una testimonianza di alto valore civile e una riflessione ferma sulla necessità della costanza dell'impegno in difesa dei diritti delle genti di tutto il mondo alla libertà e al rispetto del valore assoluto della vita umana”. “Negli anni del nostro mandato amministrativo - prosegue il Presidente - abbiamo sempre onorato, con iniziative specifiche e con messaggi di valore universale, la ricorrenza della Giornata della Memoria e lo abbiamo fatto sia nel nostro Centro Espositivo, già nel 2010, sia nella Sala del Consiglio Provinciale, nel 2012, sia, infine, nello scorso anno, collaborando a un “Reading for Shoah” organizzato nel Comune di Bettona dall'Istituto 'Pascal' di Perugia. L'ufficialità della ricorrenza è sempre stata l'occasione per toccare le corde più profonde dell'animo umano di fronte alla barbarie senza fine che si è consumata a danno del popolo ebreo durante il secondo conflitto mondiale. Un'ufficialità senza anima rischia di diventare un momento di pura adesione formale al cordoglio di un popolo. Perché ciò non avvenga, occorre che tutte le componenti culturali – dalla musica alla letteratura, dalla danza alle arti visive – si compenetrino in una proposta di grande levatura spirituale e di indubbio impatto emotivo. La ragione guida la riflessione sulla barbarie, il sentimento piange e si redime ancora sull'eccidio, si pone sui passi delle testimonianze e dei racconti, tiene viva una materia tragica e ne alimenta una speranza nel futuro senza barbarie che altrimenti sarebbe inimmaginabile”