Proietti: “Rinnoviamo il nostro impegno per la pace investendo sui giovani”
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 21 dicembre ‘21 - “Ringrazio Papa Francesco”, ha dichiarato la neo Presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti. “Il messaggio che oggi ci ha consegnato, in vista della prossima Giornata mondiale della pace, è ricco di proposte concrete che dobbiamo e vogliamo fare nostre. Papa Francesco ci rinnova innanzitutto l’invito ad impegnarci tutti per la pace. Una pace che per essere duratura non deve essere intesa solo come il contrario della guerra ma come il pieno rispetto e lo sviluppo integrale della persona umana. Il Papa sollecita il nostro impegno personale, collettivo e istituzionale e lo fa indicando, in particolare, tre strumenti: l’educazione, il lavoro e il dialogo tra le generazioni. Al centro di queste tre strade ci sono innanzitutto i giovani ai quali dobbiamo dedicare sempre più la nostra attenzione e il nostro impegno. Ai giovani - prosegue Proietti - dobbiamo dare concrete opportunità di educazione, di formazione e di lavoro. Ma non li dobbiamo lasciare soli. Per questo, come ha ben sottolineato, Papa Francesco, dobbiamo ricostruire il dialogo tra le generazioni. Un dialogo autentico che ci aiuti ad affrontare assieme le grandi sfide sociali e ambientali aperte e a camminare verso un futuro migliore per tutti e tutte”.
Pace21005.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 21 dicembre ‘21 - “Ringrazio Papa Francesco”, ha dichiarato la neo Presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti. “Il messaggio che oggi ci ha consegnato, in vista della prossima Giornata mondiale della pace, è ricco di proposte concrete che dobbiamo e vogliamo fare nostre. Papa Francesco ci rinnova innanzitutto l’invito ad impegnarci tutti per la pace. Una pace che per essere duratura non deve essere intesa solo come il contrario della guerra ma come il pieno rispetto e lo sviluppo integrale della persona umana. Il Papa sollecita il nostro impegno personale, collettivo e istituzionale e lo fa indicando, in particolare, tre strumenti: l’educazione, il lavoro e il dialogo tra le generazioni. Al centro di queste tre strade ci sono innanzitutto i giovani ai quali dobbiamo dedicare sempre più la nostra attenzione e il nostro impegno. Ai giovani - prosegue Proietti - dobbiamo dare concrete opportunità di educazione, di formazione e di lavoro. Ma non li dobbiamo lasciare soli. Per questo, come ha ben sottolineato, Papa Francesco, dobbiamo ricostruire il dialogo tra le generazioni. Un dialogo autentico che ci aiuti ad affrontare assieme le grandi sfide sociali e ambientali aperte e a camminare verso un futuro migliore per tutti e tutte”.
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