La Lituania ha passato il testimone ad Atene: è iniziata la presidenza ellenica dell’Unione europea.
La Grecia non è nuova nell’esercizio della presidenza dell’Unione europea, è la quinta volta dal suo ingresso nell'UE nel 1981.
Con sei anni alle spalle di profonda recessione e sotto assistenza finanziaria dal 2010, la Grecia guarda al nuovo anno come quello della ripresa e del riscatto. Secondo il premier Antonis Samaras ‘‘sarà una presidenza di speranza’‘ ma ad Atene c‘è scetticismo.
Presentando a Strasburgo le priorità del semestre, il premier ellenico ha rinnovato la propria fede nei principi dell’Unione europea. Crescita, occupazione, difesa della coesione sociale e del progetto europeo, riforme strutturali riguardo l'ulteriore integrazione nell'UE, completamento dell'unione economica e monetaria, politica marittima.
La Grecia presiede l’Unione in un momento di transizione. A maggio si terranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento. Oltre alle elezioni europee la Grecia si troverà a gestire dossier cruciali per l’Europa: dall’unione bancaria al rilancio della competitività.
La presidenza greca (gennaio-giugno 2014) precede quella italiana, che prenderà il via dal 1° luglio.
Per saperne di più:
http://www.europarl.europa.eu/portal/it
http://annoeuropeocittadini.politicheeuropee.it/presidenza-greca-del-consiglio-dellue-obiettivi-e-priorita/
Pubblicato il 21 gennaio 2014
La Lituania ha passato il testimone ad Atene: è iniziata la presidenza ellenica dell’Unione europea.
La Grecia non è nuova nell’esercizio della presidenza dell’Unione europea, è la quinta volta dal suo ingresso nell'UE nel 1981.
Con sei anni alle spalle di profonda recessione e sotto assistenza finanziaria dal 2010, la Grecia guarda al nuovo anno come quello della ripresa e del riscatto. Secondo il premier Antonis Samaras ‘‘sarà una presidenza di speranza’‘ ma ad Atene c‘è scetticismo.
Presentando a Strasburgo le priorità del semestre, il premier ellenico ha rinnovato la propria fede nei principi dell’Unione europea. Crescita, occupazione, difesa della coesione sociale e del progetto europeo, riforme strutturali riguardo l'ulteriore integrazione nell'UE, completamento dell'unione economica e monetaria, politica marittima.
La Grecia presiede l’Unione in un momento di transizione. A maggio si terranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento. Oltre alle elezioni europee la Grecia si troverà a gestire dossier cruciali per l’Europa: dall’unione bancaria al rilancio della competitività.
La presidenza greca (gennaio-giugno 2014) precede quella italiana, che prenderà il via dal 1° luglio.
Per saperne di più:
http://www.europarl.europa.eu/portal/it
http://annoeuropeocittadini.politicheeuropee.it/presidenza-greca-del-consiglio-dellue-obiettivi-e-priorita/
Pubblicato il 21 gennaio 2014