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III trimestre 2011 - Presentato il Rapporto trimestrale dei servizi per il lavoro e la formazione professionale
Rossi "Positivo il saldo tra avviamenti e cessazioni anche se rimane alta la flessibilitÃÂ "
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 16 marzo ’12) - Su 31.538 persone avviate al lavoro dipendente nel III trimestre 2011, nei mesi precedenti l’assunzione, 6.620 hanno usufruito di servizi erogati dai Centri per l’Impiego della Provincia di Perugia, 300 hanno concluso un tirocinio formativo o di orientamento e 1.502 hanno partecipato ad un corso di formazione. Sono questi i dati principali che emergono dal Rapporto trimestrale dei servizi per il lavoro e la formazione professionale della Provincia di Perugia relativo al III trimestre 2011, presentato questa mattina in occasione di una conferenza stampa svoltasi presso la Sala Pagliacci dell’Ente. A spiegare l’analisi, che rappresenta per la Provincia di Perugia un significativo strumento ai fini di un’efficace programmazione delle politiche di sviluppo locale del mercato del lavoro e per la valutazione dell’efficacia degli interventi messi in campo, erano presenti il vice presidente Aviano Rossi con delega alle politiche del lavoro e servizi alle imprese, formazione professionale e Adriano Bei direttore dell’Area lavoro formazione scuola e politiche comunitarie e culturali. Nel dettaglio, l’esame è partito dall’approfondimento di alcuni indicatori relativi al mercato del lavoro provinciale, cominciando proprio dagli iscritti ai Centri per l’Impiego della Provincia di Perugia che, nel terzo trimestre 2011, sono 5.348, il 31% in più rispetto ai tre mesi precedenti di cui maggiore è l’incidenza delle donne (+40%) rispetto agli uomini (+18%). Un altro dato rilevante è quello degli avviamenti al lavoro che ammontano a 41.865, -6,2% rispetto al trimestre precedente, mentre le cessazioni di rapporti lavorativi sono 41.650, egualmente distribuite tra donne e uomini, con una diminuzione del 6,3% rispetto a quello precedente. “Pur nella negatività dei dati complessivi sull’occupazione possiamo comunque registrare elementi positivi a cominciare dal saldo positivo tra avviamenti e cessazioni ed oltre il 20 % delle persone avviate al lavoro usufruisce dei servizi erogati dai Centri per l’Impiego - ha commentato il vice presidente Rossi – una riflessione la merita comunque anche il fatto che su una popolazione di 700mila abitanti si registrano oltre 40mila avviamenti e altrettante cessazioni lavorative e questo non risulta certo funzionale ad una prospettiva di sviluppo economico della nostra comunità in un momento come questo in cui si parla di rendere ancora più flessibile il mercato del lavoro”. L’analisi si è inoltre concentrata sulle prestazioni fornite dai tre Centri per l’impiego; nel periodo in esame sono stati erogati complessivamente 15.826 servizi tra servizi amministrativi che è la tipologia più richiesta, colloqui di orientamento e incrocio domanda-offerta, di cui il 24,9% a cittadini stranieri e il 54,6 % a donne. Un ambito particolarmente impegnativo è rappresentato dai servizi erogati dalla Provincia di Perugia a favore dei lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga, che ha interessato 708 lavoratori; rispetto invece al collocamento mirato relativo alla L.68/89 sono stati erogati 123 servizi specialistici di accoglienza, informazione e orientamento. Sul fronte della formazione professionale, sono stati avviati 136 percorsi formativi, che hanno coinvolto 1.387 persone, con una partecipazione sostanzialmente equilibrata in termini di genere e concentrata nelle fasce di età tra 20 e 39 anni. Gli interventi attivati hanno riguardato prevalentemente la formazione permanente con 500 partecipanti, la formazione per occupati con 350 partecipanti e la formazione per soggetti svantaggiati con 103 partecipanti; l’82,2% delle iniziative sono state finanziate con risorse del Fondo Sociale Europeo, regionali e nazionali. In merito invece gli strumenti di politica attiva del lavoro, nel III trimestre 2011 la Provincia di Perugia ha attivato 161 tirocini formativi e di orientamento, insieme ad altri 18, con riconoscimento di una borsa lavoro finanziata con risorse del Fondo Sociale Europeo, svolti presso gli Uffici giudiziari di Perugia in seguito di un Protocollo d’intesa tra siglato tra l’Ente, la Corte d’Appello e la Procura generale della Repubblica di Perugia. Il Rapporto trimestrale è consultabile sul sito della Provincia di Perugia.
Lavoro12017.MD
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia – Perugia, 16 marzo ’12) - Su 31.538 persone avviate al lavoro dipendente nel III trimestre 2011, nei mesi precedenti l’assunzione, 6.620 hanno usufruito di servizi erogati dai Centri per l’Impiego della Provincia di Perugia, 300 hanno concluso un tirocinio formativo o di orientamento e 1.502 hanno partecipato ad un corso di formazione. Sono questi i dati principali che emergono dal Rapporto trimestrale dei servizi per il lavoro e la formazione professionale della Provincia di Perugia relativo al III trimestre 2011, presentato questa mattina in occasione di una conferenza stampa svoltasi presso la Sala Pagliacci dell’Ente. A spiegare l’analisi, che rappresenta per la Provincia di Perugia un significativo strumento ai fini di un’efficace programmazione delle politiche di sviluppo locale del mercato del lavoro e per la valutazione dell’efficacia degli interventi messi in campo, erano presenti il vice presidente Aviano Rossi con delega alle politiche del lavoro e servizi alle imprese, formazione professionale e Adriano Bei direttore dell’Area lavoro formazione scuola e politiche comunitarie e culturali. Nel dettaglio, l’esame è partito dall’approfondimento di alcuni indicatori relativi al mercato del lavoro provinciale, cominciando proprio dagli iscritti ai Centri per l’Impiego della Provincia di Perugia che, nel terzo trimestre 2011, sono 5.348, il 31% in più rispetto ai tre mesi precedenti di cui maggiore è l’incidenza delle donne (+40%) rispetto agli uomini (+18%). Un altro dato rilevante è quello degli avviamenti al lavoro che ammontano a 41.865, -6,2% rispetto al trimestre precedente, mentre le cessazioni di rapporti lavorativi sono 41.650, egualmente distribuite tra donne e uomini, con una diminuzione del 6,3% rispetto a quello precedente. “Pur nella negatività dei dati complessivi sull’occupazione possiamo comunque registrare elementi positivi a cominciare dal saldo positivo tra avviamenti e cessazioni ed oltre il 20 % delle persone avviate al lavoro usufruisce dei servizi erogati dai Centri per l’Impiego - ha commentato il vice presidente Rossi – una riflessione la merita comunque anche il fatto che su una popolazione di 700mila abitanti si registrano oltre 40mila avviamenti e altrettante cessazioni lavorative e questo non risulta certo funzionale ad una prospettiva di sviluppo economico della nostra comunità in un momento come questo in cui si parla di rendere ancora più flessibile il mercato del lavoro”. L’analisi si è inoltre concentrata sulle prestazioni fornite dai tre Centri per l’impiego; nel periodo in esame sono stati erogati complessivamente 15.826 servizi tra servizi amministrativi che è la tipologia più richiesta, colloqui di orientamento e incrocio domanda-offerta, di cui il 24,9% a cittadini stranieri e il 54,6 % a donne. Un ambito particolarmente impegnativo è rappresentato dai servizi erogati dalla Provincia di Perugia a favore dei lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga, che ha interessato 708 lavoratori; rispetto invece al collocamento mirato relativo alla L.68/89 sono stati erogati 123 servizi specialistici di accoglienza, informazione e orientamento. Sul fronte della formazione professionale, sono stati avviati 136 percorsi formativi, che hanno coinvolto 1.387 persone, con una partecipazione sostanzialmente equilibrata in termini di genere e concentrata nelle fasce di età tra 20 e 39 anni. Gli interventi attivati hanno riguardato prevalentemente la formazione permanente con 500 partecipanti, la formazione per occupati con 350 partecipanti e la formazione per soggetti svantaggiati con 103 partecipanti; l’82,2% delle iniziative sono state finanziate con risorse del Fondo Sociale Europeo, regionali e nazionali. In merito invece gli strumenti di politica attiva del lavoro, nel III trimestre 2011 la Provincia di Perugia ha attivato 161 tirocini formativi e di orientamento, insieme ad altri 18, con riconoscimento di una borsa lavoro finanziata con risorse del Fondo Sociale Europeo, svolti presso gli Uffici giudiziari di Perugia in seguito di un Protocollo d’intesa tra siglato tra l’Ente, la Corte d’Appello e la Procura generale della Repubblica di Perugia. Il Rapporto trimestrale è consultabile sul sito della Provincia di Perugia.
Lavoro12017.MD
modificato il 26/01/2021