13 Dicembre 2013 CANOVA AD ASSISI
Per la prima volta in Umbria le opere di Antonio Canova in mostra ad Assisi.
L’uomo, il mito, l’assoluto. Sono tre i percorsi tematici attorno cui si snoda la mostra che Assisi dedica ad Antonio Canova, genio assoluto della sublime stagione del neoclassicismo. Sessanta le opere accolte nelle sale di Palazzo Monte Frumentario, per un evento che fotografa in maniera completa l’intera parabola creativa dell’artista. Guardando alle più celebri sculture, ma anche alla sua attività di pittore e incisore.
I pezzi esposti, in gran parte provenienti da quel tempio canoviano che è la Gipsoteca di Possagno, si intrecciano tra loro con spettacolare armonia. L’eterea Maddalena penitente , insieme ai bozzetti per i monumenti funebri dei papi Clemente XIII e XIV, sono tra i pezzi che meglio documentano il rapporto tra Canova e l’arte sacra; là dove l’attenzione rivolta alla figura di Napoleone Bonaparte testimonia invece il volto dell’artista protagonista del proprio tempo.
L’evento di Assisi rappresenta un unicum. Solo in altre due occasioni – per le mostre di San Pietroburgo e Cracovia – si è ottenuto un numero così ingente di prestiti da parte del Museo Canova; con opere che per la prima volta si trovano esposte insieme agli autografi canoviani di una delle più importanti collezioni umbre. Quella dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, beneficiaria per volontà dell’artista stesso di parte della sua eredità.
I partecipanti pagheranno in loco 6,00
A carico dell’A.Di.P.P. la visita guidata
Prenotazioni entro il 6 Dicembre 2013
FRANCA SPONTICCIA: Tel. 1095
e-mail: franca.sponticcia@provincia.perugia.it
SIMONE MAZZI: Tel. 1366
13 Dicembre 2013 CANOVA AD ASSISI
Per la prima volta in Umbria le opere di Antonio Canova in mostra ad Assisi.
L’uomo, il mito, l’assoluto. Sono tre i percorsi tematici attorno cui si snoda la mostra che Assisi dedica ad Antonio Canova, genio assoluto della sublime stagione del neoclassicismo. Sessanta le opere accolte nelle sale di Palazzo Monte Frumentario, per un evento che fotografa in maniera completa l’intera parabola creativa dell’artista. Guardando alle più celebri sculture, ma anche alla sua attività di pittore e incisore.
I pezzi esposti, in gran parte provenienti da quel tempio canoviano che è la Gipsoteca di Possagno, si intrecciano tra loro con spettacolare armonia. L’eterea Maddalena penitente , insieme ai bozzetti per i monumenti funebri dei papi Clemente XIII e XIV, sono tra i pezzi che meglio documentano il rapporto tra Canova e l’arte sacra; là dove l’attenzione rivolta alla figura di Napoleone Bonaparte testimonia invece il volto dell’artista protagonista del proprio tempo.
L’evento di Assisi rappresenta un unicum. Solo in altre due occasioni – per le mostre di San Pietroburgo e Cracovia – si è ottenuto un numero così ingente di prestiti da parte del Museo Canova; con opere che per la prima volta si trovano esposte insieme agli autografi canoviani di una delle più importanti collezioni umbre. Quella dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, beneficiaria per volontà dell’artista stesso di parte della sua eredità.
I partecipanti pagheranno in loco 6,00
A carico dell’A.Di.P.P. la visita guidata
Prenotazioni entro il 6 Dicembre 2013
FRANCA SPONTICCIA: Tel. 1095
e-mail: franca.sponticcia@provincia.perugia.it
SIMONE MAZZI: Tel. 1366