(Cittadino e Provincia) Perugia 23 dicembre ’13 - È stata approvata, in Consiglio Provinciale, con 21 voti a favore, 2 schede bianche e un contrario, la riconferma di Alberto Capitanucci a rappresentante della Provincia di Perugia all’interno del consiglio di amministrazione del Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi. Il dibattito sulle condizioni della struttura si è svolto in una seduta della II commissione consiliare, presieduta da Giampiero Fugnanesi. Ad introdurre la relazione sul mandato passato di Alberto Capitanucci è stato l’assessore Domenico De Marinis sottolineando che il Convitto è una struttura molto importante: “un grande contenitore che accoglie scuole di gradi diversi”. “La struttura è stata costruita nell’867 – ha detto Capitanucci - come convento della Basilica di San Francesco di Assisi, poi venne trasformato in Convitto per orfani di Maestri. Intorno alla fine degli anni ’70 il demanio chiede al convitto di costruire nuova palazzina, ora sede dell’Istituto Alberghiero. Ad oggi il Convitto accoglie scuole elementari, primarie e secondarie (liceo Scientifico) oltre all’Alberghiero. Negli ultimi 15 anni le scuole annesse hanno mantenuto il numero di iscritti, i convittori oggi non raggiunge quota 45 unità. Tra studenti, insegnanti e istitutori il numero delle persone che gravitano nella struttura è di 1700. Solo l’Istituto Alberghiero conta 900 unità. La struttura ha bisogno di numerosi interventi di manutenzione che, fino ad ora, solo la Provincia ha realizzato. L’interesse a rimettere in agibilità il Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi dovrebbe essere anche del Comune di Assisi”. La commissione ha deciso di organizzare al più presto una visita in questo complesso così da rendersi bene conto di quali sono i lavori da fare per ripristinare la massima fruibilità del Convitto.
Oi13125.DB
(Cittadino e Provincia) Perugia 23 dicembre ’13 - È stata approvata, in Consiglio Provinciale, con 21 voti a favore, 2 schede bianche e un contrario, la riconferma di Alberto Capitanucci a rappresentante della Provincia di Perugia all’interno del consiglio di amministrazione del Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi. Il dibattito sulle condizioni della struttura si è svolto in una seduta della II commissione consiliare, presieduta da Giampiero Fugnanesi. Ad introdurre la relazione sul mandato passato di Alberto Capitanucci è stato l’assessore Domenico De Marinis sottolineando che il Convitto è una struttura molto importante: “un grande contenitore che accoglie scuole di gradi diversi”. “La struttura è stata costruita nell’867 – ha detto Capitanucci - come convento della Basilica di San Francesco di Assisi, poi venne trasformato in Convitto per orfani di Maestri. Intorno alla fine degli anni ’70 il demanio chiede al convitto di costruire nuova palazzina, ora sede dell’Istituto Alberghiero. Ad oggi il Convitto accoglie scuole elementari, primarie e secondarie (liceo Scientifico) oltre all’Alberghiero. Negli ultimi 15 anni le scuole annesse hanno mantenuto il numero di iscritti, i convittori oggi non raggiunge quota 45 unità. Tra studenti, insegnanti e istitutori il numero delle persone che gravitano nella struttura è di 1700. Solo l’Istituto Alberghiero conta 900 unità. La struttura ha bisogno di numerosi interventi di manutenzione che, fino ad ora, solo la Provincia ha realizzato. L’interesse a rimettere in agibilità il Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi dovrebbe essere anche del Comune di Assisi”. La commissione ha deciso di organizzare al più presto una visita in questo complesso così da rendersi bene conto di quali sono i lavori da fare per ripristinare la massima fruibilità del Convitto.
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