Installato dalla Provincia di Perugia il secondo dissuasore sulla S.P. 308 nel comune di Città della Pieve
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 7 giugno ‘24 – Potenziato sulla strada provinciale 308 (detta di Fondovalle) il sistema di prevenzione degli incidenti causati da fauna selvatica.
Dopo il primo, montato al km 7+500, la Provincia di Perugia nelle settimane scorse ha provveduto a installare il secondo dispositivo (al km 2+000) volto a ridurre le collisioni veicolari.
A darne notizia è la consigliera provinciale delegata alla viabilità.
Il tratta stradale interessato, ricadente nel comune di Città della Pieve, vede un frequente attraversamento, specie nelle ore notturne, di animali selvatici (per lo più cinghiali e caprioli).
I dispositivi che la Provincia di Perugia sta utilizzando con successo già da diversi anni sono quelli previsti dal progetto LIFE STRADE – LIFE11BIO/IT/072, per la gestione e riduzione delle collisioni veicolari con la fauna selvatica.
Quelli introdotti sulla S.P. 308 sono di nuova generazione, come spiega il geometra Lanfranco Ghiani, dell’Ufficio competente, in quanto per la prima volta viene utilizzata una telecamera “doppler” che registra l’arrivo dei veicoli fino a 500 metri di distanza.
Il sistema è inoltre dotato, come gli impianti precedenti, di sensori termici, energeticamente autonomi, che riescono ad individuare la presenza di animali a bordo strada e ad attivare una segnalazione luminosa per avvisare l'auto in transito, al fine di indurne il rallentamento. Se l'automobilista non diminuisce la sua velocità, entra in funzione un sistema di dissuasione acustica che fa allontanare l'animale, riproducendo il suono di una battuta di caccia al cinghiale.
La Provincia di Perugia, come rileva la consigliera delegata, è una delle pochissime in Italia ad aver sperimentato e creduto in questo progetto molto efficace per contrastare il fenomeno delle collisioni con la fauna selvatica. Si tratta di un piano che va nella direzione della salvaguardia della fauna, della biodiversità, oltre che della salvaguardia degli utenti della strada.
Ad oggi, grazie all’impegno del Servizio guidato dal dirigente Giovanni Solinas, sono stati installati complessivamente nove impianti: sulla SR 599 (Lago Trasimeno), sulla SP 340 tratto 3 di Pietrafitta, sulla SP 105 di Trestina, sulla SP 174 tratto 2 di Ponte Rio, sulla San Pellegrino SP 241 tratto 5,T, S.P. 303 della Romea, sulla SP 340 tratto 1 di Spina e appunto due sulla SP 308.
VIA24023.ET
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 7 giugno ‘24 – Potenziato sulla strada provinciale 308 (detta di Fondovalle) il sistema di prevenzione degli incidenti causati da fauna selvatica.
Dopo il primo, montato al km 7+500, la Provincia di Perugia nelle settimane scorse ha provveduto a installare il secondo dispositivo (al km 2+000) volto a ridurre le collisioni veicolari.
A darne notizia è la consigliera provinciale delegata alla viabilità.
Il tratta stradale interessato, ricadente nel comune di Città della Pieve, vede un frequente attraversamento, specie nelle ore notturne, di animali selvatici (per lo più cinghiali e caprioli).
I dispositivi che la Provincia di Perugia sta utilizzando con successo già da diversi anni sono quelli previsti dal progetto LIFE STRADE – LIFE11BIO/IT/072, per la gestione e riduzione delle collisioni veicolari con la fauna selvatica.
Quelli introdotti sulla S.P. 308 sono di nuova generazione, come spiega il geometra Lanfranco Ghiani, dell’Ufficio competente, in quanto per la prima volta viene utilizzata una telecamera “doppler” che registra l’arrivo dei veicoli fino a 500 metri di distanza.
Il sistema è inoltre dotato, come gli impianti precedenti, di sensori termici, energeticamente autonomi, che riescono ad individuare la presenza di animali a bordo strada e ad attivare una segnalazione luminosa per avvisare l'auto in transito, al fine di indurne il rallentamento. Se l'automobilista non diminuisce la sua velocità, entra in funzione un sistema di dissuasione acustica che fa allontanare l'animale, riproducendo il suono di una battuta di caccia al cinghiale.
La Provincia di Perugia, come rileva la consigliera delegata, è una delle pochissime in Italia ad aver sperimentato e creduto in questo progetto molto efficace per contrastare il fenomeno delle collisioni con la fauna selvatica. Si tratta di un piano che va nella direzione della salvaguardia della fauna, della biodiversità, oltre che della salvaguardia degli utenti della strada.
Ad oggi, grazie all’impegno del Servizio guidato dal dirigente Giovanni Solinas, sono stati installati complessivamente nove impianti: sulla SR 599 (Lago Trasimeno), sulla SP 340 tratto 3 di Pietrafitta, sulla SP 105 di Trestina, sulla SP 174 tratto 2 di Ponte Rio, sulla San Pellegrino SP 241 tratto 5,T, S.P. 303 della Romea, sulla SP 340 tratto 1 di Spina e appunto due sulla SP 308.
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