(Cittadino e Provincia) - Perugia 5 febbraio 2013 - Il consiglio provinciale ha affrontato i fenomeni di inquinamento dei fiumi Teverone e Clitunno dove si sono verificate delle preoccupanti morie di pesci nel corso degli ultimi mesi. Il capogruppo dei Socialisti Italiani ha chiesto al Presidente della Giunta provinciale "cosa è emerso dai sopralluoghi e le indagini che sono seguite ai casi di inquinamento del fiume Teverone e alle quali ha preso brillantemente parte la Polizia Provinciale di Perugia". "Il Comune di Bevagna ha inviato un esposto–denuncia contro ignoti" ha continuato il capogruppo del Psi "per possibile inquinamento di fiume e danno ambientale ai Carabinieri del Nucleo operativo ecologico. La stessa Provincia di Perugia, con il corpo di polizia provinciale, è intervenuto a seguito dei casi di inquinamento sopra esposti. Il territorio di Bevagna è attraversato da ben 5 corsi d’acqua che ne arricchiscono le bellezze naturalistiche e per questo motivo hanno una costante necessità costante di monitoraggio e attenzione da parte di tutte le istituzioni interessate". Proprio per garantire la qualità e la fruibilità del bene acqua, la Provincia di Perugia, assieme ad altre istituzioni come i comuni interessati e il Consorzio della Bonificazione Umbra, sta predisponendo un Contratto di Fiume del Clitunno, che vuole identificarsi come processo di programmazione partecipata e negoziata, volto alla qualificazione e alla valorizzazione dei processi di utilizzo delle risorse ambientali, territoriali e paesaggistiche del territorio sotteso al bacino idrografico del fiume Clitunno. Il Presidente della Giunta Provinciale ha spiegato che i protocolli sono stati frenati dall'incertezza sul futuro della Provincia ma che ora si è ripartiti sui progetti con la conferma delle deleghe da parte della Regione per tutto il 2013. "Stiamo predisponendo tutti gli interventi sul Teverone dopo la moria dei pesci. Siamo al lavoro per una mappa di tutti i corsi di acqua per capire gli interventi, la prevenzione e l'origine delle fonti di inquinamento con tanto di calenderizzazione di tutte le azioni per dare risposte entro il primi semestre 2013".
Gc13044.NB
(Cittadino e Provincia) - Perugia 5 febbraio 2013 - Il consiglio provinciale ha affrontato i fenomeni di inquinamento dei fiumi Teverone e Clitunno dove si sono verificate delle preoccupanti morie di pesci nel corso degli ultimi mesi. Il capogruppo dei Socialisti Italiani ha chiesto al Presidente della Giunta provinciale "cosa è emerso dai sopralluoghi e le indagini che sono seguite ai casi di inquinamento del fiume Teverone e alle quali ha preso brillantemente parte la Polizia Provinciale di Perugia". "Il Comune di Bevagna ha inviato un esposto–denuncia contro ignoti" ha continuato il capogruppo del Psi "per possibile inquinamento di fiume e danno ambientale ai Carabinieri del Nucleo operativo ecologico. La stessa Provincia di Perugia, con il corpo di polizia provinciale, è intervenuto a seguito dei casi di inquinamento sopra esposti. Il territorio di Bevagna è attraversato da ben 5 corsi d’acqua che ne arricchiscono le bellezze naturalistiche e per questo motivo hanno una costante necessità costante di monitoraggio e attenzione da parte di tutte le istituzioni interessate". Proprio per garantire la qualità e la fruibilità del bene acqua, la Provincia di Perugia, assieme ad altre istituzioni come i comuni interessati e il Consorzio della Bonificazione Umbra, sta predisponendo un Contratto di Fiume del Clitunno, che vuole identificarsi come processo di programmazione partecipata e negoziata, volto alla qualificazione e alla valorizzazione dei processi di utilizzo delle risorse ambientali, territoriali e paesaggistiche del territorio sotteso al bacino idrografico del fiume Clitunno. Il Presidente della Giunta Provinciale ha spiegato che i protocolli sono stati frenati dall'incertezza sul futuro della Provincia ma che ora si è ripartiti sui progetti con la conferma delle deleghe da parte della Regione per tutto il 2013. "Stiamo predisponendo tutti gli interventi sul Teverone dopo la moria dei pesci. Siamo al lavoro per una mappa di tutti i corsi di acqua per capire gli interventi, la prevenzione e l'origine delle fonti di inquinamento con tanto di calenderizzazione di tutte le azioni per dare risposte entro il primi semestre 2013".
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