Istruzione - Presto un tavolo per aiutare disabili e famiglie nel difficile percorso di integrazione
No ai tagli sugli insegnanti La consigliera Laura Zampa "A settembre si giocheranno le carte per le deroghe agli organici di sostegno"
Argomenti
(Cittadino e Provincia – Perugia, 6 agosto 2010) – Si farà un tavolo per “vegliare” sulla tutela ai disabili nelle scuole. All’unanimità il Consiglio provinciale (l’ultimo prima della pausa estiva) ha ieri approvato l’ordine del giorno presentato dalla consigliera Laura Zampa, che si faceva “Portavoce dei diritti dei minori disabili in tema di assistenza didattica presso gli uffici scolastici regionali, affinché sia massimamente garantita la presenza dei docenti di sostegno in numero sufficiente a coprire tutte le ore previste dalle diagnosi funzionali, per aiutare i disabili nel loro difficile percorso di integrazione scolastica e sociale”. Decisa la risposta del vicepresidente Aviano Rossi: “Le regole dicono che al blocco degli organici si può derogare in base alla legge 5 febbraio 1992, numero 104, ma la deroga non supera però i vincoli del blocco regionale. Potendo procedere alla deroga solo attraverso una relazione tecnica da parte dei dirigenti scolastici, nonché da una certificazione da parte delle Aziende sanitarie locali, il percorso per i disabili, in particolare per quelli in età scolastica, è certamente impegnativo e a volte tortuoso. È questo il problema dominante relativamente alla materia della disabilità, che propone il paradosso del vivere in un paese che offre le migliori opportunità giuridiche in termini di diritti e tutele dei disabili, ma che poi vede spesso disapplicati gli stessi per un eccesso di burocrazia. È per questo che l’impegno dell’amministrazione, che io come vice presidente ho assunto in sede di Consiglio, è quello di procedere alla costituzione di un tavolo permanente sulla disabilità della Provincia di Perugia, non per realizzare una nuova struttura o una ulteriore offerta di servizi, ma semplicemente per orientare disabili e famiglie in questo complesso percorso”. Faranno parte del tavolo il vice presidente Aviano Rossi, l’assessore Donatella Porzi, le componenti del Consiglio provinciale Laura Zampa e Paola De Bonis e ogni altro assessore o consigliere sensibili al problema, in una rigorosa ottica bipartisan. Rossi ha precisato che il tavolo sarà operativo dopo il periodo estivo, ma che al momento dell’insediamento potrà lavorare su proposte che sono già in corso di progettazione, come la realizzazione di materiale informativo per disabili e famiglie, nonché ad un progetto di accreditamento di strutture “senza barriere”. Tornando all’ordine del giorno, Rossi ha ritenuto necessario un impegno del tavolo sulla disabilità a monitorare le azioni a carico dei dirigenti scolastici e delle Asl per consentire agli studenti disabili, in deroga alle limitazioni derivanti dalla legge finanziaria e dai blocchi regionali, di usufruire del necessario personale di sostegno.
Quello dell’assistenza didattica ai disabili è un obiettivo da tempo primario per Laura Zampa, consigliera delegata ai progetti di integrazione nella scuola, che ha ribadito: ”Nella terza commissione, che si è tenuta il 4 agosto scorso, il dottor Domenico Petruzzo, dell’ufficio scolastico regionale, ha spiegato che a settembre si giocheranno le carte per le deroghe agli organici del sostegno ai disabili. Si fa appello quindi ai dirigenti scolastici e ai docenti referenti di creare piani formativi personalizzati e al tempo stesso integrati nel complesso di ogni Istituto scolastico. Le nostre leggi sono tali per cui si possono trovare dei buoni percorsi. Dobbiamo impegnarci il più possibile, tenendo conto principalmente della sentenza della Corte Costituzionale che si è espressa in modo forte e chiaro in merito, stabilendo l’illegittimità delle disposizioni contenute nella finanziaria del 2008, che aveva di fatto stabilizzato l’organico dei posti di sostegno. Dobbiamo continuare a pensare alla qualità dell’istruzione e quindi della vita futura dei nostri giovani con disabilità”.
Ast10009.MLF
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia – Perugia, 6 agosto 2010) – Si farà un tavolo per “vegliare” sulla tutela ai disabili nelle scuole. All’unanimità il Consiglio provinciale (l’ultimo prima della pausa estiva) ha ieri approvato l’ordine del giorno presentato dalla consigliera Laura Zampa, che si faceva “Portavoce dei diritti dei minori disabili in tema di assistenza didattica presso gli uffici scolastici regionali, affinché sia massimamente garantita la presenza dei docenti di sostegno in numero sufficiente a coprire tutte le ore previste dalle diagnosi funzionali, per aiutare i disabili nel loro difficile percorso di integrazione scolastica e sociale”. Decisa la risposta del vicepresidente Aviano Rossi: “Le regole dicono che al blocco degli organici si può derogare in base alla legge 5 febbraio 1992, numero 104, ma la deroga non supera però i vincoli del blocco regionale. Potendo procedere alla deroga solo attraverso una relazione tecnica da parte dei dirigenti scolastici, nonché da una certificazione da parte delle Aziende sanitarie locali, il percorso per i disabili, in particolare per quelli in età scolastica, è certamente impegnativo e a volte tortuoso. È questo il problema dominante relativamente alla materia della disabilità, che propone il paradosso del vivere in un paese che offre le migliori opportunità giuridiche in termini di diritti e tutele dei disabili, ma che poi vede spesso disapplicati gli stessi per un eccesso di burocrazia. È per questo che l’impegno dell’amministrazione, che io come vice presidente ho assunto in sede di Consiglio, è quello di procedere alla costituzione di un tavolo permanente sulla disabilità della Provincia di Perugia, non per realizzare una nuova struttura o una ulteriore offerta di servizi, ma semplicemente per orientare disabili e famiglie in questo complesso percorso”. Faranno parte del tavolo il vice presidente Aviano Rossi, l’assessore Donatella Porzi, le componenti del Consiglio provinciale Laura Zampa e Paola De Bonis e ogni altro assessore o consigliere sensibili al problema, in una rigorosa ottica bipartisan. Rossi ha precisato che il tavolo sarà operativo dopo il periodo estivo, ma che al momento dell’insediamento potrà lavorare su proposte che sono già in corso di progettazione, come la realizzazione di materiale informativo per disabili e famiglie, nonché ad un progetto di accreditamento di strutture “senza barriere”. Tornando all’ordine del giorno, Rossi ha ritenuto necessario un impegno del tavolo sulla disabilità a monitorare le azioni a carico dei dirigenti scolastici e delle Asl per consentire agli studenti disabili, in deroga alle limitazioni derivanti dalla legge finanziaria e dai blocchi regionali, di usufruire del necessario personale di sostegno.
Quello dell’assistenza didattica ai disabili è un obiettivo da tempo primario per Laura Zampa, consigliera delegata ai progetti di integrazione nella scuola, che ha ribadito: ”Nella terza commissione, che si è tenuta il 4 agosto scorso, il dottor Domenico Petruzzo, dell’ufficio scolastico regionale, ha spiegato che a settembre si giocheranno le carte per le deroghe agli organici del sostegno ai disabili. Si fa appello quindi ai dirigenti scolastici e ai docenti referenti di creare piani formativi personalizzati e al tempo stesso integrati nel complesso di ogni Istituto scolastico. Le nostre leggi sono tali per cui si possono trovare dei buoni percorsi. Dobbiamo impegnarci il più possibile, tenendo conto principalmente della sentenza della Corte Costituzionale che si è espressa in modo forte e chiaro in merito, stabilendo l’illegittimità delle disposizioni contenute nella finanziaria del 2008, che aveva di fatto stabilizzato l’organico dei posti di sostegno. Dobbiamo continuare a pensare alla qualità dell’istruzione e quindi della vita futura dei nostri giovani con disabilità”.
Ast10009.MLF
modificato il 07/12/2020