(Cittadino e Provincia) – Perugia 17 aprile 2013 – “Cari politici, quanti suicidi dovranno esserci ancora prima che cali il sipario sul palcoscenico del vostro squallido cabaret“ ? – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - Questo il tono forte, “ ad effetto “, di uno striscione che poche ore fa campeggiava dinanzi a Montecitorio, nel corso della manifestazione sindacale per il rifinanziamento della Cassa integrazione in deroga. Al di là dei toni , mi sento di esprimere piena e totale solidarietà con il popolo lavoratore presente a quella manifestazione : ci si è dimenticati che non ci sono fondi per la Cassa integrazione in deroga e che tra qualche giorno chi ne ha usufruito potrebbe trovarsi senza il pane quotidiano in tavola. Siamo a questo, nell’incoscienza e nell’irresponsabilità di chi è in altre faccende affaccendato . Tra le esibizioni demagogiche di Grillo, che presenta documenti su scie chimiche e altre amenità, dimenticando che la gente non arriva alla fine del mese, tra l’incapacità della classe dirigente “ tradizionale “ ad imboccare una via rapida e credibile per far uscire il Paese dalla crisi, tra le manovre delle banche e della finanza speculativa che scommette su candidati obbedienti anche per il Quirinale ( ritorna il nome del “ dottor Sottile “, in arte Giuliano Amato, colui il quale intaccò a sorpresa i nostri risparmi nel ’92, per consegnarli alla rendita parassitaria ), il Paese affonda e i lavoratori , purtroppo, come sempre, affondano prima di tutti gli altri ! Ritengo assolutamente improcrastinabile che la Provincia di Perugia, che al tema del lavoro ha dedicato e dedica ogni suo sforzo, assieme alla Regione Umbria ponga con urgenza, a partire dalle prossime ore, senza perdere nemmeno un minuto utile, la questione delle risorse destinate alla Cassa integrazione in deroga ed agli ammortizzatori sociali in generale. Centinaia di migliaia di lavoratori rischiano di trovarsi senza copertura, anche nei nostri territori : penso al caso “ Sirio Ecologica “ di Gubbio, ma anche ad altre pesanti situazioni che hanno visto, nel corso degli anni, l’attivazione dello strumento specifico di cui sopra . Non c’è nemmeno un istante da perdere in chiacchiere e politicismi : si uniscano le forze e si ottenga dai parlamentari e dal Governo l’impegno per uno stanziamento delle necessarie risorse nel giro di poco tempo. L’Italia affonda, i lavoratori sono con l’acqua alla gola : la politica non può aspettare e “ gingillarsi “ con altro !”.
Gc13180.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 17 aprile 2013 – “Cari politici, quanti suicidi dovranno esserci ancora prima che cali il sipario sul palcoscenico del vostro squallido cabaret“ ? – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - Questo il tono forte, “ ad effetto “, di uno striscione che poche ore fa campeggiava dinanzi a Montecitorio, nel corso della manifestazione sindacale per il rifinanziamento della Cassa integrazione in deroga. Al di là dei toni , mi sento di esprimere piena e totale solidarietà con il popolo lavoratore presente a quella manifestazione : ci si è dimenticati che non ci sono fondi per la Cassa integrazione in deroga e che tra qualche giorno chi ne ha usufruito potrebbe trovarsi senza il pane quotidiano in tavola. Siamo a questo, nell’incoscienza e nell’irresponsabilità di chi è in altre faccende affaccendato . Tra le esibizioni demagogiche di Grillo, che presenta documenti su scie chimiche e altre amenità, dimenticando che la gente non arriva alla fine del mese, tra l’incapacità della classe dirigente “ tradizionale “ ad imboccare una via rapida e credibile per far uscire il Paese dalla crisi, tra le manovre delle banche e della finanza speculativa che scommette su candidati obbedienti anche per il Quirinale ( ritorna il nome del “ dottor Sottile “, in arte Giuliano Amato, colui il quale intaccò a sorpresa i nostri risparmi nel ’92, per consegnarli alla rendita parassitaria ), il Paese affonda e i lavoratori , purtroppo, come sempre, affondano prima di tutti gli altri ! Ritengo assolutamente improcrastinabile che la Provincia di Perugia, che al tema del lavoro ha dedicato e dedica ogni suo sforzo, assieme alla Regione Umbria ponga con urgenza, a partire dalle prossime ore, senza perdere nemmeno un minuto utile, la questione delle risorse destinate alla Cassa integrazione in deroga ed agli ammortizzatori sociali in generale. Centinaia di migliaia di lavoratori rischiano di trovarsi senza copertura, anche nei nostri territori : penso al caso “ Sirio Ecologica “ di Gubbio, ma anche ad altre pesanti situazioni che hanno visto, nel corso degli anni, l’attivazione dello strumento specifico di cui sopra . Non c’è nemmeno un istante da perdere in chiacchiere e politicismi : si uniscano le forze e si ottenga dai parlamentari e dal Governo l’impegno per uno stanziamento delle necessarie risorse nel giro di poco tempo. L’Italia affonda, i lavoratori sono con l’acqua alla gola : la politica non può aspettare e “ gingillarsi “ con altro !”.
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