Antonella Duchini "Il ruolo del Pm nelle indagini preliminari cardine dell'attività della polizia giudiziaria"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 22 ottobre ’10) - La sinergia fra polizia giudiziaria e autorità giudiziaria come affermazione e funzione cardine del sistema della legalità, le funzioni di garanzia del Pubblico Ministero come garanzia per i cittadini e anche per la polizia, il lavoro in sinergia e il controllo congiunto del territorio pur nel rispetto delle specificità tra le forze di polizia, il loro coordinamento in una logica di sistema, il tema della organizzazione giudiziaria e l’importanza della formazione: questi i temi affrontati stamani nel Palazzo della Provincia di Perugia in Piazza Italia, dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, Antonella Duchini, che è intervenuta a conclusione del programma avanzato di studi e formazione professionale del Corpo di Polizia Provinciale.
L’iniziativa, che fa parte del programma di formazione rivolto al Corpo di Polizia Provinciale voluto dal Presidente dell’Ente, Marco Vinicio Guasticchi, e titolato “Il ruolo del Pubblico Ministero nelle indagini preliminari”, ha l’obiettivo di contribuire al miglioramento della preparazione degli operatori della Polizia Provinciale nei loro compiti istituzionali e nel loro ruolo di collaborazione con la magistratura e le forze di polizia dello Stato, sempre nell'ambito della propria vocazione naturale di "polizia di prossimità", vicina ai cittadini ed alle realtà sociali presenti sul territorio. Hanno accolto il Sostituto Procuratore e dato il via all’incontro il vice presidente dell’Ente Aviano Rossi, il vice comandante del Corpo Dario Mosconi e il delegato esecutivo del presidente Ivo Fucelli. “La sinergia fra polizia e autorità giudiziaria – ha affermato il Sostituto Procuratore Duchini – è un momento fondamentale di formazione reciproca con un risultato finale che è l’affermazione della legalità. Il ruolo del Pm nelle indagini preliminari è il cardine dell’attività della polizia giudiziaria, mentre l’organizzazione giudiziaria è uno strumento con il quale misurarsi sulle attività di indagine urgenti (sequestri o arresti). La funzione di garanzia del Pm è funzione di garanzia di legalità per i cittadini, per contribuire a dare loro la percezione della sicurezza, e anche per la polizia. La nostra è una regione che necessita di un controllo del territorio che offra maggiore sicurezza ai cittadini. Vanno rispettate le specificità delle forze di polizia e, ciascuna nel proprio ruolo, può contribuire, lavorando insieme, ad ottenere risultati migliori”. Il Sostituto Procuratore Duchini ha posto l’accento sull’importanza del coordinamento delle forze di polizia al fine di “riaffermare il sistema della legalità, provando a superare contrapposizioni investigative” ed ha citato il caso di Barbara Cicioni dove “si è registrata la piena collaborazione tra le varie forze di polizia che tutte insieme hanno contribuito a comporre il delicato mosaico investigativo”. Il Sostituto Procuratore Duchini è entrata nel merito anche della importante distinzione tra l’esigenza di operare sequestri probatori o preventivi, cosa che presenta notevoli problematiche a chi opera sul territorio e ha ribadito, anche in questo caso, l’importanza della comunicazione diretta con la Procura. “Abbiamo lavorato molto – ha sottolineato Aviano Rossi - per valorizzare e qualificare il Corpo di Polizia che rappresenta il biglietto da visita dell’attività istituzionale”. “La Polizia Provinciale – ha detto – è segno di vicinanza per tutti coloro che hanno l’esigenza dell’affermazione della legalità. Una maggiore qualificazione del Corpo consentirà di perseguire l’obiettivo di affermare quel ruolo di polizia moderna e garante della sicurezza dei cittadini”.
Antonella Duchini, magistrato inquirente di grande esperienza professionale, è da sempre impegnata nella lotta alla criminalità comune ed organizzata nonchè in importanti casi giudiziari come ad esempio gli omicidi del Carabiniere Donato Fezzuoglio avvenuto ad Umbertide il 30 gennaio 2006 durante una rapina in banca e della Signora Barbara Cicioni di Marsciano. Note a livello internazionale le indagini "Windshear" e "Columna" che hanno consentito di sgominare organizzazioni mafiose e camorristiche dedite al traffico internazionale di stupefacenti e l'operazione "Girasole" che ha portato all'arresto di trafficanti internazionali di esseri umani.
Oi10589.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 22 ottobre ’10) - La sinergia fra polizia giudiziaria e autorità giudiziaria come affermazione e funzione cardine del sistema della legalità, le funzioni di garanzia del Pubblico Ministero come garanzia per i cittadini e anche per la polizia, il lavoro in sinergia e il controllo congiunto del territorio pur nel rispetto delle specificità tra le forze di polizia, il loro coordinamento in una logica di sistema, il tema della organizzazione giudiziaria e l’importanza della formazione: questi i temi affrontati stamani nel Palazzo della Provincia di Perugia in Piazza Italia, dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, Antonella Duchini, che è intervenuta a conclusione del programma avanzato di studi e formazione professionale del Corpo di Polizia Provinciale.
L’iniziativa, che fa parte del programma di formazione rivolto al Corpo di Polizia Provinciale voluto dal Presidente dell’Ente, Marco Vinicio Guasticchi, e titolato “Il ruolo del Pubblico Ministero nelle indagini preliminari”, ha l’obiettivo di contribuire al miglioramento della preparazione degli operatori della Polizia Provinciale nei loro compiti istituzionali e nel loro ruolo di collaborazione con la magistratura e le forze di polizia dello Stato, sempre nell'ambito della propria vocazione naturale di "polizia di prossimità", vicina ai cittadini ed alle realtà sociali presenti sul territorio. Hanno accolto il Sostituto Procuratore e dato il via all’incontro il vice presidente dell’Ente Aviano Rossi, il vice comandante del Corpo Dario Mosconi e il delegato esecutivo del presidente Ivo Fucelli. “La sinergia fra polizia e autorità giudiziaria – ha affermato il Sostituto Procuratore Duchini – è un momento fondamentale di formazione reciproca con un risultato finale che è l’affermazione della legalità. Il ruolo del Pm nelle indagini preliminari è il cardine dell’attività della polizia giudiziaria, mentre l’organizzazione giudiziaria è uno strumento con il quale misurarsi sulle attività di indagine urgenti (sequestri o arresti). La funzione di garanzia del Pm è funzione di garanzia di legalità per i cittadini, per contribuire a dare loro la percezione della sicurezza, e anche per la polizia. La nostra è una regione che necessita di un controllo del territorio che offra maggiore sicurezza ai cittadini. Vanno rispettate le specificità delle forze di polizia e, ciascuna nel proprio ruolo, può contribuire, lavorando insieme, ad ottenere risultati migliori”. Il Sostituto Procuratore Duchini ha posto l’accento sull’importanza del coordinamento delle forze di polizia al fine di “riaffermare il sistema della legalità, provando a superare contrapposizioni investigative” ed ha citato il caso di Barbara Cicioni dove “si è registrata la piena collaborazione tra le varie forze di polizia che tutte insieme hanno contribuito a comporre il delicato mosaico investigativo”. Il Sostituto Procuratore Duchini è entrata nel merito anche della importante distinzione tra l’esigenza di operare sequestri probatori o preventivi, cosa che presenta notevoli problematiche a chi opera sul territorio e ha ribadito, anche in questo caso, l’importanza della comunicazione diretta con la Procura. “Abbiamo lavorato molto – ha sottolineato Aviano Rossi - per valorizzare e qualificare il Corpo di Polizia che rappresenta il biglietto da visita dell’attività istituzionale”. “La Polizia Provinciale – ha detto – è segno di vicinanza per tutti coloro che hanno l’esigenza dell’affermazione della legalità. Una maggiore qualificazione del Corpo consentirà di perseguire l’obiettivo di affermare quel ruolo di polizia moderna e garante della sicurezza dei cittadini”.
Antonella Duchini, magistrato inquirente di grande esperienza professionale, è da sempre impegnata nella lotta alla criminalità comune ed organizzata nonchè in importanti casi giudiziari come ad esempio gli omicidi del Carabiniere Donato Fezzuoglio avvenuto ad Umbertide il 30 gennaio 2006 durante una rapina in banca e della Signora Barbara Cicioni di Marsciano. Note a livello internazionale le indagini "Windshear" e "Columna" che hanno consentito di sgominare organizzazioni mafiose e camorristiche dedite al traffico internazionale di stupefacenti e l'operazione "Girasole" che ha portato all'arresto di trafficanti internazionali di esseri umani.
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