Il caso della Biga al centro dell’iniziativa che coinvolgerà anche il Comune
(Cittadino e Provincia) – Monteleone di Spoleto, 18 maggio ‘23 - Il 19 maggio un gruppo di studenti dell'Università degli Studi Roma Tre saranno in visita a Monteleone di Spoleto. Questa tappa, che s’ inserisce nella serie di iniziative promosse dall'area tematica "Legalità e patrimonio culturale", nell'ambito del progetto dell'Università degli Studi Roma Tre "Custodi consapevoli della legalità", finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca e finalizzato a diffondere la cultura della legalità nella formazione universitaria e nella società civile, fa seguito alla giornata del 9 marzo scorso dal titolo "Le ferite dell'illegalità sul patrimonio culturale" dedicata al caso della Biga di Monteleone di Spoleto. Nel corso del precedente incontro gli studenti hanno potuto vedere il filmato realizzato da Dario Prosperini che tratta del trafugamento della Biga al Metropolitan Museum di New York nel 1902, poco dopo la sua scoperta. Hanno, inoltre, potuto prendere contatto con il prezioso lavoro di recupero operato dai Carabinieri del Nucleo Patrimonio Artistico e con l’attività giuridica svolta in quest’ambito dal Ministero della Cultura.
Proprio sulla scia dell’interesse suscitato dall’incontro è nata l’idea di visitare Monteleone di Spoleto, uno dei Borghi più Belli d’Italia, per vedere il luogo del ritrovamento della Biga ed il museo dove oggi trova posto una copia del carro. Il contatto diretto con il paesaggio e la realtà sociale della zona dove è avvenuta la scoperta si propongono di far comprendere agli studenti ancor meglio quale ferita ha provocato e provoca nella cultura e nella società il trafugamento di un bene culturale e quanto il carro di Monteleone ne sia un esempio.
“La Biga è senza dubbio al centro dell’esposizione del Metropolitan, ma lì è un oggetto prezioso tra tanti, è senz’anima, staccato dal contesto storico, culturale e ambientale nel quale ha vissuto e che, unico, è in grado di darle il valore reale”, riferisce l’Amministrazione comunale del borgo. Il Gruppo di studio sarà accompagnato dalla Direttrice del piccolo museo, la dottoressa Carla Termini e dalla docente Giuliana Calcani.
L’evento sarà importante anche dal punto di vista della comunicazione, infatti, studenti, docenti e Amministrazione comunale faranno partire un plico dall’ufficio postale di Monteleone di Spoleto che conterrà le copie delle 16 lettere ritrovate ad Ivrea dallo storico Berattino e che svelano l’intrigo del trafugamento verso il Metropolitan Museum di NY e che raggiungeranno il ministro Gennaro Sangiuliano presso il Ministero della Cultura, accompagnate da una lunga lettera scritta dal Sindaco, che informerà il Ministro dei fatti accaduti in danno del patrimonio archeologico Italiano. “Chissà – conclude l’Amministrazione - cosa potrà accadere e chissà se il Ministro potrà finalmente riportare a casa uno dei gioielli più importanti dell’archeologia italiana. Noi ci crediamo”.
Monteleone23003.IC/red
(Cittadino e Provincia) – Monteleone di Spoleto, 18 maggio ‘23 - Il 19 maggio un gruppo di studenti dell'Università degli Studi Roma Tre saranno in visita a Monteleone di Spoleto. Questa tappa, che s’ inserisce nella serie di iniziative promosse dall'area tematica "Legalità e patrimonio culturale", nell'ambito del progetto dell'Università degli Studi Roma Tre "Custodi consapevoli della legalità", finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca e finalizzato a diffondere la cultura della legalità nella formazione universitaria e nella società civile, fa seguito alla giornata del 9 marzo scorso dal titolo "Le ferite dell'illegalità sul patrimonio culturale" dedicata al caso della Biga di Monteleone di Spoleto. Nel corso del precedente incontro gli studenti hanno potuto vedere il filmato realizzato da Dario Prosperini che tratta del trafugamento della Biga al Metropolitan Museum di New York nel 1902, poco dopo la sua scoperta. Hanno, inoltre, potuto prendere contatto con il prezioso lavoro di recupero operato dai Carabinieri del Nucleo Patrimonio Artistico e con l’attività giuridica svolta in quest’ambito dal Ministero della Cultura.
Proprio sulla scia dell’interesse suscitato dall’incontro è nata l’idea di visitare Monteleone di Spoleto, uno dei Borghi più Belli d’Italia, per vedere il luogo del ritrovamento della Biga ed il museo dove oggi trova posto una copia del carro. Il contatto diretto con il paesaggio e la realtà sociale della zona dove è avvenuta la scoperta si propongono di far comprendere agli studenti ancor meglio quale ferita ha provocato e provoca nella cultura e nella società il trafugamento di un bene culturale e quanto il carro di Monteleone ne sia un esempio.
“La Biga è senza dubbio al centro dell’esposizione del Metropolitan, ma lì è un oggetto prezioso tra tanti, è senz’anima, staccato dal contesto storico, culturale e ambientale nel quale ha vissuto e che, unico, è in grado di darle il valore reale”, riferisce l’Amministrazione comunale del borgo. Il Gruppo di studio sarà accompagnato dalla Direttrice del piccolo museo, la dottoressa Carla Termini e dalla docente Giuliana Calcani.
L’evento sarà importante anche dal punto di vista della comunicazione, infatti, studenti, docenti e Amministrazione comunale faranno partire un plico dall’ufficio postale di Monteleone di Spoleto che conterrà le copie delle 16 lettere ritrovate ad Ivrea dallo storico Berattino e che svelano l’intrigo del trafugamento verso il Metropolitan Museum di NY e che raggiungeranno il ministro Gennaro Sangiuliano presso il Ministero della Cultura, accompagnate da una lunga lettera scritta dal Sindaco, che informerà il Ministro dei fatti accaduti in danno del patrimonio archeologico Italiano. “Chissà – conclude l’Amministrazione - cosa potrà accadere e chissà se il Ministro potrà finalmente riportare a casa uno dei gioielli più importanti dell’archeologia italiana. Noi ci crediamo”.
Monteleone23003.IC/red