'Il prezzo dei carburanti sta minando la competitività della nostra economia'
(Cittadino e Provincia – Perugia, 17 aprile ’12) - “L’impegno per affermare ovunque i princìpi della legalità contraddistingue, sul piano culturale, le scelte della Provincia di Perugia sin dal primo giorno in cui si è insediata l’attuale amministrazione e, per dare seguito a tale necessità sociale, si attua, oggi, nella circolazione di una mostra che traccia la storia della resistenza alla mafia con i toni e l’ispirazione di una calda pittura mediterranea”. In una nota della presidenza della Provincia e dell’assessorato alla cultura è espresso in questi termini il senso dell’appuntamento con gli studenti fissato per mercoledì 18 aprile ‘12, alle ore 10,30, nei locali della sede della circoscrizione di Ponte Valleceppi (Pg) e realizzato a cura del III° Distretto Scolastico, grazie al lavoro della Direttrice didattica Franca Rossi e dell’insegnante Maria Pia Serlupini. In quella occasione, infatti, sarà inaugurata la mostra di Gaetano Porcasi “La libertà dell’arte nella storia. Paesaggi, memorie, volti”. Si tratta di 19 tele nelle quali il giovane pittore di Partinico ripercorre, per grandi sintesi dedicate ai nomi delle vittime della mafia, la storia del nostro Paese dal secondo dopoguerra ad oggi, trovando ed esaltando nei colori quel senso di rivolta morale e sociale contro la mafia che, a prezzo di enormi sacrifici in termini di vite umane, ha portato all’attuale momento di ampia coscienza democratica sul quale si fondano l’affermazione e l’impegno de “Lo Stato siamo noi”. Per parlare di questo impegno, che è il titolo del progetto coordinato dalla Provincia di Perugia, interverranno, insieme con l’assessore provinciale alla cultura, Salvatore Calleri presidente della Fondazione Caponnetto, un consigliere delegato del Comune di Perugia e la Direttrice didattica Franca Rossi. I quadri di Porcasi sono ospitati stabilmente nella Limonaia di Villa Fidelia a Spello, ma dall’inizio di quest’anno sono stati allestiti a Bevagna, nel locale Museo, e ora compiono questa seconda tappa a Ponte Valleceppi. Stavolta, per la prima volta, sono accompagnati da un catalogo che ne illustra il significato e la genesi, a tutto vantaggio di quanti, soprattutto gli studenti, ne potranno apprezzare il valore civile e la bellezza formale.
CL12041.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 17 aprile ’12) - “L’impegno per affermare ovunque i princìpi della legalità contraddistingue, sul piano culturale, le scelte della Provincia di Perugia sin dal primo giorno in cui si è insediata l’attuale amministrazione e, per dare seguito a tale necessità sociale, si attua, oggi, nella circolazione di una mostra che traccia la storia della resistenza alla mafia con i toni e l’ispirazione di una calda pittura mediterranea”. In una nota della presidenza della Provincia e dell’assessorato alla cultura è espresso in questi termini il senso dell’appuntamento con gli studenti fissato per mercoledì 18 aprile ‘12, alle ore 10,30, nei locali della sede della circoscrizione di Ponte Valleceppi (Pg) e realizzato a cura del III° Distretto Scolastico, grazie al lavoro della Direttrice didattica Franca Rossi e dell’insegnante Maria Pia Serlupini. In quella occasione, infatti, sarà inaugurata la mostra di Gaetano Porcasi “La libertà dell’arte nella storia. Paesaggi, memorie, volti”. Si tratta di 19 tele nelle quali il giovane pittore di Partinico ripercorre, per grandi sintesi dedicate ai nomi delle vittime della mafia, la storia del nostro Paese dal secondo dopoguerra ad oggi, trovando ed esaltando nei colori quel senso di rivolta morale e sociale contro la mafia che, a prezzo di enormi sacrifici in termini di vite umane, ha portato all’attuale momento di ampia coscienza democratica sul quale si fondano l’affermazione e l’impegno de “Lo Stato siamo noi”. Per parlare di questo impegno, che è il titolo del progetto coordinato dalla Provincia di Perugia, interverranno, insieme con l’assessore provinciale alla cultura, Salvatore Calleri presidente della Fondazione Caponnetto, un consigliere delegato del Comune di Perugia e la Direttrice didattica Franca Rossi. I quadri di Porcasi sono ospitati stabilmente nella Limonaia di Villa Fidelia a Spello, ma dall’inizio di quest’anno sono stati allestiti a Bevagna, nel locale Museo, e ora compiono questa seconda tappa a Ponte Valleceppi. Stavolta, per la prima volta, sono accompagnati da un catalogo che ne illustra il significato e la genesi, a tutto vantaggio di quanti, soprattutto gli studenti, ne potranno apprezzare il valore civile e la bellezza formale.
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