Fine anno é tempo di bilanci: l'opuscolo "L'Europa e voi" si sofferma su alcune delle iniziative promosse dall'UE nel 2010. Le difficoltà economiche incontrate dalla Grecia e, più recentemente, dall'Irlanda hanno fatto vacillare l’economia e l'area dell'euro. L'Unione europea ha reagito tempestivamente concedendo un aiuto finanziario ai due paesi. Così facendo ha potuto salvaguardare la credibilità della moneta unica e ristabilire la fiducia dei mercati. L'UE ha inoltre istituito un meccanismo innovativo, dotato di circa 500 miliardi di euro, per garantire la stabilità finanziaria e creato istituzioni di vigilanza dei mercati finanziari; di fronte alla crisi, si è impegnata anche a favore dell'occupazione: ha infatti messo a disposizione 100 milioni di euro per finanziare microcrediti (prestiti inferiori a 25.000 euro) a favore di disoccupati che pensano di avviare una propria attività.
In primavera i viaggiatori bloccati negli aeroporti a causa della nube di cenere vulcanica hanno potuto ottenere un indennizzo e un'assistenza, grazie alla legislazione europea, sulla protezione dei passeggeri aerei. Da quest'anno anche i viaggiatori che si spostano in treno e nave beneficiano degli stessi diritti. Ad esempio, in caso di ritardo, un biglietto ferroviario è rimborsabile fino al 50%.
In materia di diritti fondamentali si è stabilito che tutti i cittadini, coinvolti in una procedura giudiziaria in un paese dell'UE diverso dal proprio, hanno il diritto di beneficiare gratuitamente dei servizi di traduzione e interpretariato.
E l'Unione non ha certo dimenticato i consumatori. Le misure adottate a favore del riciclaggio degli apparecchi elettrici ed elettronici o la realizzazione di un modello comune di caricatore per i telefoni cellulari sono una prova di quanto l'attività legislativa incida sulla vita quotidiana degli europei.
Infine, per quanto riguarda la politica estera, nel 2010 l'Unione si è confermata primo donatore a livello mondiale, dando sostegno a numerosi paesi colpiti da catastrofi naturali ed ecologiche. Ha inoltre svolto un ruolo centrale nell'aiuto internazionale offerto ad Haiti all'indomani del disastroso terremoto.
Per saperne di più: http://ec.europa.eu/publications/booklets/others/92/index_it.htm
Fine anno é tempo di bilanci: l'opuscolo "L'Europa e voi" si sofferma su alcune delle iniziative promosse dall'UE nel 2010. Le difficoltà economiche incontrate dalla Grecia e, più recentemente, dall'Irlanda hanno fatto vacillare l’economia e l'area dell'euro. L'Unione europea ha reagito tempestivamente concedendo un aiuto finanziario ai due paesi. Così facendo ha potuto salvaguardare la credibilità della moneta unica e ristabilire la fiducia dei mercati. L'UE ha inoltre istituito un meccanismo innovativo, dotato di circa 500 miliardi di euro, per garantire la stabilità finanziaria e creato istituzioni di vigilanza dei mercati finanziari; di fronte alla crisi, si è impegnata anche a favore dell'occupazione: ha infatti messo a disposizione 100 milioni di euro per finanziare microcrediti (prestiti inferiori a 25.000 euro) a favore di disoccupati che pensano di avviare una propria attività.
In primavera i viaggiatori bloccati negli aeroporti a causa della nube di cenere vulcanica hanno potuto ottenere un indennizzo e un'assistenza, grazie alla legislazione europea, sulla protezione dei passeggeri aerei. Da quest'anno anche i viaggiatori che si spostano in treno e nave beneficiano degli stessi diritti. Ad esempio, in caso di ritardo, un biglietto ferroviario è rimborsabile fino al 50%.
In materia di diritti fondamentali si è stabilito che tutti i cittadini, coinvolti in una procedura giudiziaria in un paese dell'UE diverso dal proprio, hanno il diritto di beneficiare gratuitamente dei servizi di traduzione e interpretariato.
E l'Unione non ha certo dimenticato i consumatori. Le misure adottate a favore del riciclaggio degli apparecchi elettrici ed elettronici o la realizzazione di un modello comune di caricatore per i telefoni cellulari sono una prova di quanto l'attività legislativa incida sulla vita quotidiana degli europei.
Infine, per quanto riguarda la politica estera, nel 2010 l'Unione si è confermata primo donatore a livello mondiale, dando sostegno a numerosi paesi colpiti da catastrofi naturali ed ecologiche. Ha inoltre svolto un ruolo centrale nell'aiuto internazionale offerto ad Haiti all'indomani del disastroso terremoto.
Per saperne di più: http://ec.europa.eu/publications/booklets/others/92/index_it.htm