Guasticchi "Il nostro modello di amministrazione è ormai un esempio nel campo dell'innovazione"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 24 marzo ’12) - “La Provincia di Perugia assicura manutenzione e qualità ambientale in tutti gli edifici di sua competenza, comprese le sedi del Liceo Scientifico Galeazzo Alessi di Perugia, e ha già detto a chiare note che la soluzione della sede unica per il Liceo Scientifico Alessi è certamente da preferire, e a tal scopo ha infatti definito un’ipotesi progettuale che prevede l’ampliamento dell’attuale struttura di via Ruggero d’Andreotto”. L’assessore all’edilizia scolastica della Provincia Piero Mignini interviene in merito alla vicenda dello scientifico Alessi di Perugia. “E’ inutile sottolineare – spiega Mignini -che la sede unica offre una serie di vantaggi dovuti alla possibilità di usufruire in modo organizzativo migliore di tutte le risorse umane e strutturali, ma sarà utile anche ricordare che in tutta l’Umbria, anzi in tutta Italia sono innumerevoli gli istituti scolastici dotati di succursali frequentate da migliaia di studenti e con uguale profitto. Nel caso specifico, ricordo che nella sede centrale di via R. d’Andreotto, la destinazione d’uso dei locali prevede 44 aule normali, a fronte di 58 classi formate (la tendenza delle iscrizioni dovrebbe ritornare a 55 classi nei prossimi 3 anni), la necessità di spazi aula nella succursale di via A. Vecchi ad Elce risulta quindi di 14 aule. Nell’ottica della formazione degli orari finalizzata ad una migliore organizzazione che tenga conto delle esigenze degli studenti e dei docenti la dotazione di aule da utilizzare nella succursale risulta essere di 15 aule (nel caso di 3 corsi completi) o 16 aule (nel caso di 8 bienni), scelta che comunque è di totale competenza della scuola. Gli spazi presenti nella sede di Elce sono i seguenti: 18 aule normali (2 o 3 di questo possono essere utilizzate per laboratori di lingue, scienze, disegno); 2 aule di sdoppiamento (dovrebbe essere necessaria solo 1); 1 laboratorio di informatica; 1 laboratorio di fisica; 1 laboratorio audiovisivi; 1 sala polivalente al primo piano (che l’Istituto A. Pieralli utilizzava come biblioteca); 1 sala polivalente al piano terra di 165 mq che può essere utilizzata come aula magna e proiezioni. Sono inoltre presenti spazi per sala docenti, presidenza, sala ricevimento genitori, bar, portineria-bidelli, spogliatoi magazzino e ripostigli. Il tutto rispetta ampiamente gli standard degli spazi laboratoriali previsti dal Nuovo Ordinamento scolastico, infatti per tre corsi di Liceo Scientifico sono sufficienti 5 laboratori (Lingue, Informatica, Scienze, Fisica, Disegno). Per quanto riguarda gli spazi per l’educazione fisica, gli studenti della succursale di Elce, usufruiscono della palestra posta all’interno dell’ONAOSI a circa 500 metri. Quando la struttura era sede della succursale dell’Istituto Magistrale A. Pieralli erano presenti ben 18 classi!”. “Si tratta quindi – osserva Mignini - di una struttura più che dignitosa con spazi se non ottimali certamente sufficienti. Così come è opportuno ricordare anche che nel corso del biennio 2010-2011, presso le sedi del Liceo Scientifico Alessi, in via R. d’Andreotto e nel quartiere di Elce, sono stati effettuati diversi interventi di manutenzione , sia della parte edile che di quella impiantistica, in base alle richieste pervenute e alle priorità accertate, in misura anche proporzionalmente maggiore di quelli presso altri edifici scolastici. Nell’ultimo biennio, per lavori di manutenzione ordinaria con Ditte esterne sono stati spesi, per le due sedi, circa € 18.800,00; sono stati inoltre eseguiti numerosi interventi con la squadra manutenzione fabbricati, per un valore di circa € 16.200,00. Nell’anno 2011 è stato inoltre realizzato l’impianto di allarme intrusione presso la sede di Elce, per un importo complessivo di € 8.000,00; è attualmente in corso l’approvazione del progetto esecutivo (con conseguente espletamento della gara d’appalto) per l’esecuzione di opere di manutenzione straordinaria dello stesso edificio di Elce e delle aree adiacenti, per l’importo complessivo di € 35.000,00. Nei prossimi mesi è inoltre prevista la realizzazione di un impianto di ricambio aria presso l’edificio di via R. d’Andreotto, ad integrazione della aerazione naturale esistente. Proprio per rispondere alle esigenze termiche del terzo piano, questo si interessato da notevoli escursioni termiche. Nulla a che vedere, comunque con quanto in questi giorni affermato dal comunicato dei docenti e tutto facilmente documentabile attraverso i rilievi termici che vengono sistematicamente effettuati. Si vuol evidenziare che anche negli edifici sede del Liceo Scientifico Alessi, così come in molti altri edifici scolastici, le esigenze di manutenzione, soprattutto riparativa, derivano spesso non da normale usura, deterioramento, invecchiamento o anche da eventi accidentali, ma sono causati da manomissioni, uso non attento e non corretto o anche atti vandalici (ad es. “sfondamento” di porte, imbrattamento di pareti, ecc.): le spese per la riparazione di tale tipologia di danni non possono essere a carico dell’Ente proprietario dell’edificio scolastico”. “Dunque – conclude Mignini - la Provincia di Perugia non ha affatto dimenticato il Liceo Scientifico Alessi, così come è ben cosciente della vitalità e della qualità didattica dell’Istituto, e così come pure non ignora che è proprio dovere assicurare le migliori condizioni possibili per tutti gli istituti del proprio territorio. L’Amministrazione Provinciale comunque continuerà, come ha sempre fatto, a valutare tutte le soluzioni possibili, restando aperta a ogni confronto e a ogni proposta che sia finanziariamente compatibile e scevra da atteggiamenti demagogici e strumentali”.
Esp12004.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 24 marzo ’12) - “La Provincia di Perugia assicura manutenzione e qualità ambientale in tutti gli edifici di sua competenza, comprese le sedi del Liceo Scientifico Galeazzo Alessi di Perugia, e ha già detto a chiare note che la soluzione della sede unica per il Liceo Scientifico Alessi è certamente da preferire, e a tal scopo ha infatti definito un’ipotesi progettuale che prevede l’ampliamento dell’attuale struttura di via Ruggero d’Andreotto”. L’assessore all’edilizia scolastica della Provincia Piero Mignini interviene in merito alla vicenda dello scientifico Alessi di Perugia. “E’ inutile sottolineare – spiega Mignini -che la sede unica offre una serie di vantaggi dovuti alla possibilità di usufruire in modo organizzativo migliore di tutte le risorse umane e strutturali, ma sarà utile anche ricordare che in tutta l’Umbria, anzi in tutta Italia sono innumerevoli gli istituti scolastici dotati di succursali frequentate da migliaia di studenti e con uguale profitto. Nel caso specifico, ricordo che nella sede centrale di via R. d’Andreotto, la destinazione d’uso dei locali prevede 44 aule normali, a fronte di 58 classi formate (la tendenza delle iscrizioni dovrebbe ritornare a 55 classi nei prossimi 3 anni), la necessità di spazi aula nella succursale di via A. Vecchi ad Elce risulta quindi di 14 aule. Nell’ottica della formazione degli orari finalizzata ad una migliore organizzazione che tenga conto delle esigenze degli studenti e dei docenti la dotazione di aule da utilizzare nella succursale risulta essere di 15 aule (nel caso di 3 corsi completi) o 16 aule (nel caso di 8 bienni), scelta che comunque è di totale competenza della scuola. Gli spazi presenti nella sede di Elce sono i seguenti: 18 aule normali (2 o 3 di questo possono essere utilizzate per laboratori di lingue, scienze, disegno); 2 aule di sdoppiamento (dovrebbe essere necessaria solo 1); 1 laboratorio di informatica; 1 laboratorio di fisica; 1 laboratorio audiovisivi; 1 sala polivalente al primo piano (che l’Istituto A. Pieralli utilizzava come biblioteca); 1 sala polivalente al piano terra di 165 mq che può essere utilizzata come aula magna e proiezioni. Sono inoltre presenti spazi per sala docenti, presidenza, sala ricevimento genitori, bar, portineria-bidelli, spogliatoi magazzino e ripostigli. Il tutto rispetta ampiamente gli standard degli spazi laboratoriali previsti dal Nuovo Ordinamento scolastico, infatti per tre corsi di Liceo Scientifico sono sufficienti 5 laboratori (Lingue, Informatica, Scienze, Fisica, Disegno). Per quanto riguarda gli spazi per l’educazione fisica, gli studenti della succursale di Elce, usufruiscono della palestra posta all’interno dell’ONAOSI a circa 500 metri. Quando la struttura era sede della succursale dell’Istituto Magistrale A. Pieralli erano presenti ben 18 classi!”. “Si tratta quindi – osserva Mignini - di una struttura più che dignitosa con spazi se non ottimali certamente sufficienti. Così come è opportuno ricordare anche che nel corso del biennio 2010-2011, presso le sedi del Liceo Scientifico Alessi, in via R. d’Andreotto e nel quartiere di Elce, sono stati effettuati diversi interventi di manutenzione , sia della parte edile che di quella impiantistica, in base alle richieste pervenute e alle priorità accertate, in misura anche proporzionalmente maggiore di quelli presso altri edifici scolastici. Nell’ultimo biennio, per lavori di manutenzione ordinaria con Ditte esterne sono stati spesi, per le due sedi, circa € 18.800,00; sono stati inoltre eseguiti numerosi interventi con la squadra manutenzione fabbricati, per un valore di circa € 16.200,00. Nell’anno 2011 è stato inoltre realizzato l’impianto di allarme intrusione presso la sede di Elce, per un importo complessivo di € 8.000,00; è attualmente in corso l’approvazione del progetto esecutivo (con conseguente espletamento della gara d’appalto) per l’esecuzione di opere di manutenzione straordinaria dello stesso edificio di Elce e delle aree adiacenti, per l’importo complessivo di € 35.000,00. Nei prossimi mesi è inoltre prevista la realizzazione di un impianto di ricambio aria presso l’edificio di via R. d’Andreotto, ad integrazione della aerazione naturale esistente. Proprio per rispondere alle esigenze termiche del terzo piano, questo si interessato da notevoli escursioni termiche. Nulla a che vedere, comunque con quanto in questi giorni affermato dal comunicato dei docenti e tutto facilmente documentabile attraverso i rilievi termici che vengono sistematicamente effettuati. Si vuol evidenziare che anche negli edifici sede del Liceo Scientifico Alessi, così come in molti altri edifici scolastici, le esigenze di manutenzione, soprattutto riparativa, derivano spesso non da normale usura, deterioramento, invecchiamento o anche da eventi accidentali, ma sono causati da manomissioni, uso non attento e non corretto o anche atti vandalici (ad es. “sfondamento” di porte, imbrattamento di pareti, ecc.): le spese per la riparazione di tale tipologia di danni non possono essere a carico dell’Ente proprietario dell’edificio scolastico”. “Dunque – conclude Mignini - la Provincia di Perugia non ha affatto dimenticato il Liceo Scientifico Alessi, così come è ben cosciente della vitalità e della qualità didattica dell’Istituto, e così come pure non ignora che è proprio dovere assicurare le migliori condizioni possibili per tutti gli istituti del proprio territorio. L’Amministrazione Provinciale comunque continuerà, come ha sempre fatto, a valutare tutte le soluzioni possibili, restando aperta a ogni confronto e a ogni proposta che sia finanziariamente compatibile e scevra da atteggiamenti demagogici e strumentali”.
Esp12004.GC