"E' il momento di dire basta": il 7 marzo seduta aperta del Consiglio provinciale sull'emergenza della violenza sulle donne
(Cittadino e Provincia) - Spoleto, 4 marzo 2013 - In occasione del 67° Concorso Europeo di Canto è giunto a Spoleto il soprano Micaela Carosi, vincitrice nel 2000 dello Sperimentale. Affiancata da una troupe televisiva Carosi ha intervistato i membri della Commissione Giudicatrice e in modo particolare il M° Michelangelo Zurletti, Direttore Artistico del Lirico, la Signora Lella Cuberli, Presidente della Giuria, e il M° Luis Alva, uno dei tenori più acclamati del ventesimo secolo. Sono stati interpellate anche alcune delle giovani promesse giunte a Spoleto con il sogno di vincere la competizione e debuttare nelle prossime Stagioni Liriche Sperimentali. Dopo i recentissimi successi ottenuti nella ‘Madama Butterfly’ andata in scena alla fine di febbraio alla Wiener Staatsoper, Micaela Carosi, già conosciuta dal pubblico spoletino per le eccellenti interpretazioni giovanili di ‘Manon Lescaut’, ha vestito gli inconsueti panni della intervistatrice per realizzare un video a supporto della candidatura presso l’UNESCO dell’opera lirica italiana quale patrimonio immateriale dell’umanità. Micaela Carosi è infatti tra i numerosi artisti membri dell’associazione promotrice dell’iniziativa, ovvero i Cantori Professionisti d’Italia. Accanto al soprano si fanno portavoce della candidatura alcuni importanti artisti in carriera tra cui Désirée Rancatore, Marina Comparato, Monica Bacelli, Patrizia Ciofi, Pietro Spagnoli, Roberto De Candia, Simone Alaimo, Tiziana Tramonti e numerosi ex vincitori dello Sperimentale quali Federica Carnevale, Federica Giansanti, Gabriele Ribis e Vincenzo Taormina. Il video sarà diffuso sulle reti nazionale e satellitari, oltre ad essere inviato presso la sede UNESCO di Parigi, insieme alla documentazione necessaria per la candidatura. Il Teatro Lirico Sperimentale sosterrà l’iniziativa tanto che, insieme ai Cantori Professionisti d’Italia, si stanno già ipotizzando alcune attività da realizzare a Spoleto e in Umbria. Spoleto, e in particolare la Basilica di San Salvatore, è dal 2011 patrimonio mondiale dell’umanità in quanto parte del circuito ‘I Longobardi in Italia, i luoghi del potere’ e il successo della candidatura dell’opera lirica italiana potrebbe senz’altro contribuire a valorizzare ancor più il patrimonio culturale della città, dando anche lustro al Teatro Lirico Sperimentale.
CS13031.ET
(Cittadino e Provincia) - Spoleto, 4 marzo 2013 - In occasione del 67° Concorso Europeo di Canto è giunto a Spoleto il soprano Micaela Carosi, vincitrice nel 2000 dello Sperimentale. Affiancata da una troupe televisiva Carosi ha intervistato i membri della Commissione Giudicatrice e in modo particolare il M° Michelangelo Zurletti, Direttore Artistico del Lirico, la Signora Lella Cuberli, Presidente della Giuria, e il M° Luis Alva, uno dei tenori più acclamati del ventesimo secolo. Sono stati interpellate anche alcune delle giovani promesse giunte a Spoleto con il sogno di vincere la competizione e debuttare nelle prossime Stagioni Liriche Sperimentali. Dopo i recentissimi successi ottenuti nella ‘Madama Butterfly’ andata in scena alla fine di febbraio alla Wiener Staatsoper, Micaela Carosi, già conosciuta dal pubblico spoletino per le eccellenti interpretazioni giovanili di ‘Manon Lescaut’, ha vestito gli inconsueti panni della intervistatrice per realizzare un video a supporto della candidatura presso l’UNESCO dell’opera lirica italiana quale patrimonio immateriale dell’umanità. Micaela Carosi è infatti tra i numerosi artisti membri dell’associazione promotrice dell’iniziativa, ovvero i Cantori Professionisti d’Italia. Accanto al soprano si fanno portavoce della candidatura alcuni importanti artisti in carriera tra cui Désirée Rancatore, Marina Comparato, Monica Bacelli, Patrizia Ciofi, Pietro Spagnoli, Roberto De Candia, Simone Alaimo, Tiziana Tramonti e numerosi ex vincitori dello Sperimentale quali Federica Carnevale, Federica Giansanti, Gabriele Ribis e Vincenzo Taormina. Il video sarà diffuso sulle reti nazionale e satellitari, oltre ad essere inviato presso la sede UNESCO di Parigi, insieme alla documentazione necessaria per la candidatura. Il Teatro Lirico Sperimentale sosterrà l’iniziativa tanto che, insieme ai Cantori Professionisti d’Italia, si stanno già ipotizzando alcune attività da realizzare a Spoleto e in Umbria. Spoleto, e in particolare la Basilica di San Salvatore, è dal 2011 patrimonio mondiale dell’umanità in quanto parte del circuito ‘I Longobardi in Italia, i luoghi del potere’ e il successo della candidatura dell’opera lirica italiana potrebbe senz’altro contribuire a valorizzare ancor più il patrimonio culturale della città, dando anche lustro al Teatro Lirico Sperimentale.
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