Giovedì 11 maggio nella Sala consiliare presentazione del volume dedicato alla poetessa e musicista veneziana
(Cittadino e Provincia) – Panicale, 9 maggio ‘23 – Il Perugino “incontra” Gaspara Stampa.
Inserita nel Maggio dei libri della Biblioteca Intercomunale Ulisse e delle manifestazioni per i cinquecento dalla morte di Pietro Vannucci, si svolgerà giovedì 11 maggio alle ore 17 nella Sala del Consiglio comunale di Panicale la presentazione del libro “Gaspara Stampa - Poi che m'hai resa Amor la libertade”.
A parlarne saranno la coautrice Vittoria Surian, direttrice di Eidos edizioni, Sabrina Caciotto, Cristina Miatello e Giuseppe Moscati.
Gaspara Stampa nasce nel 1523, anno in cui scompare il Perugino. Per questo si è pensato di cucire insieme le storie di due mondi creativi: quello del Divin pittore e l’altro della poetessa veneziana, che è stata anche musicista.
Elogiata dai suoi contemporanei per l’alta qualità dei suoi versi, Stampa è stata celebrata dai letterati del suo tempo per la sua abilità di «musica eccellente»: frequentava i cenacoli letterari della vivace élite intellettuale nella città lagunare cinquecentesca, dove aveva trasferito la residenza con la madre Cecilia, la sorella Cassandra e il fratello Baldassarre, e dove si esibiva cantando e suonando il liuto e la viola da gamba.
In occasione dei cinquecento anni dalla nascita le è stato dedicato l’album “Gaspara Stampa - Poi che m'hai resa Amor la libertade”, una selezione di temi e di componimenti in grado di produrre un affascinante percorso attraverso le Rime di Gaspara, pubblicate postume a Venezia nel 1554 presso l’editore Plinio Pietrasanta, grazie alle cure della sorella Cassandra.
Scandito in diciotto capitoli tematici, che corrispondono ognuno ad una pagina aperta dell’Album, per un totale di 48 pagine, il volume è accostabile, per assimilazione, ai Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes, perché si può aprire e leggere partendo da un qualsiasi punto del percorso.
A conclusione dell’incontro di giovedì a Panicale ci sarà la visita guidata all’affresco di Vannucci, Il martirio di San Sebastiano.
Panicale 23020.ET
(Cittadino e Provincia) – Panicale, 9 maggio ‘23 – Il Perugino “incontra” Gaspara Stampa.
Inserita nel Maggio dei libri della Biblioteca Intercomunale Ulisse e delle manifestazioni per i cinquecento dalla morte di Pietro Vannucci, si svolgerà giovedì 11 maggio alle ore 17 nella Sala del Consiglio comunale di Panicale la presentazione del libro “Gaspara Stampa - Poi che m'hai resa Amor la libertade”.
A parlarne saranno la coautrice Vittoria Surian, direttrice di Eidos edizioni, Sabrina Caciotto, Cristina Miatello e Giuseppe Moscati.
Gaspara Stampa nasce nel 1523, anno in cui scompare il Perugino. Per questo si è pensato di cucire insieme le storie di due mondi creativi: quello del Divin pittore e l’altro della poetessa veneziana, che è stata anche musicista.
Elogiata dai suoi contemporanei per l’alta qualità dei suoi versi, Stampa è stata celebrata dai letterati del suo tempo per la sua abilità di «musica eccellente»: frequentava i cenacoli letterari della vivace élite intellettuale nella città lagunare cinquecentesca, dove aveva trasferito la residenza con la madre Cecilia, la sorella Cassandra e il fratello Baldassarre, e dove si esibiva cantando e suonando il liuto e la viola da gamba.
In occasione dei cinquecento anni dalla nascita le è stato dedicato l’album “Gaspara Stampa - Poi che m'hai resa Amor la libertade”, una selezione di temi e di componimenti in grado di produrre un affascinante percorso attraverso le Rime di Gaspara, pubblicate postume a Venezia nel 1554 presso l’editore Plinio Pietrasanta, grazie alle cure della sorella Cassandra.
Scandito in diciotto capitoli tematici, che corrispondono ognuno ad una pagina aperta dell’Album, per un totale di 48 pagine, il volume è accostabile, per assimilazione, ai Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes, perché si può aprire e leggere partendo da un qualsiasi punto del percorso.
A conclusione dell’incontro di giovedì a Panicale ci sarà la visita guidata all’affresco di Vannucci, Il martirio di San Sebastiano.
Panicale 23020.ET