Appuntamento mercoledì con lo psicoterapeuta Luciani
(Cittadino e Provincia) – Panicale, 3 maggio ’22 – Al “Maggio dei libri” a Tavernelle arriva lo psicoterapeuta Mauro Luciani per parlare di talenti e dell’importanza dell’autorealizzazione.
L’appuntamento è per mercoledì 4 maggio, alle ore 18 allo Spazio Digipass (Tavernelle, Piazza Affari). Sarà presentato il saggio “Talento. La via del senso” di Mauro Luciani, Capponi Editore.
Il saggio parte da una considerazione di fondo: è la mancata autorealizzazione la causa dell’enorme diffusione di patologie psichiche nel mondo moderno. Luciani osserva come nella nostra parte di mondo i disturbi psicologici attanagliano proprio coloro che dovrebbero essere più sereni e soddisfatti.
“Il grande imputato – spiega l’autore - è in particolare il lavoro, cioè l’attività a cui ci si dedica gran parte della giornata e della vita ma che quasi sempre tradisce le aspettative. L’idea di una realizzazione personale è sempre più assente. D’altro canto, anche se la realizzazione di sé, che muove da un’idea di talento personale che è in ciascuno di noi, è la via da seguire per il proprio benessere psicologico, la strada appare irta di ostacoli che hanno tutti lo stesso comune denominatore, la paura: di lasciare il certo per l’incerto, di sbagliare, di rivelare certe parti di sé, di tradire le aspettative altrui, di non farcela”.
Per Luciani il talento è uno dei concetti più equivocati nella storia della psicologia, pieno com’è di falsi miti. Miti che impediscono ai più di esprimere i propri talenti o anche solo di scoprirli, e che determinano delle autentiche fabbriche di perdenti, più che vincenti, che sono le nostre istituzioni educative e formative.
“Il talento – per Luciani - prescinde dalla notorietà raggiunta, dal pubblico pagante, dai followers, dalla carica ricoperta, dalle coppe in bacheca: è quella condizione di vita in cui trovi lo scopo e tutti i contrattempi, i rinvii, le delusioni e le ore passate a faticare assumono un senso”.
Il saggio guida il lettore alla scoperta dei propri talenti, attraverso l’individuazione delle predisposizioni individuali in relazione agli ambienti frequentati, al riconoscimento degli ostacoli anzitutto individuali e ad una rivisitazione del senso ultimo del vivere che rimanda sempre alla condivisione con gli altri dei frutti del proprio impegno, e quindi alla fiducia, alla cooperazione e alla solidarietà. In una parola, alla “restituzione” dei propri doni che, lungi dall’essere nostra proprietà, hanno lo scopo di rendere migliore il mondo.
All’incontro di domani partecipa l’Assessore alla Cultura del Comune di Panicale e coordina Sabrina Caciotto, dell’Ufficio Cultura del Comune di Panicale.
Mauro Luciani è uno psicologo e psicoterapeuta perugino; ha avuto vari incarichi di insegnamento universitari e in questi ultimi anni si è interessato alla psicologia dell'educazione e della famiglia, alla psicologia della personalità e al grande tema della realizzazione di sé.
Panicale22024.ET
(Cittadino e Provincia) – Panicale, 3 maggio ’22 – Al “Maggio dei libri” a Tavernelle arriva lo psicoterapeuta Mauro Luciani per parlare di talenti e dell’importanza dell’autorealizzazione.
L’appuntamento è per mercoledì 4 maggio, alle ore 18 allo Spazio Digipass (Tavernelle, Piazza Affari). Sarà presentato il saggio “Talento. La via del senso” di Mauro Luciani, Capponi Editore.
Il saggio parte da una considerazione di fondo: è la mancata autorealizzazione la causa dell’enorme diffusione di patologie psichiche nel mondo moderno. Luciani osserva come nella nostra parte di mondo i disturbi psicologici attanagliano proprio coloro che dovrebbero essere più sereni e soddisfatti.
“Il grande imputato – spiega l’autore - è in particolare il lavoro, cioè l’attività a cui ci si dedica gran parte della giornata e della vita ma che quasi sempre tradisce le aspettative. L’idea di una realizzazione personale è sempre più assente. D’altro canto, anche se la realizzazione di sé, che muove da un’idea di talento personale che è in ciascuno di noi, è la via da seguire per il proprio benessere psicologico, la strada appare irta di ostacoli che hanno tutti lo stesso comune denominatore, la paura: di lasciare il certo per l’incerto, di sbagliare, di rivelare certe parti di sé, di tradire le aspettative altrui, di non farcela”.
Per Luciani il talento è uno dei concetti più equivocati nella storia della psicologia, pieno com’è di falsi miti. Miti che impediscono ai più di esprimere i propri talenti o anche solo di scoprirli, e che determinano delle autentiche fabbriche di perdenti, più che vincenti, che sono le nostre istituzioni educative e formative.
“Il talento – per Luciani - prescinde dalla notorietà raggiunta, dal pubblico pagante, dai followers, dalla carica ricoperta, dalle coppe in bacheca: è quella condizione di vita in cui trovi lo scopo e tutti i contrattempi, i rinvii, le delusioni e le ore passate a faticare assumono un senso”.
Il saggio guida il lettore alla scoperta dei propri talenti, attraverso l’individuazione delle predisposizioni individuali in relazione agli ambienti frequentati, al riconoscimento degli ostacoli anzitutto individuali e ad una rivisitazione del senso ultimo del vivere che rimanda sempre alla condivisione con gli altri dei frutti del proprio impegno, e quindi alla fiducia, alla cooperazione e alla solidarietà. In una parola, alla “restituzione” dei propri doni che, lungi dall’essere nostra proprietà, hanno lo scopo di rendere migliore il mondo.
All’incontro di domani partecipa l’Assessore alla Cultura del Comune di Panicale e coordina Sabrina Caciotto, dell’Ufficio Cultura del Comune di Panicale.
Mauro Luciani è uno psicologo e psicoterapeuta perugino; ha avuto vari incarichi di insegnamento universitari e in questi ultimi anni si è interessato alla psicologia dell'educazione e della famiglia, alla psicologia della personalità e al grande tema della realizzazione di sé.
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