Dal 5 al 23 marzo conferenze, presentazione di libri, letture per bambini, spettacoli
(Cittadino e Provincia) – Magione, 3 marzo ‘22 - Gap retributivo. Gap occupazionale. Violenza di genere che non accenna a diminuire e assenza di parità dei ruoli all’interno dei nuclei familiari. Quanto è lontana la realtà delle donne dalle immagini stereotipate dei media e quanto queste influiscono sulla possibilità di un reale percorso di parità e rispetto? È possibile una narrazione diversa?
Sono queste le considerazioni da cui l’assessorato alle politiche sociali del Comune di Magione, assessore Eleonora Maghini, in collaborazione con l’assessore alla cultura Vanni Ruggeri, è partito per impostare il programma di iniziative del Comune di Magione in occasione dell’8 Marzo, Giornata della donna.
Programma che prevede conferenze, presentazione di libri, letture per bambine e bambini, spettacoli fino al 25 marzo sia in presenza che online.
“Un itinerario di riflessione critica – commentano gli assessori Eleonora Maghini e Vanni Ruggeri – che muove dall'urgenza di riconoscere quanto la rappresentazione pubblica transmediale influisca profondamente sulla costruzione di percezioni, di identità e di linguaggi che possono o meno alimentare il pregiudizio di genere. Un catalogo ragionato degli stereotipi da contrastare quotidianamente, perché più radicati e resistenti, capaci di condizionare pensieri e azioni non solo degli uomini, ma delle donne stesse spesso relegate "ad una dimensione" o prigioniere di un sistema che ne limita le potenzialità.
È difficile non interrogarsi sulla necessità di parlarne.
Sul dovere di analizzare il fenomeno non con il cannocchiale, ma con la lente di ingrandimento, a partire da ciò che ci è più vicino, dall'esperienza individuale, dal quotidiano confronto tra ruoli e responsabilità, dalla narrazione stereotipata imposta dai media e accettata passivamente, dal linguaggio della discriminazione caduto nell'indifferenza di chi sta accanto, spesso la prima e dolorosa forma di violenza.”
Primo appuntamento sabato 5 marzo, Officina teatrale la piazzetta, ore 17.30, con la conferenza-dibattito sul tema “La donna tra immagine e realtà” con interventi di Rosella De Leonibus, psicoterapeuta; Sara Pasquino, avvocata; Fiammetta Mosconi, psicologa e dell’attrice Francesca De Martini, rappresentante dell’associazione Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo (Unita).
Elemento centrale della conferenza sarà la riflessione sulla rappresentazione troppo spesso standardizzata della donna rispetto alla molteplicità dei modelli femminili esistenti nella realtà e quanto questo influisca sulla difficoltà a rimuovere gli stereotipi di genere.
MAGIONE22.ET
(Cittadino e Provincia) – Magione, 3 marzo ‘22 - Gap retributivo. Gap occupazionale. Violenza di genere che non accenna a diminuire e assenza di parità dei ruoli all’interno dei nuclei familiari. Quanto è lontana la realtà delle donne dalle immagini stereotipate dei media e quanto queste influiscono sulla possibilità di un reale percorso di parità e rispetto? È possibile una narrazione diversa?
Sono queste le considerazioni da cui l’assessorato alle politiche sociali del Comune di Magione, assessore Eleonora Maghini, in collaborazione con l’assessore alla cultura Vanni Ruggeri, è partito per impostare il programma di iniziative del Comune di Magione in occasione dell’8 Marzo, Giornata della donna.
Programma che prevede conferenze, presentazione di libri, letture per bambine e bambini, spettacoli fino al 25 marzo sia in presenza che online.
“Un itinerario di riflessione critica – commentano gli assessori Eleonora Maghini e Vanni Ruggeri – che muove dall'urgenza di riconoscere quanto la rappresentazione pubblica transmediale influisca profondamente sulla costruzione di percezioni, di identità e di linguaggi che possono o meno alimentare il pregiudizio di genere. Un catalogo ragionato degli stereotipi da contrastare quotidianamente, perché più radicati e resistenti, capaci di condizionare pensieri e azioni non solo degli uomini, ma delle donne stesse spesso relegate "ad una dimensione" o prigioniere di un sistema che ne limita le potenzialità.
È difficile non interrogarsi sulla necessità di parlarne.
Sul dovere di analizzare il fenomeno non con il cannocchiale, ma con la lente di ingrandimento, a partire da ciò che ci è più vicino, dall'esperienza individuale, dal quotidiano confronto tra ruoli e responsabilità, dalla narrazione stereotipata imposta dai media e accettata passivamente, dal linguaggio della discriminazione caduto nell'indifferenza di chi sta accanto, spesso la prima e dolorosa forma di violenza.”
Primo appuntamento sabato 5 marzo, Officina teatrale la piazzetta, ore 17.30, con la conferenza-dibattito sul tema “La donna tra immagine e realtà” con interventi di Rosella De Leonibus, psicoterapeuta; Sara Pasquino, avvocata; Fiammetta Mosconi, psicologa e dell’attrice Francesca De Martini, rappresentante dell’associazione Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo (Unita).
Elemento centrale della conferenza sarà la riflessione sulla rappresentazione troppo spesso standardizzata della donna rispetto alla molteplicità dei modelli femminili esistenti nella realtà e quanto questo influisca sulla difficoltà a rimuovere gli stereotipi di genere.
MAGIONE22.ET