Uomini e mezzi in allerta e sale a disposizione
(Cittadino e Provincia – Perugia, 16 gennaio ’13) – Il Piano neve della Provincia di Perugia è pronto a scattare in vista di ore di freddo e neve attese anche sulla nostra regione a causa di una circolazione depressionaria estesa dalla Norvegia al mar Mediterraneo, alimentata da aria umida instabile nord atlantica e da un nucleo di aria fredda continentale proveniente dalla Russia. Le previsioni meteo parlano di una intensificazione dei fenomeni nella nottata fra mercoledì e giovedì. “La Provincia di Perugia – dichiara il dirigente d’area della Viabilità – con i suoi uomini e mezzi è in grado di intervenire per fronteggiare una eventuale emergenza”. Ma vediamo, nel dettaglio, qual è la situazione ad oggi. “L’Ente – spiega ancora il dirigente – può intervenire contando su 130 unità operative disseminate sul territorio. Possediamo 30 mezzi per le operazioni di de-icing (sghiacciamento). Di sale ne abbiamo acquistato circa 1000 tonnellate per un totale di 100 mila euro, ma se ciò non dovesse essere sufficiente abbiamo fondi di riserva cui attingere per comperarne dell’altro”. Su questo ultimo aspetto da segnalare l’acquisto nel periodo estivo del materiale e ciò ha permesso di spuntare un prezzo più vantaggioso a quintale, intorno ai cento euro, rispetto alla quotazione attuale di 160/200 euro a quintale. “Ancora – aggiunge l’ingegnere – possiamo contare su una trentina di ditte che hanno dato la loro disponibilità ed in caso di necessità sono pronte ad intervenire. Le postazioni di controllo sono 6 concentrate soprattutto sulla dorsale appenninica nei pressi Gubbio che in caso di peggioramento delle condizioni meteo si è pronti a deviare il traffico dei mezzi pesanti”. In conclusione, si sta lavorando in stretta collaborazione con la Polizia Provinciale, ma in caso di emergenza, come prevede il Piano neve, si attiva il COV (Comitato operativo viabilità) presso la prefettura che prevede un’azione interforze con Anas, Polizia stradale e Provincia.
Via13001.RBr
(Cittadino e Provincia – Perugia, 16 gennaio ’13) – Il Piano neve della Provincia di Perugia è pronto a scattare in vista di ore di freddo e neve attese anche sulla nostra regione a causa di una circolazione depressionaria estesa dalla Norvegia al mar Mediterraneo, alimentata da aria umida instabile nord atlantica e da un nucleo di aria fredda continentale proveniente dalla Russia. Le previsioni meteo parlano di una intensificazione dei fenomeni nella nottata fra mercoledì e giovedì. “La Provincia di Perugia – dichiara il dirigente d’area della Viabilità – con i suoi uomini e mezzi è in grado di intervenire per fronteggiare una eventuale emergenza”. Ma vediamo, nel dettaglio, qual è la situazione ad oggi. “L’Ente – spiega ancora il dirigente – può intervenire contando su 130 unità operative disseminate sul territorio. Possediamo 30 mezzi per le operazioni di de-icing (sghiacciamento). Di sale ne abbiamo acquistato circa 1000 tonnellate per un totale di 100 mila euro, ma se ciò non dovesse essere sufficiente abbiamo fondi di riserva cui attingere per comperarne dell’altro”. Su questo ultimo aspetto da segnalare l’acquisto nel periodo estivo del materiale e ciò ha permesso di spuntare un prezzo più vantaggioso a quintale, intorno ai cento euro, rispetto alla quotazione attuale di 160/200 euro a quintale. “Ancora – aggiunge l’ingegnere – possiamo contare su una trentina di ditte che hanno dato la loro disponibilità ed in caso di necessità sono pronte ad intervenire. Le postazioni di controllo sono 6 concentrate soprattutto sulla dorsale appenninica nei pressi Gubbio che in caso di peggioramento delle condizioni meteo si è pronti a deviare il traffico dei mezzi pesanti”. In conclusione, si sta lavorando in stretta collaborazione con la Polizia Provinciale, ma in caso di emergenza, come prevede il Piano neve, si attiva il COV (Comitato operativo viabilità) presso la prefettura che prevede un’azione interforze con Anas, Polizia stradale e Provincia.
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