Al teatro Consortium domani (18 novembre) alle 21
(Cittadino e Provincia) Massa Martana 16 novembre ‘22 – Si terrà domani (18 novembre) ore 21 al Teatro Consortium “La Musica dell'anima” Ritratto di Eleonora Duse tra le note della sua epoca con la voce recitante dell’attrice Pamela Villoresi e Marco Scolastra al pianoforte e i testi di Maria Letizia Compatangelo. Lo spettacolo ripercorre il lungo viaggio di Eleonora sulle vie del teatro e del mondo, in un dialogo appassionato tra recitazione e musica che ci restituisce l’atmosfera e il senso della vera storia di Eleonora Duse, una storia ricchissima (molto oltre il rapporto con D’Annunzio, di cui si parla solitamente), piena di luci e ombre capaci di avvincere e sorprendere il pubblico.
Una storia che racconta il teatro e il cinema mondiali tra otto e novecento e che attraversa la società italiana, con i suoi più grandi protagonisti, dall’Unità d’Italia al fascismo.
Il suo stile di recitazione così scarno, intenso, sensuale, denso di pause, fortemente emozionale, era quasi una partitura musicale che penetrava i personaggi per renderli al pubblico in una creazione d’arte in comunione con esso, servendosi di tutto il corpo, del gesto come della parola e dello sguardo. «Le parole sono foderate – diceva Eleonora – bisogna scovarne il senso profondo, quello che sta sotto». Donna indipendente e coraggiosa, artista generosa e esigente, Eleonora Duse fu una pioniera in molti campi dell’arte e della vita. Grande amica di Matilde Serao, di Ellen Terry, di Isadora Duncan e Gordon Craig, era un’intellettuale curiosa di ogni forma d’arte e la sua storia si intreccia più volte con la storia della musica: dalle melodie di Napoli, città che vide nel 1878 la nascita della sua stella nel firmamento dell’arte, al melodramma di Verdi, Mascagni e Puccini - che lei visse attraverso l’amore per Boito, l’amicizia con Giacosa e il rapporto di capocomica con Verga, di cui interpretò La lupa - , all’impressionismo francese a cavallo tra i due secoli, sullo sfondo del rapporto di amore e rivalità con la grande Sarah Bernhardt, ai compositori russi, che conobbe nelle sue ripetute e trionfali tournée, sino alle note di Rhapsody in blue, che il 12 febbraio 1924 dalla Aeolian Hall di New York stupirono l’America e il mondo intero, proprio mentre Eleonora era lì, negli Stati Uniti, per la sua ultima trionfale tournée.
Info e prenotazioni: ufficioturistico@comune.massamartana.pg.it 351 758 8974
massamartana220013.DB
(Cittadino e Provincia) Massa Martana 16 novembre ‘22 – Si terrà domani (18 novembre) ore 21 al Teatro Consortium “La Musica dell'anima” Ritratto di Eleonora Duse tra le note della sua epoca con la voce recitante dell’attrice Pamela Villoresi e Marco Scolastra al pianoforte e i testi di Maria Letizia Compatangelo. Lo spettacolo ripercorre il lungo viaggio di Eleonora sulle vie del teatro e del mondo, in un dialogo appassionato tra recitazione e musica che ci restituisce l’atmosfera e il senso della vera storia di Eleonora Duse, una storia ricchissima (molto oltre il rapporto con D’Annunzio, di cui si parla solitamente), piena di luci e ombre capaci di avvincere e sorprendere il pubblico.
Una storia che racconta il teatro e il cinema mondiali tra otto e novecento e che attraversa la società italiana, con i suoi più grandi protagonisti, dall’Unità d’Italia al fascismo.
Il suo stile di recitazione così scarno, intenso, sensuale, denso di pause, fortemente emozionale, era quasi una partitura musicale che penetrava i personaggi per renderli al pubblico in una creazione d’arte in comunione con esso, servendosi di tutto il corpo, del gesto come della parola e dello sguardo. «Le parole sono foderate – diceva Eleonora – bisogna scovarne il senso profondo, quello che sta sotto». Donna indipendente e coraggiosa, artista generosa e esigente, Eleonora Duse fu una pioniera in molti campi dell’arte e della vita. Grande amica di Matilde Serao, di Ellen Terry, di Isadora Duncan e Gordon Craig, era un’intellettuale curiosa di ogni forma d’arte e la sua storia si intreccia più volte con la storia della musica: dalle melodie di Napoli, città che vide nel 1878 la nascita della sua stella nel firmamento dell’arte, al melodramma di Verdi, Mascagni e Puccini - che lei visse attraverso l’amore per Boito, l’amicizia con Giacosa e il rapporto di capocomica con Verga, di cui interpretò La lupa - , all’impressionismo francese a cavallo tra i due secoli, sullo sfondo del rapporto di amore e rivalità con la grande Sarah Bernhardt, ai compositori russi, che conobbe nelle sue ripetute e trionfali tournée, sino alle note di Rhapsody in blue, che il 12 febbraio 1924 dalla Aeolian Hall di New York stupirono l’America e il mondo intero, proprio mentre Eleonora era lì, negli Stati Uniti, per la sua ultima trionfale tournée.
Info e prenotazioni: ufficioturistico@comune.massamartana.pg.it 351 758 8974
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