Eventi per la celebrazione a 400 anni dalla morte - In programma giornata di studio e l'irripetibile esposizione di due dipinti dell'artista e uno del Guercino, appartenenti a privati
(Cittadino e Provincia – Perugia, 4 giugno ’10) – Una giornata di studio (il prossimo 2 ottobre) che vedrà critici d’arte, esperti, collezionisti, storici confrontarsi sulla pittura di Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571 - 18 luglio 1610) e sull’influenza del suo primo e indiscusso mecenate Francesco Maria Bourbon del Monte, Cardinale ed Ambasciatore dei Medici presso la Santa Sede (1549-1627), sul grande artista nonchè l’esposizione irripetibile di due dipinti del grande maestro della pittura seicentesca e di un dipinto del Guercino: questi gli eventi presentati stamani nel Palazzo della Provincia che avranno luogo in occasione dei 400 anni dalla morte del pittore. La giornata di studio si terrà al Castello Bourbon di Monte Santa Maria Tiberina, il Comune che già da tempo organizza, con la indispensabile collaborazione di uno dei massimi esperti della pittura caravaggesca il critico d’arte Maurizio Marini (presente in conferenza stampa), eventi che ruotano attorno alla figura del Cardinale e che analizzano il rapporto del Bourbon del Monte con il mondo pittorico del ‘600, partendo ovviamente da Caravaggio. In occasione della giornata di studio, che sarà realizzata in collaborazione con l’associazione “Francesco Maria Cardinal del Monte libera accademia di studi caravaggeschi”, saranno esposti al pubblico i seguenti dipinti del Caravaggio “Il Sacrificio d’Isacco” (olio su tela 114x170, Modena, collezione privata) e “Caraffa di fiori”(olio su tela 44,6x33,4, Roma collezione privata) gia di proprietà del Cardinale e il dipinto “Marte furibondo trattenuto da un amorino” di Francesco Barbieri detto il Guercino (170 x 136, collezione privata). “E’ un orgoglio – ha affermato il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi – sostenere un’iniziativa coraggiosa e così importante di un comune come Monte Santa Maria Tiberina, piccolo nelle dimensioni, ma grande nella sua storia. Come Provincia offriremo il nostro know how e il massimo supporto, in particolare nel settore della comunicazione su cui puntiamo sempre molto”. “Con questa iniziativa – è il commento dell’Assessore provinciale alle politiche culturali Donatella Porzi – la Provincia vuole sostenere attivamente il territorio, con progetti pregnanti volti a riscoprire la cultura nei piccoli borghi, portarla in tutto il paese e rendere appetibile tutto questo anche in un’ottica europea. Questo piccolo borgo sta dimostrando di avere le carte in regola per promuovere eventi importanti volti appunto a riscoprire la cultura e la storia”. Il Sindaco del Comune di Monte Santa Maria Tiberina Romano Alunno ha ringraziato la Provincia per la sensibilità dimostrata nel supportare il territorio ed ha sottolineato che “il nostro è un piccolo borgo con immensi valori nel campo della cultura e dell’arte”, citando figure come Piero della Francesca, il Signorelli e Burri. “La scintilla dell’arte e della cultura – ha detto – è la somma di più fattori e un amalgama irripetibile. Questo sarà un evento estremamente importante per la promozione del territorio e uno spunto per fare un salto di qualità”. Il Sindaco ha annunciato che l’iniziativa, il cui ricavato andrà in beneficenza, gode del patrocinio di innumerevoli Enti pubblici e privati e che è in arrivo anche il patrocinio del Presidente della Repubblica. Definendo il Caravaggio “Pictor praestantissimus” e il più grande d’Italia, il critico d’arte Maurizio Marini (coordinatore del Comitato d’onore “Francesco Maria Cardinal Del Monte Libera Accademia di Studi Caravaggeschi” e di curatore della esposizione dei dipinti) ha fatto un escursus sul rapporto del Caravaggio con il Cardinale del Monte, suo mecenate di stampo umanistico, definendo quest’ultimo uomo di cultura estrema, intelligente e raffinato, grande protettore di artisti esordienti, personalità di grande perspicacia e intuito nonchè mente illuminata che ha dato all’artista grande fiducia”. Sono intervenuti in conferenza stampa anche Pierluigi Carofano in rappresentanza della “Scuola di Specializzazione in Beni Culturali” dell’Università degli Studi di Siena e coordinatore della giornata di studi, Paolo Nucci Magliaro in qualità di Presidente della “Francesco Maria Cardinal Del Monte Libera Accademia di Studi Caravaggeschi” e il Vice Presidente nazionale di Italia Nostra Urbano Barelli che ha ritenuto l’evento un momento di forte valorizzazione del territorio, dei suoi beni culturali e di un turismo di qualità. “Un’iniziativa – ha detto – che rappresenta un segnale verso la filiera ambiente, cultura, turismo nonché una forma di valorizzazione della rete dei borghi”. Cl10085.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 4 giugno ’10) – Una giornata di studio (il prossimo 2 ottobre) che vedrà critici d’arte, esperti, collezionisti, storici confrontarsi sulla pittura di Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571 - 18 luglio 1610) e sull’influenza del suo primo e indiscusso mecenate Francesco Maria Bourbon del Monte, Cardinale ed Ambasciatore dei Medici presso la Santa Sede (1549-1627), sul grande artista nonchè l’esposizione irripetibile di due dipinti del grande maestro della pittura seicentesca e di un dipinto del Guercino: questi gli eventi presentati stamani nel Palazzo della Provincia che avranno luogo in occasione dei 400 anni dalla morte del pittore. La giornata di studio si terrà al Castello Bourbon di Monte Santa Maria Tiberina, il Comune che già da tempo organizza, con la indispensabile collaborazione di uno dei massimi esperti della pittura caravaggesca il critico d’arte Maurizio Marini (presente in conferenza stampa), eventi che ruotano attorno alla figura del Cardinale e che analizzano il rapporto del Bourbon del Monte con il mondo pittorico del ‘600, partendo ovviamente da Caravaggio. In occasione della giornata di studio, che sarà realizzata in collaborazione con l’associazione “Francesco Maria Cardinal del Monte libera accademia di studi caravaggeschi”, saranno esposti al pubblico i seguenti dipinti del Caravaggio “Il Sacrificio d’Isacco” (olio su tela 114x170, Modena, collezione privata) e “Caraffa di fiori”(olio su tela 44,6x33,4, Roma collezione privata) gia di proprietà del Cardinale e il dipinto “Marte furibondo trattenuto da un amorino” di Francesco Barbieri detto il Guercino (170 x 136, collezione privata). “E’ un orgoglio – ha affermato il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi – sostenere un’iniziativa coraggiosa e così importante di un comune come Monte Santa Maria Tiberina, piccolo nelle dimensioni, ma grande nella sua storia. Come Provincia offriremo il nostro know how e il massimo supporto, in particolare nel settore della comunicazione su cui puntiamo sempre molto”. “Con questa iniziativa – è il commento dell’Assessore provinciale alle politiche culturali Donatella Porzi – la Provincia vuole sostenere attivamente il territorio, con progetti pregnanti volti a riscoprire la cultura nei piccoli borghi, portarla in tutto il paese e rendere appetibile tutto questo anche in un’ottica europea. Questo piccolo borgo sta dimostrando di avere le carte in regola per promuovere eventi importanti volti appunto a riscoprire la cultura e la storia”. Il Sindaco del Comune di Monte Santa Maria Tiberina Romano Alunno ha ringraziato la Provincia per la sensibilità dimostrata nel supportare il territorio ed ha sottolineato che “il nostro è un piccolo borgo con immensi valori nel campo della cultura e dell’arte”, citando figure come Piero della Francesca, il Signorelli e Burri. “La scintilla dell’arte e della cultura – ha detto – è la somma di più fattori e un amalgama irripetibile. Questo sarà un evento estremamente importante per la promozione del territorio e uno spunto per fare un salto di qualità”. Il Sindaco ha annunciato che l’iniziativa, il cui ricavato andrà in beneficenza, gode del patrocinio di innumerevoli Enti pubblici e privati e che è in arrivo anche il patrocinio del Presidente della Repubblica. Definendo il Caravaggio “Pictor praestantissimus” e il più grande d’Italia, il critico d’arte Maurizio Marini (coordinatore del Comitato d’onore “Francesco Maria Cardinal Del Monte Libera Accademia di Studi Caravaggeschi” e di curatore della esposizione dei dipinti) ha fatto un escursus sul rapporto del Caravaggio con il Cardinale del Monte, suo mecenate di stampo umanistico, definendo quest’ultimo uomo di cultura estrema, intelligente e raffinato, grande protettore di artisti esordienti, personalità di grande perspicacia e intuito nonchè mente illuminata che ha dato all’artista grande fiducia”. Sono intervenuti in conferenza stampa anche Pierluigi Carofano in rappresentanza della “Scuola di Specializzazione in Beni Culturali” dell’Università degli Studi di Siena e coordinatore della giornata di studi, Paolo Nucci Magliaro in qualità di Presidente della “Francesco Maria Cardinal Del Monte Libera Accademia di Studi Caravaggeschi” e il Vice Presidente nazionale di Italia Nostra Urbano Barelli che ha ritenuto l’evento un momento di forte valorizzazione del territorio, dei suoi beni culturali e di un turismo di qualità. “Un’iniziativa – ha detto – che rappresenta un segnale verso la filiera ambiente, cultura, turismo nonché una forma di valorizzazione della rete dei borghi”. Cl10085.GC