Le parole del Presidente Guasticchi: "La comunità umbra accoglie con particolare fervore ed acclamante entusiasmo Monsignor Benedetto Tuzia nel giorno del suo ingresso nella Diocesi di Orvieto - Todi..."
Le parole del Presidente Guasticchi: “La comunità umbra accoglie con particolare fervore ed acclamante entusiasmo Monsignor Benedetto Tuzia nel giorno del suo ingresso nella Diocesi di Orvieto - Todi. La Provincia di Perugia si sente particolarmente vicina a questa grande partecipazione popolare perché sa che essa proviene da una città, Todi, centrale per la spiritualità umbra e da una linea di confine con la Provincia di Terni che ha in Orvieto un punto riferimento altrettanto capitale per lo sviluppo della moderna coscienza civile e religiosa del territorio umbro”. “Tra Subiaco e Norcia continua ancora oggi quel profondo legame, fatto di antichissime memorie benedettine, che dà coesione alle comunità locali dell’Italia centrale nella loro proiezione europea. E l’apostolato di Monsignor Tuzia è stato particolarmente ampio e profondo da poter testimoniare, nel momento di assumere la guida della nuova Diocesi, sia l’attaccamento alle radici sia la necessità di allontanarsene per fondare altrove la ricchezza del messaggio cristiano. La sua esperienza a Roma e nel Lazio, da ultimo, tende a riassumere, nelle difficoltà della realtà metropolitana in continua trasformazione, l’impegno che il presule ha maturato vicino e lontano dalle sue radici. Oggi Egli è chiamato a portare tutta la sua esperienza e il suo equilibrio a due passi da Roma e, in continuità con le sue radici, nella terra dei grandi Santi, che sono per tutti, credenti e non, esempi molto seguiti di crescita spirituale. Monsignor Tuzia avrà accanto, nella sua opera pastorale per la Diocesi orvietano-tuderte, le istituzioni locali umbre”. “La Provincia di Perugia, in particolare, esprime a mio nome la più fattiva vicinanza a Monsignor Tuzia, confidando di instaurare con Lui quel dialogo culturale e quella responsabile assunzione di scelte che sappia portare sia l’Ente da me guidato sia la Diocesi di Todi a cooperare per assicurare alla comunità della Media Valle del Tevere concordia di intenti e armonia nell’azione quotidiana per lo sviluppo economico-sociale e per il progresso spirituale”
Le parole del Presidente Guasticchi: “La comunità umbra accoglie con particolare fervore ed acclamante entusiasmo Monsignor Benedetto Tuzia nel giorno del suo ingresso nella Diocesi di Orvieto - Todi. La Provincia di Perugia si sente particolarmente vicina a questa grande partecipazione popolare perché sa che essa proviene da una città, Todi, centrale per la spiritualità umbra e da una linea di confine con la Provincia di Terni che ha in Orvieto un punto riferimento altrettanto capitale per lo sviluppo della moderna coscienza civile e religiosa del territorio umbro”. “Tra Subiaco e Norcia continua ancora oggi quel profondo legame, fatto di antichissime memorie benedettine, che dà coesione alle comunità locali dell’Italia centrale nella loro proiezione europea. E l’apostolato di Monsignor Tuzia è stato particolarmente ampio e profondo da poter testimoniare, nel momento di assumere la guida della nuova Diocesi, sia l’attaccamento alle radici sia la necessità di allontanarsene per fondare altrove la ricchezza del messaggio cristiano. La sua esperienza a Roma e nel Lazio, da ultimo, tende a riassumere, nelle difficoltà della realtà metropolitana in continua trasformazione, l’impegno che il presule ha maturato vicino e lontano dalle sue radici. Oggi Egli è chiamato a portare tutta la sua esperienza e il suo equilibrio a due passi da Roma e, in continuità con le sue radici, nella terra dei grandi Santi, che sono per tutti, credenti e non, esempi molto seguiti di crescita spirituale. Monsignor Tuzia avrà accanto, nella sua opera pastorale per la Diocesi orvietano-tuderte, le istituzioni locali umbre”. “La Provincia di Perugia, in particolare, esprime a mio nome la più fattiva vicinanza a Monsignor Tuzia, confidando di instaurare con Lui quel dialogo culturale e quella responsabile assunzione di scelte che sappia portare sia l’Ente da me guidato sia la Diocesi di Todi a cooperare per assicurare alla comunità della Media Valle del Tevere concordia di intenti e armonia nell’azione quotidiana per lo sviluppo economico-sociale e per il progresso spirituale”