In scena un intenso spettacolo contro stereotipi e violenza di genere, nato dal progetto “Forti da morire”
(Cittadino e Provincia) – Montone, 26 maggio ‘25 – Grande partecipazione e applausi ieri al Teatro San Fedele di Montone, dove gli studenti della Scuola secondaria di primo grado “G. Polidori” del borgo hanno portato in scena “Nodi al pettine”, una coinvolgente trasposizione teatrale del romanzo Maïté Coiffure di Marie-Aude Murail. Lo spettacolo nasce all’interno di “Forti da morire”, un progetto di riflessione e sensibilizzazione sugli stereotipi e la violenza di genere. Un percorso a tappe che ha permesso di vivere esperienze di ascolto, lettura, dialogo, scoperta, creazione, che sono diventate momenti di crescita personale e collettiva.
Grazie ai laboratori pomeridiani di teatro, ceramica, grafica, giornalino, la Scuola Secondaria di Montone continua a diventare spazio aperto e tempo di riflessione e creazione, in cui ognuno – nessuno escluso – possa raggiungere un traguardo condiviso: un orizzonte e una prospettiva che rappresentino una nuova casella del via, un nuovo punto di vista e di partenza verso il riconoscimento di sé e degli altri.
I giovani attori sul palco hanno saputo restituire al pubblico tutta la complessità e la forza del messaggio, dimostrando come la scuola possa essere un laboratorio vivo di crescita, espressione e consapevolezza.
Lo spettacolo, realizzato con il contributo del Lions Club sezione Montone e con la collaborazione di Teatro San Fedele e Residenze Instabili, Comune di Montone e Associazione Medem, sarà replicato questa sera, ore 21.30, al Cinema Teatro Astra di San Giustino.
Montone25025.IC
(Cittadino e Provincia) – Montone, 26 maggio ‘25 – Grande partecipazione e applausi ieri al Teatro San Fedele di Montone, dove gli studenti della Scuola secondaria di primo grado “G. Polidori” del borgo hanno portato in scena “Nodi al pettine”, una coinvolgente trasposizione teatrale del romanzo Maïté Coiffure di Marie-Aude Murail. Lo spettacolo nasce all’interno di “Forti da morire”, un progetto di riflessione e sensibilizzazione sugli stereotipi e la violenza di genere. Un percorso a tappe che ha permesso di vivere esperienze di ascolto, lettura, dialogo, scoperta, creazione, che sono diventate momenti di crescita personale e collettiva.
Grazie ai laboratori pomeridiani di teatro, ceramica, grafica, giornalino, la Scuola Secondaria di Montone continua a diventare spazio aperto e tempo di riflessione e creazione, in cui ognuno – nessuno escluso – possa raggiungere un traguardo condiviso: un orizzonte e una prospettiva che rappresentino una nuova casella del via, un nuovo punto di vista e di partenza verso il riconoscimento di sé e degli altri.
I giovani attori sul palco hanno saputo restituire al pubblico tutta la complessità e la forza del messaggio, dimostrando come la scuola possa essere un laboratorio vivo di crescita, espressione e consapevolezza.
Lo spettacolo, realizzato con il contributo del Lions Club sezione Montone e con la collaborazione di Teatro San Fedele e Residenze Instabili, Comune di Montone e Associazione Medem, sarà replicato questa sera, ore 21.30, al Cinema Teatro Astra di San Giustino.
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