(Cittadino e Provincia) Perugia 25 agosto ’17 - Con una nota l’Amministrazione Provinciale esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Tullio Seppilli una figura intellettuale e politica particolarmente importante e significativa per lo sviluppo degli studi sulla fisionomia culturale del territorio della provincia di Perugia. Il suo impegno in questa direzione è stato costante e diretto nel corso dei lunghi decenni della seconda metà del 900.
Dapprima Seppilli ha sviluppato studi e ricerche che hanno portato a fare del nostro ente il punto di riferimento per la liberazione dagli ospedali psichiatrici, accompagnando peraltro il lavoro intellettuale con l'impegno di consigliere provinciale.
In un secondo momento, ha dato impulso e ispirazione, da raffinatissimo intellettuale, allo studio del patrimonio di maioliche e ceramiche che caratterizzano la Provincia di Perugia.
Infine, in anni più vicini a noi, ha animato la rivista di antropologia "Percorsi umbri", notevole esempio di impegno diretto di una amministrazione pubblica nel campo degli studi etnologici locali e non solo.
Oggi la Provincia non ha più compiti di natura culturale e ripensando al grande impegno di Tullio Seppilli in questa direzione viene il rammarico per non poter più dispiegare nella maniera forte e produttiva da lui indicata un coerente lavoro da parte dell'ente.
Ciò che è stato prodotto, tuttavia, grazie a lui - libri, mostre, riviste, cataloghi, convegni - rimarrà un grande patrimonio che le generazioni successive sapranno utilizzare e diffondere come a lui piaceva che fosse fatto.
Oi17052.red
(Cittadino e Provincia) Perugia 25 agosto ’17 - Con una nota l’Amministrazione Provinciale esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Tullio Seppilli una figura intellettuale e politica particolarmente importante e significativa per lo sviluppo degli studi sulla fisionomia culturale del territorio della provincia di Perugia. Il suo impegno in questa direzione è stato costante e diretto nel corso dei lunghi decenni della seconda metà del 900.
Dapprima Seppilli ha sviluppato studi e ricerche che hanno portato a fare del nostro ente il punto di riferimento per la liberazione dagli ospedali psichiatrici, accompagnando peraltro il lavoro intellettuale con l'impegno di consigliere provinciale.
In un secondo momento, ha dato impulso e ispirazione, da raffinatissimo intellettuale, allo studio del patrimonio di maioliche e ceramiche che caratterizzano la Provincia di Perugia.
Infine, in anni più vicini a noi, ha animato la rivista di antropologia "Percorsi umbri", notevole esempio di impegno diretto di una amministrazione pubblica nel campo degli studi etnologici locali e non solo.
Oggi la Provincia non ha più compiti di natura culturale e ripensando al grande impegno di Tullio Seppilli in questa direzione viene il rammarico per non poter più dispiegare nella maniera forte e produttiva da lui indicata un coerente lavoro da parte dell'ente.
Ciò che è stato prodotto, tuttavia, grazie a lui - libri, mostre, riviste, cataloghi, convegni - rimarrà un grande patrimonio che le generazioni successive sapranno utilizzare e diffondere come a lui piaceva che fosse fatto.
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