(Cittadino e Provincia – Perugia, 27 luglio ’12) – Taglio del nastro per la mostra di Antonio Fiore che ieri, nella cornice gremita del Cerp, ha presentato la sua mostra che rimanere aperta fino al 26 agosto. All’evento erano presenti L’assessore alle attività culturali della Provincia di Perugia Donatella Porzi, il critico d’arte Franca Calzavacca e il curatore della mostra Massimo Duranti. “Antonio Fiore – ha spiegato Porzi - è un grande conoscitore dell’arte. La sua esperienza come pittore nasce dal collezionismo infatti, prima di intraprendere la sua carriera di artista, è stato uno dei più grandi e meticolosi collezionisti di arte. Nella sua strada ha incontrato importanti interpreti del futurismo moderno e lui stesso oggi viene considerato l’erede dei futuristi”. Dopo i recenti successi romani con la partecipazione al Padiglione Italia della 54 Biennale di Venezia a Palazzo Venezia e con la personale da Tartaglia Arte, l’artista approda a Perugia ospitato dalla Provincia di Perugia, al CERP della Rocca Paolina, con una cospicua antologica dal titolo “Antonio Fiore dal neofuturismo AGRA’ alla cosmopittura”. L’esposizione, curata da Massimo Duranti in collaborazione con Andrea Baffoni e Francesca Duranti, è composta da una settantina di opere, fra disegni, dipinti e sculture datate fra il 1978 e il 2012, articolate in sei aree tematiche che declinano il suo linguaggio: “Quadri messaggio di UFAGRA’ “ ; “Campi totali dello spazio”; “Fughe plastiche nello spazio”; “Foreste cosmiche segnaletiche”; “Il sacro di UFAGRA”; “Il celebrativo di UFAGRA’”. A corredo della esposizione verrà pubblicato un ampio catalogo edito da Gangemi Editore, con introduzione del curatore e ampi apparati biobibliografici, una inedita cronologia dell’attività dell’artista, nonché una completa antologia critica con testi – fra gli altri – di Giorgio Di Genova, Rossana Bossaglia, Giovanni Lista, fra i maggiori esperti di Futurismo, Carlo Fabrizio Carli, Gino Agnese, Gabriele Simongini, Claudio Strinati. inaugurazione al CERP della Rocca Paolina, è previsto un concerto durante il quale sarà possibile ascoltare brani tratti dall’intrigante repertorio della musica futurista, rivista e corretta dai Legio Felix (Umberto Ugoberti, fisarmonica, Maria Fiorelli, voce, Andrea Agostini, clarinetto, con l’ausilio elettronico di Federico Ortica).
(Cittadino e Provincia – Perugia, 27 luglio ’12) – Taglio del nastro per la mostra di Antonio Fiore che ieri, nella cornice gremita del Cerp, ha presentato la sua mostra che rimanere aperta fino al 26 agosto. All’evento erano presenti L’assessore alle attività culturali della Provincia di Perugia Donatella Porzi, il critico d’arte Franca Calzavacca e il curatore della mostra Massimo Duranti. “Antonio Fiore – ha spiegato Porzi - è un grande conoscitore dell’arte. La sua esperienza come pittore nasce dal collezionismo infatti, prima di intraprendere la sua carriera di artista, è stato uno dei più grandi e meticolosi collezionisti di arte. Nella sua strada ha incontrato importanti interpreti del futurismo moderno e lui stesso oggi viene considerato l’erede dei futuristi”. Dopo i recenti successi romani con la partecipazione al Padiglione Italia della 54 Biennale di Venezia a Palazzo Venezia e con la personale da Tartaglia Arte, l’artista approda a Perugia ospitato dalla Provincia di Perugia, al CERP della Rocca Paolina, con una cospicua antologica dal titolo “Antonio Fiore dal neofuturismo AGRA’ alla cosmopittura”. L’esposizione, curata da Massimo Duranti in collaborazione con Andrea Baffoni e Francesca Duranti, è composta da una settantina di opere, fra disegni, dipinti e sculture datate fra il 1978 e il 2012, articolate in sei aree tematiche che declinano il suo linguaggio: “Quadri messaggio di UFAGRA’ “ ; “Campi totali dello spazio”; “Fughe plastiche nello spazio”; “Foreste cosmiche segnaletiche”; “Il sacro di UFAGRA”; “Il celebrativo di UFAGRA’”. A corredo della esposizione verrà pubblicato un ampio catalogo edito da Gangemi Editore, con introduzione del curatore e ampi apparati biobibliografici, una inedita cronologia dell’attività dell’artista, nonché una completa antologia critica con testi – fra gli altri – di Giorgio Di Genova, Rossana Bossaglia, Giovanni Lista, fra i maggiori esperti di Futurismo, Carlo Fabrizio Carli, Gino Agnese, Gabriele Simongini, Claudio Strinati. inaugurazione al CERP della Rocca Paolina, è previsto un concerto durante il quale sarà possibile ascoltare brani tratti dall’intrigante repertorio della musica futurista, rivista e corretta dai Legio Felix (Umberto Ugoberti, fisarmonica, Maria Fiorelli, voce, Andrea Agostini, clarinetto, con l’ausilio elettronico di Federico Ortica).