"Nuova Provincia un Ente al servizio dei Comuni e dei cittadini"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 24 ottobre '14 - “Ciò che da subito mi sento di poter assicurare è che nessun livello occupazionale andrà perduto”: è la tranquillizzante dichiarazione del neopresidente della Provincia di Perugia Nando Mismetti, contenuta nella lettera inviata oggi a tutti i dipendenti. Una missiva che giunge a pochi giorni dal suo insediamento “nella consapevolezza – scrive - che ci attende un lavoro articolato e faticoso”. “Confesso che non è stato facile accettare la proposta di concorrere a una carica che mi onora – sono le parole di Mismetti -, ma di cui sono consapevole della grande difficoltà in un periodo delicato per la vita delle pubbliche amministrazioni, soprattutto quelle locali. Uno dei motivi che mi ha convinto ad accettare il delicato incarico di guida della Provincia di Perugia – spiega il presidente - è la consapevolezza di poter contare su una struttura forte di competenze e professionalità di prim'ordine che ho avuto occasione di sperimentare ed apprezzare già negli anni che mi hanno visto e vedono Sindaco di Foligno”. Secondo quanto riferisce Mismetti, nel periodo precedente al voto di domenica 12 ottobre ha avuto modo di visitare le molteplici realtà che compongono il territorio. “Sono rimasto colpito dalle peculiarità di ogni singola località – dichiara ancora - di ogni Comune, specie di quelli medio-piccoli che, nella nostra provincia, sono la maggioranza. Si caratterizzano per differenze profonde, ma un sottile quanto resistente fil rouge unisce le nostre comunità: l'orgoglio della propria storia, delle tradizioni, la volontà di salvaguardare il proprio ambiente e le proprie città creando nel contempo i presupposti perché le nuove generazioni trovino le giuste opportunità di lavoro per proseguire insieme a chi li ha preceduti un cammino di sviluppo e progresso. In questo contesto la nuova Provincia avrà un ruolo determinante se saprà mettersi al servizio dei Comuni attraverso quello che è il suo vero tesoro: i suoi dipendenti”. Come il neo presidente ha avuto modo di dichiarare anche al momento del suo insediamento, sarà soprattutto il supporto che l'Ente saprà fornire alle piccole realtà, oggi alle prese con difficoltà enormi, a qualificare l'azione istituzionale della nuova Provincia, in ogni ambito di competenza. In questi giorni Mismetti sta incontrando i Dirigenti dei vari settori per fare il punto sullo “stato dell'arte” sia in termini finanziari che progettuali. “Con Regione e Comuni – si avvia a conclusione la lettera - affronteremo il tema delle competenze e delle attribuzioni per calibrare al meglio il lavoro che ci attende. Ciò che da subito mi sento di poter assicurare è che nessun livello occupazionale andrà perduto. Da qui l'invito a tutti voi di guardare con fiducia al futuro, di superare con determinazione questo momento di passaggio continuando a fare squadra certi che la Provincia ha cambiato pelle, ma non la sua missione di essere a totale servizio dei cittadini”.
OI14302.ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 24 ottobre '14 - “Ciò che da subito mi sento di poter assicurare è che nessun livello occupazionale andrà perduto”: è la tranquillizzante dichiarazione del neopresidente della Provincia di Perugia Nando Mismetti, contenuta nella lettera inviata oggi a tutti i dipendenti. Una missiva che giunge a pochi giorni dal suo insediamento “nella consapevolezza – scrive - che ci attende un lavoro articolato e faticoso”. “Confesso che non è stato facile accettare la proposta di concorrere a una carica che mi onora – sono le parole di Mismetti -, ma di cui sono consapevole della grande difficoltà in un periodo delicato per la vita delle pubbliche amministrazioni, soprattutto quelle locali. Uno dei motivi che mi ha convinto ad accettare il delicato incarico di guida della Provincia di Perugia – spiega il presidente - è la consapevolezza di poter contare su una struttura forte di competenze e professionalità di prim'ordine che ho avuto occasione di sperimentare ed apprezzare già negli anni che mi hanno visto e vedono Sindaco di Foligno”. Secondo quanto riferisce Mismetti, nel periodo precedente al voto di domenica 12 ottobre ha avuto modo di visitare le molteplici realtà che compongono il territorio. “Sono rimasto colpito dalle peculiarità di ogni singola località – dichiara ancora - di ogni Comune, specie di quelli medio-piccoli che, nella nostra provincia, sono la maggioranza. Si caratterizzano per differenze profonde, ma un sottile quanto resistente fil rouge unisce le nostre comunità: l'orgoglio della propria storia, delle tradizioni, la volontà di salvaguardare il proprio ambiente e le proprie città creando nel contempo i presupposti perché le nuove generazioni trovino le giuste opportunità di lavoro per proseguire insieme a chi li ha preceduti un cammino di sviluppo e progresso. In questo contesto la nuova Provincia avrà un ruolo determinante se saprà mettersi al servizio dei Comuni attraverso quello che è il suo vero tesoro: i suoi dipendenti”. Come il neo presidente ha avuto modo di dichiarare anche al momento del suo insediamento, sarà soprattutto il supporto che l'Ente saprà fornire alle piccole realtà, oggi alle prese con difficoltà enormi, a qualificare l'azione istituzionale della nuova Provincia, in ogni ambito di competenza. In questi giorni Mismetti sta incontrando i Dirigenti dei vari settori per fare il punto sullo “stato dell'arte” sia in termini finanziari che progettuali. “Con Regione e Comuni – si avvia a conclusione la lettera - affronteremo il tema delle competenze e delle attribuzioni per calibrare al meglio il lavoro che ci attende. Ciò che da subito mi sento di poter assicurare è che nessun livello occupazionale andrà perduto. Da qui l'invito a tutti voi di guardare con fiducia al futuro, di superare con determinazione questo momento di passaggio continuando a fare squadra certi che la Provincia ha cambiato pelle, ma non la sua missione di essere a totale servizio dei cittadini”.
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