Presidente Proietti, "Provincia vicina alle comunità"
(Cittadino e Provincia) - Norcia, 25 febbraio '22 - È iniziata dalle abitazioni provvisorie di Norcia la prima visita ufficiale del secondo settenato di Sergio Mattarella.
Il Presidente della Repubblica è stato accolto dal sindaco di Norcia Nicola Alemanno, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, la presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, il prefetto di Perugia Armando Gradone e il Commissario Straordinario di Governo alla Ricostruzione, Giovanni Legnini ed ha scelto questo luogo in segno di vicinanza alla comunità.
La visita è proseguita al cantiere della Basilica di San Benedetto e del palazzo comunale per verificare lo stato dell'arte della Ricostruzione. Per la Provincia oltre alla presidente Proietti era presente il consigliere provinciale delegato alla Viabilità, Moreno Landrini.
"Il lungo tempo trascorso non attenua l'impegno della Repubblica per le zone colpite dai terremoti, ma semmai lo rafforza - sono le parole del Capo dello Stato -. Nel 2016 e 2017 questo territorio è stato profondamente ferito con effetti distruttivi drammatici in un’area vastissima. Il lavoro di ricostruzione è stato di grande impegno ed è partito ottenendo dei risultati importanti ma con la consapevolezza che c'è tanto ancora da fare. Dopo due anni ai danni del terremoto si è aggiunta la gravità della pandemia, con le conseguenti difficoltà e sofferenze per la popolazione. È per questo che ho deciso che la prima tappa di questa mattina è stata la visita nelle abitazioni provvisorie. Norcia e tutto il cratere presentano i danni del sisma ma anche segni di ripresa di un processo vastissimo di ricostruzione - ha continuato il Presidente -. Grazie anche all'impegno delle amministrazioni locali: Regione Commissario e Province. Impegno corale che è l'unica modalità per avere risultati senza dilungarsi nei tempi".
"Norcia è una città di tutta l'Umbria e soprattutto della provincia di Perugia - ha commentato la Presidente Proietti -.
Norcia come simbolo della rinascita, ora ancora di più che siamo usciti dalla pandemia e la ricostruzione, come ha detto anche il Presidente della Repubblica è partita con centinaia di cantieri.
Come Provincia ci siamo e ci saremo - ha sottolineato Proietti - soprattutto sui temi che ci riguardano: viabilità e scuole. L'attenzione proprio alle scuole è un segno di grande speranza.
Voglio ringraziare il sindaco di Norcia per la sua forza e la sua energia. Gli siamo vicini come istituzione. Adesso per ricostruire, domani per inaugurare".
La visita di Mattarella in questa terra, con l'accensione della Fiaccola per la pace a San Benedetto insieme ai sindaci di Cassino e Subiaco si è arricchita di un ulteriore significato simbolico di speranza e di pace "cui avvertiamo profondo bisogno in questo momento e nel futuro con lo scoppio del conflitto in Ucraina".
(Cittadino e Provincia) - Norcia, 25 febbraio '22 - È iniziata dalle abitazioni provvisorie di Norcia la prima visita ufficiale del secondo settenato di Sergio Mattarella.
Il Presidente della Repubblica è stato accolto dal sindaco di Norcia Nicola Alemanno, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, la presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, il prefetto di Perugia Armando Gradone e il Commissario Straordinario di Governo alla Ricostruzione, Giovanni Legnini ed ha scelto questo luogo in segno di vicinanza alla comunità.
La visita è proseguita al cantiere della Basilica di San Benedetto e del palazzo comunale per verificare lo stato dell'arte della Ricostruzione. Per la Provincia oltre alla presidente Proietti era presente il consigliere provinciale delegato alla Viabilità, Moreno Landrini.
"Il lungo tempo trascorso non attenua l'impegno della Repubblica per le zone colpite dai terremoti, ma semmai lo rafforza - sono le parole del Capo dello Stato -. Nel 2016 e 2017 questo territorio è stato profondamente ferito con effetti distruttivi drammatici in un’area vastissima. Il lavoro di ricostruzione è stato di grande impegno ed è partito ottenendo dei risultati importanti ma con la consapevolezza che c'è tanto ancora da fare. Dopo due anni ai danni del terremoto si è aggiunta la gravità della pandemia, con le conseguenti difficoltà e sofferenze per la popolazione. È per questo che ho deciso che la prima tappa di questa mattina è stata la visita nelle abitazioni provvisorie. Norcia e tutto il cratere presentano i danni del sisma ma anche segni di ripresa di un processo vastissimo di ricostruzione - ha continuato il Presidente -. Grazie anche all'impegno delle amministrazioni locali: Regione Commissario e Province. Impegno corale che è l'unica modalità per avere risultati senza dilungarsi nei tempi".
"Norcia è una città di tutta l'Umbria e soprattutto della provincia di Perugia - ha commentato la Presidente Proietti -.
Norcia come simbolo della rinascita, ora ancora di più che siamo usciti dalla pandemia e la ricostruzione, come ha detto anche il Presidente della Repubblica è partita con centinaia di cantieri.
Come Provincia ci siamo e ci saremo - ha sottolineato Proietti - soprattutto sui temi che ci riguardano: viabilità e scuole. L'attenzione proprio alle scuole è un segno di grande speranza.
Voglio ringraziare il sindaco di Norcia per la sua forza e la sua energia. Gli siamo vicini come istituzione. Adesso per ricostruire, domani per inaugurare".
La visita di Mattarella in questa terra, con l'accensione della Fiaccola per la pace a San Benedetto insieme ai sindaci di Cassino e Subiaco si è arricchita di un ulteriore significato simbolico di speranza e di pace "cui avvertiamo profondo bisogno in questo momento e nel futuro con lo scoppio del conflitto in Ucraina".