Erika Borghesi ringrazia le Penne Nere a nome della Provincia
(Cittadino e Provincia) – Castelluccio di Norcia, 13 giugno ’17 - Le comunità delle province di Perugia e Macerata si sono strette, a Castelluccio di Norcia, intorno agli uomini del V Reggimento Alpini che per otto mesi ha presidiato i comuni martoriati dal terremoto. Un congedo da parte degli militari che si è voluto sottolineare con la festa del loro Reggimento a testimonianza dell’attaccamento di questi uomini alla montagna, soprattutto nei momenti del bisogno.
Per la Provincia di Perugia ha preso parte alla celebrazione la consigliera Erika Borghesi. Tanti i sindaci con la fascia tricolore che, con la loro presenza, hanno voluto ringraziare gli alpini presenti alla celebrazione anche con una nutrita rappresentanza dell’associazione nazionale alpini provenienti dai comuni umbri, marchigiani, dalla Toscana, dall’Emilia, Lombardia e da altre regioni italiane.
Una giornata che guarda anche al futuro di Castelluccio per il quale le quaranta famiglie residenti chiedono veloci interventi che consentano loro di tornare al loro paese e riprendere le proprie attività legate alla filiera agro-silvo-pastorale.
Cs17057.RM
(Cittadino e Provincia) – Castelluccio di Norcia, 13 giugno ’17 - Le comunità delle province di Perugia e Macerata si sono strette, a Castelluccio di Norcia, intorno agli uomini del V Reggimento Alpini che per otto mesi ha presidiato i comuni martoriati dal terremoto. Un congedo da parte degli militari che si è voluto sottolineare con la festa del loro Reggimento a testimonianza dell’attaccamento di questi uomini alla montagna, soprattutto nei momenti del bisogno.
Per la Provincia di Perugia ha preso parte alla celebrazione la consigliera Erika Borghesi. Tanti i sindaci con la fascia tricolore che, con la loro presenza, hanno voluto ringraziare gli alpini presenti alla celebrazione anche con una nutrita rappresentanza dell’associazione nazionale alpini provenienti dai comuni umbri, marchigiani, dalla Toscana, dall’Emilia, Lombardia e da altre regioni italiane.
Una giornata che guarda anche al futuro di Castelluccio per il quale le quaranta famiglie residenti chiedono veloci interventi che consentano loro di tornare al loro paese e riprendere le proprie attività legate alla filiera agro-silvo-pastorale.
Cs17057.RM