Già24 i Comuni interessati. Mismetti: "Così l'Ente offre un concreto supporto al territorio"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 gennaio ’15 – La Commissione Bilancio-Affari generali della Provincia di Perugia, presieduta da Roberto Bertini, ha dato il via libera oggi alla proposta di convenzione, giunta dal presidente dell’Ente Nando Mismetti, per la “Stazione unica appaltante provinciale”. Un passaggio propedeutico a quello che avverrà nella prossima seduta del Consiglio provinciale, quando l’assemblea di Piazza Italia sarà chiamata ad approvare definitivamente lo schema di convenzione in oggetto, e quindi ratificare l’istituzione di questo nuovo servizio. In tal modo si dà attuazione a quanto previsto dalla Legge 56 del 7 aprile ’14 (Del Rio) che prevede la possibilità per le Province, d’intesa con i Comuni, di esercitare le funzioni di predisposizione dei documenti di gara, stazione appaltante, monitoraggio dei contratti di servizio e di organizzazione di concorsi e procedure selettive. In particolare, in questa prima fase sperimentale, la Stazione Unica Appaltante (SUA) svolgerà compiti quali supporto al Comune per l'individuazione della procedura di gara appropriata; stesura e sottoscrizione di atti di gara; supporto al RUP nella fase che precede la gara; nomina della Commissione di gara e svolgimento delle operazioni della stessa; verifica delle autocertificazioni; aggiudicazione provvisoria; ecc… Sono al momento già 24 i Comuni che hanno fatto pervenire alla Provincia di Perugia il proprio interesse ad aderire alla Stazione. Di questi, tre (Tuoro, Scheggino e Scheggia e Pascelupo) hanno anche già approvato lo schema di convenzione in seno ai rispettivi Consigli comunali. “Quello per la Stazione unica appaltante – commenta il presidente Mismetti – è un atto di supporto alle Amministrazioni comunali, che si inquadra nella serie di provvedimenti che la Provincia di Perugia ha già messo in campo, come quelli con la Polizia provinciale, l’Ufficio stampa e l’Ufficio Comunicazione. Atti attraverso i quali interpretare la nuova mission dell’Ente e che si stanno concretizzando anche con la dismissione di spazi per i quali venivano pagati degli affitti e la collocazione dei servizi erogati all’interno di sedi comunali”. Per Bertini si tratta “di una nuova, concreta sfida per la Provincia che in questo modo offre un aiuto sostanziale ai Comuni che in molti casi non hanno le capacità professionali ed economiche per questo tipo di funzioni”. Per il presidente della Commissione l’obiettivo da perseguire dovrà essere il coinvolgimento di tutti i Comuni. A tal fine è stata proposta la convocazione di una assemblea dei sindaci per illustrare nel dettaglio le opportunità e i vantaggi della SUA.
ECO15001.ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 gennaio ’15 – La Commissione Bilancio-Affari generali della Provincia di Perugia, presieduta da Roberto Bertini, ha dato il via libera oggi alla proposta di convenzione, giunta dal presidente dell’Ente Nando Mismetti, per la “Stazione unica appaltante provinciale”. Un passaggio propedeutico a quello che avverrà nella prossima seduta del Consiglio provinciale, quando l’assemblea di Piazza Italia sarà chiamata ad approvare definitivamente lo schema di convenzione in oggetto, e quindi ratificare l’istituzione di questo nuovo servizio. In tal modo si dà attuazione a quanto previsto dalla Legge 56 del 7 aprile ’14 (Del Rio) che prevede la possibilità per le Province, d’intesa con i Comuni, di esercitare le funzioni di predisposizione dei documenti di gara, stazione appaltante, monitoraggio dei contratti di servizio e di organizzazione di concorsi e procedure selettive. In particolare, in questa prima fase sperimentale, la Stazione Unica Appaltante (SUA) svolgerà compiti quali supporto al Comune per l'individuazione della procedura di gara appropriata; stesura e sottoscrizione di atti di gara; supporto al RUP nella fase che precede la gara; nomina della Commissione di gara e svolgimento delle operazioni della stessa; verifica delle autocertificazioni; aggiudicazione provvisoria; ecc… Sono al momento già 24 i Comuni che hanno fatto pervenire alla Provincia di Perugia il proprio interesse ad aderire alla Stazione. Di questi, tre (Tuoro, Scheggino e Scheggia e Pascelupo) hanno anche già approvato lo schema di convenzione in seno ai rispettivi Consigli comunali. “Quello per la Stazione unica appaltante – commenta il presidente Mismetti – è un atto di supporto alle Amministrazioni comunali, che si inquadra nella serie di provvedimenti che la Provincia di Perugia ha già messo in campo, come quelli con la Polizia provinciale, l’Ufficio stampa e l’Ufficio Comunicazione. Atti attraverso i quali interpretare la nuova mission dell’Ente e che si stanno concretizzando anche con la dismissione di spazi per i quali venivano pagati degli affitti e la collocazione dei servizi erogati all’interno di sedi comunali”. Per Bertini si tratta “di una nuova, concreta sfida per la Provincia che in questo modo offre un aiuto sostanziale ai Comuni che in molti casi non hanno le capacità professionali ed economiche per questo tipo di funzioni”. Per il presidente della Commissione l’obiettivo da perseguire dovrà essere il coinvolgimento di tutti i Comuni. A tal fine è stata proposta la convocazione di una assemblea dei sindaci per illustrare nel dettaglio le opportunità e i vantaggi della SUA.
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